Il digital detox: come disintossicarsi dai dispositivi

Il digital detox consente di recuperare un giusto bilanciamento tra la vita digitale e quella offline, permettendo a chi lo pratica di ritrovare un più sano e funzionale benessere mentale.

Il digital detox: come disintossicarsi dai dispositivi

Ristabilire il proprio equilibrio e il proprio benessere tra vita digitale e vita reale grazie al digital detox.

La lunga esposizione ai dispositivi digitali, computer e smartphone tra tutti, determina non pochi rischi per il benessere psicologico: soglia di attenzione diminuita, disturbi del sonno, ansia sociale. Possono manifestarsi anche situazioni più severe, come nel caso del cyberbullismo.

Per prevenire l’abuso di tecnologia, e di internet, è possibile instaurare delle abitudini e applicare delle strategie che prendono il nome di digital detox. Ovvero disintossicazione digitale. Ne parla la dottoressa Sara Di Croce, psicologa e psicoterapeuta del Santagostino.

Cos’è il digital detox?

Il termine digital detox indica un periodo in cui una persona si astiene volontariamente dall’utilizzo di dispositivi elettronici come smartphone, computer e piattaforme di social media. L’obiettivo è quello di ridurre lo stress e ristabilire un equilibrio tra vita digitale e reale. Per mezzo della disintossicazione digitale è possibile contrastare la dipendenza tecnologica e cercare di instaurare legami e interazioni più veritiere nel mondo offline.

Questo termine è stato coniato negli anni 2010 per descrivere l’aumento dell’uso delle tecnologie digitali, soprattutto in relazione alle preoccupazioni sugli effetti negativi a carico della salute mentale e fisica. Attualmente, è stata calcolata una media di 6 ore e 40 minuti di tempo trascorsi online su base giornaliera. E la maggior parte del tempo viene utilizzata sulle piattaforme di chat e sui social media.

Si può intraprendere il digital detox per desiderio di:

  • migliorare la salute mentale
  • rinforzare le relazioni personali
  • aumentare la produttività.

Diversi studi hanno evidenziato che l’eccessivo utilizzo di dispositivi digitali può portare a stress, ansia e riduzione della qualità del sonno. Pertanto, prendersi una pausa dalla tecnologia può contribuire a migliorare il benessere generale della persona, e a promuovere uno stile di vita più equilibrato.

Quali sono i danni dell’abuso del digitale?

L’abuso delle tecnologie digitali può causare una serie di effetti negativi sia negli adulti che negli adolescenti, influenzando vari aspetti della salute mentale e del comportamento sociale.?

Negli adulti, un uso eccessivo di dispositivi digitali è stato associato a:

  • dipendenza da internet: caratterizzata da un bisogno compulsivo di rimanere connessi, che può interferire con le attività quotidiane e le relazioni personali
  • riduzione della capacità di attenzione: l’esposizione continua a stimoli digitali può compromettere la capacità di concentrazione e la produttività lavorativa
  • disturbi del sonno: l’uso prolungato di dispositivi elettronici, specialmente prima di dormire, può alterare i ritmi circadiani, determinando a insonnia e affaticamento.

Gli adolescenti sono particolarmente sensibili all’abuso del digitale, con conseguenze ancora più significative come:

  • cyberbullismo: l’uso improprio delle piattaforme online può esporre i giovani a molestie e intimidazioni, con effetti negativi sulla loro autostima e benessere emotivo.
  • Fear of Missing Out (FOMO): la paura di essere esclusi da eventi o esperienze condivise online può generare ansia, stress e un utilizzo ancora più compulsivo dei social media
  • sviluppo di dipendenze: l’uso eccessivo di Internet e dei social media può portare a comportamenti compulsivi, con influenze negative in ambito scolastico e sociale.

Come fare un detox digitale?

Ma in che modo è possibile costruirsi un detox digitale? Ci sono alcune indicazioni che possono essere messe in pratica:

  • stabilire obiettivi chiari: definire chiaramente le ragioni della disconnessione e i risultati desiderati dall’esperienza di digital detox
  • creare una routine senza dispositivi: dedicare specifici momenti quotidiani ad attività offline quali lettura, esercizio fisico, scrittura o meditazione
  • disattivare le notifiche: limitare le distrazioni è fondamentale disabilitando le notifiche non essenziali sul proprio smartphone
  • individuare zone senza tecnologia: stabilire alcune aree domestiche, come la camera da letto o la sala da pranzo, come ambienti privi di dispositivi digitali
  • utilizzare dispositivi alternativi: sostituire temporaneamente lo smartphone con un cellulare di vecchia generazione, per restare raggiungibili soltanto in caso di emergenza
  • pianificare attività all’aperto: trascorrere tempo nella natura e praticare hobby che non richiedano strumenti tecnologici
  • comunicare le proprie intenzioni: informare familiari, amici e colleghi riguardo al digital detox, così da prevenire incomprensioni o preoccupazioni per l’indisponibilità temporanea
  • impostare limiti di tempo: avvalersi di app o strumenti per monitorare e limitare l’uso quotidiano dei dispositivi digitali
  • praticare la consapevolezza: dedicare tempo alla meditazione o mindfulness per aumentare la presenza mentale nel momento attuale
  • partecipare a ritiri o workshop: prendere parte a programmi che incentivano la disconnessione digitale e il benessere personale.

Quale impatto ha il digital detox sulla nostra capacità di essere presenti a noi stessi?

Non solo la consapevolezza di sé. Sono molti i benefici che un digital detox, opportunamente svolto, possono determinare.

Riduzione dello stress e dell’ansia

La costante connessione digitale può aumentare livelli di stress e ansia. Prendersi una pausa dai dispositivi permette alla mente di rilassarsi, con una riduzione della pressione associata alla necessità di essere sempre aggiornati e disponibili.

Miglioramento della qualità del sonno

L’esposizione alla luce blu emessa dagli schermi può interferire con i ritmi circadiani, compromettendo la qualità del sonno. Limitare l’uso dei dispositivi prima di coricarsi favorisce un riposo più profondo e rigenerante.

Aumento della produttività e della concentrazione

Le continue notifiche e distrazioni digitali possono compromettere la capacità di concentrazione. Un digital detox aiuta a focalizzarsi meglio sulle attività quotidiane, migliorando l’efficienza e la produttività.

Rafforzamento delle relazioni interpersonali

Disconnettersi dal mondo digitale consente di dedicare più tempo e attenzione alle persone care. Come conseguenza, migliorano la qualità delle relazioni e i rapporti torneranno ad essere più autentici e significativi.

Riscoperta di hobby e passioni

Allontanarsi temporaneamente dai dispositivi offre l’opportunità di dedicarsi ad attività spesso trascurate, come la lettura, lo sport o altre passioni.

Miglioramento del benessere generale

Un digital detox può contribuire a una maggiore consapevolezza di sé, per ritrovare l’equilibrio tra vita online e offline e migliorando il benessere complessivo.