Scegliere uno psicologo o uno psicoterapeuta che sia adatto ai propri bisogni può sembrare complesso, tuttavia, rappresenta un primo passo necessario ad affrontare non solo condizioni psicopatologiche propriamente dette ma anche stati di disagio che interferiscono con il senso di benessere e con la qualità di vita.
Santagostino Psiche offre una gamma molto ampia di interventi psicologici e psicoterapeutici con possibilità di svolgere sedute sia nelle sedi fisiche, a Milano, Bologna e Roma, sia online. Ne parla il dottor Edoardo Vassallo, psicoterapeuta e Coordinatore dell’Area Mente e Cervello del Santagostino.


Come capire se mi serve uno psicologo, uno psicoterapeuta o uno psichiatra?
Lo psicologo è un professionista laureato in psicologia che ha superato l’Esame di Stato e si è contestualmente iscritto all’Ordine professionale degli Psicologi, che ha base regionale.
Si occupa di inquadramento diagnostico, psicoeducazione e prevenzione, sostegno o supporto psicologico, potenzialmente integrato da attività riabilitative o acquisizione di competenze specifiche.
Lo psicologo non ha formazione rispetto alla cura di aspetti patologici del funzionamento mentale e non può quindi fare sedute di psicoterapia. L’eccezione a questa regola riguarda gli psicologi che proseguono la propria formazione clinica frequentando una scuola di specializzazione quadriennale in psicoterapia, che dal terzo anno del percorso di specializzazione e con adeguata supervisione, possono prendere in cura pazienti.
Chi è lo psicoterapeuta, e cosa fa?
Lo psicoterapeuta è uno psicologo o un medico che ha conseguito una specializzazione in psicoterapia ed è iscritto come psicoterapeuta al rispettivo albo professionale, quindi è abilitato alla cura e al trattamento del disagio e della patologia psichica.
Il trattamento viene portato avanti attraverso gli strumenti tecnici propri dell’orientamento psicoterapeutico in cui lo specialista si è formato, oltre che attraverso l’ascolto, la parola e la relazione, che rappresentano elementi comuni a tutti gli approcci.
Lo psicoterapeuta costruisce insieme al paziente un percorso di cambiamento che può interessare diversi livelli, a seconda del disagio portato e della motivazione dell’individuo: da quello sintomatologico, comportamentale ad una modifica delle modalità di stare in relazione con gli altri e con i propri stati interni.
Chi è lo psichiatra, e cosa fa?
Lo psichiatra è un medico chirurgo specializzato in psichiatria, la branca della medicina che si occupa della diagnosi, del trattamento e della prevenzione dei disturbi mentali. In quanto medico – e a differenza degli psicologi e psicoterapeuti non medici – può prescrivere esami e farmaci, oltre che integrare la terapia farmacologica con altre forme di intervento terapeutico.
Per legge, tutti i medici psichiatri hanno anche il titolo di psicoterapeuta, per quanto non tutti esercitino anche quel ruolo.
In Santagostino Psiche, lo psichiatra lavora in collaborazione con psicologi psicoterapeuti in équipe multidisciplinari, operando in sinergia con gli altri specialisti per migliorare la qualità della presa in carico del paziente.
Per tutelare il più possibile la qualità del servizio offerto, inoltre, abbiamo scelto di avvalerci per la quasi totalità dell’équipe di professionisti già specializzati in psicoterapia, fatto salvo per un selezionato gruppo di psicologi psicoterapeuti in formazione che vengono accuratamente supervisionati.
Scegliere lo psicologo giusto, perché è importante?
Affidarsi allo specialista giusto è il primo passo per chi desidera iniziare un percorso di benessere emotivo, salute mentale e, più in generale, di crescita personale.
La relazione terapeutica tra paziente e curante è ampiamente documentata e riconosciuta come il fattore più influente rispetto al buon esito del trattamento e nel predire il cambiamento.
