- Benefici nutrizionali della bresaola
- Controindicazioni e consumo consapevole
- Consigli per il consumo della bresaola
La bresaola è un salume tradizionale italiano, originario principalmente delle regioni del nord, come la Lombardia e il Piemonte. Conosciuta soprattutto per la versione della Valtellina, la bresaola è estremamente apprezzata per il suo sapore delicato e unico.
Viene prodotta principalmente con carne di manzo, sebbene esistano varianti che impiegano carni come il cervo o il cavallo. È un alimento crudo che viene stagionato e non affumicato.
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Benefici nutrizionali della bresaola
↑ topLa bresaola offre diversi benefici nutrizionali che la rendono un alimento molto apprezzato tra i salumi. È una fonte eccellente di proteine di alta qualità, essenziali per l’organismo per la costruzione e il mantenimento della massa muscolare. Questo la rende particolarmente adatta a chi pratica sport o segue diete mirate a un incremento della massa muscolare.
Inoltre, la bresaola è una delle poche tipologie di salume che contiene una quantità molto ridotta di grassi, il che ne facilita la digestione rispetto ad altri prodotti analoghi. Grazie a questa caratteristica, e al basso contenuto calorico, è spesso inclusa nelle diete ipocaloriche e in quelle destinate a persone con problemi di colesterolo.
Tra i minerali presenti, spiccano in particolare il ferro e il potassio. Il ferro è fondamentale per la formazione dei globuli rossi e per il trasporto dell’ossigeno nel sangue e rende la bresaola particolarmente utile nelle diete dedicate a prevenire o trattare l’anemia. Il potassio, d’altro canto, è essenziale per il buon funzionamento delle cellule, dei nervi e dei muscoli.
Per quanto riguarda le vitamine, la bresaola è ricca di vitamine del gruppo B, come B1, B2, B6 e B12, che sono cruciali per il corretto metabolismo dei nutrienti e per il funzionamento del sistema nervoso. Anche la presenza di niacina e cobalamina contribuisce a mantenere in salute pelle, apparato digerente e sistema nervoso.
Controindicazioni e consumo consapevole
↑ topNonostante i suoi numerosi benefici, è importante consumare la bresaola con moderazione. Contiene infatti un elevato livello di sodio, che se assunto in eccesso può contribuire all’aumento della pressione sanguigna, con conseguenze negative per la salute cardiovascolare. È consigliabile, quindi, limitarne l’assunzione soprattutto in diete per ipertesi.
Inoltre, come molte carni lavorate, la bresaola può contenere conservanti come i nitrati e i nitriti, che, se assunti in grandi quantità, presentano potenziali rischi per la salute. Anche se molti produttori lavorano per ridurre questi additivi, è utile leggere sempre attentamente le etichette e, se possibile, scegliere prodotti che ne siano privi.
Poiché la bresaola è un salume crudo, deve essere evitata durante la gravidanza a causa del rischio di contaminazione batterica o parassitaria. È sempre consigliabile consultare un medico o un nutrizionista per integrare correttamente la bresaola in una dieta bilanciata.
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Consigli per il consumo della bresaola
↑ topNel quadro di una dieta varia ed equilibrata, la bresaola può rappresentare una scelta salutare per coloro che desiderano godere di un salume leggero e appetitoso. Le sue caratteristiche nutrizionali la rendono adatta non solo a chi pratica attività fisica regolarmente, ma anche a chi deve osservare un regime alimentare controllato per motivi di salute.
Per sfruttare al meglio le qualità della bresaola, è consigliabile integrarla in pasti bilanciati che prevedano anche una buona fonte di carboidrati e la giusta quantità di fibre e vitamine provenienti da frutta e verdura. Un esempio potrebbe essere quello di arricchire un piatto di bresaola con insalate miste, agrumi o ortaggi come pomodori e peperoni, accompagnati da una porzione di pane integrale.