La relazione terapeutica si basa sulla fiducia, sulla comprensione e sulla sintonia tra paziente e professionista, elementi essenziali affinché il paziente si apra, condivida le proprie difficoltà e inizi ad affrontarle.
Ogni psicologo ha un approccio e un indirizzo specifico, cognitivo-comportamentale, psicodinamico, o sistemico, per fare alcuni esempi. Trovare quello più adatto alle proprie esigenze può fare la differenza nel percorso terapeutico.
Uno psicologo non si limita ad ascoltare, ma guida il paziente verso una maggiore consapevolezza, dotandolo di strumenti pratici per migliorare la qualità di vita. La scelta del terapeuta dipende anche da fattori come l’empatia, la metodologia di lavoro e la specializzazione nei disturbi che si desidera affrontare.
Anche se, spesso, la scelta di intraprendere un percorso psicologico non è mossa da un sintomo o una patologia specifica, ma può essere mossa da un senso di insoddisfazione o di malessere difficilmente collocabili.
Come riconoscere un buono psicologo?
Per riconoscere un buon psicologo, è bene tenere a mente alcuni criteri che permettono di riconoscere uno psicologo affidabile e competente:
- ascolto attivo ed empatia: deve saper ascoltare senza giudicare, mostrando comprensione e attenzione autentica
- chiarezza e trasparenza: spiega il metodo di lavoro, gli obiettivi del percorso e le tempistiche in modo chiaro e onesto
- competenza e aggiornamento: un professionista qualificato continua a formarsi e aggiornarsi sulle nuove tecniche e ricerche scientifiche
- neutralità e rispetto: non impone opinioni personali e mantiene un atteggiamento imparziale, lasciando spazio all’espressione del paziente
- creazione di un ambiente sicuro: favorisce un contesto in cui ci si sente accolti, liberi di parlare e rispettati
- evita dipendenze terapeutiche: un buon psicologo aiuta a sviluppare autonomia emotiva e decisionale, senza creare una relazione di dipendenza
- aderenza al codice etico: rispetta il segreto professionale, non giudica e non oltrepassa i limiti del rapporto terapeutico
- disponibilità a rivedere il percorso: accetta il confronto e, se necessario, orienta verso altri specialisti in caso di necessità specifiche.
Se, in definitiva, ci si sente ascoltati, compresi e si percepisce un miglioramento nel tempo, significa che si è scelto lo psicologo adatto ai propri bisogni.
Come scegliere lo psicologo più giusto per le proprie necessità?
Ci sono ulteriori criteri che possono essere considerati nella scelta di uno psicologo, o una psicologa, più adatti ai propri bisogni:
- specializzazione: si può verificare l’area di competenza dello psicologo, ad esempio ansia, depressione, problemi relazionali, crescita personale, per capire se la sua specializzazione fa al proprio caso
- esperienza e formazione: è opportuno controllare il percorso accademico e l’esperienza pratica del professionista
- empatia e sintonia: è importante sentirsi a proprio agio e ascoltati durante le sedute
- uomo o donna: la scelta del genere del terapeuta può influenzare il livello di comfort e la qualità della relazione terapeutica, e va tenuta in considerazione
- disponibilità e flessibilità: bisogna valutare la frequenza degli incontri e la possibilità di effettuare sedute online o in presenza
- costo e accessibilità: bisogna anche considerare la spesa per le sedute e la possibilità di usufruire di servizi convenzionati o pubblici
- recensioni e passaparola: opinioni di altri pazienti o consigli di persone fidate possono essere utili per orientarsi nella scelta.
Come faccio a trovare uno psicologo?
L’area Psiche del Santagostino permette, a chi lo desidera, di trovare lo psicologo che sia più adatto alle proprie esigenze attraverso un questionario o con un colloquio ricognitivo con una psicologa, per telefono.
Il Santagostino dispone di diverse sedi, per i colloqui psicologici, a Milano, Bologna e Roma. Ma è altrettanto possibile svolgere colloqui terapeutici e sedute online.
(3 Aprile 2025)