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Pubblicato inSalute

La malva: proprietà, benefici e usi comuni

Una pianta dalle proprietà emollienti, antinfiammatorie e antiossidanti, il suo utilizzo può essere benefico per pelle, apparato respiratorio e digestivo

malva proprietà

La malva (Malva sylvestris) è una pianta officinale nota per le sue proprietà lenitive, antinfiammatorie e antiossidanti.

Utilizzata fin dall’antichità, trova impiego nella fitoterapia per il benessere delle mucose, della pelle e delle vie respiratorie. Grazie alla ricchezza di mucillagini, flavonoidi e antociani, è apprezzata anche in cosmesi e cucina. Scopriamo i numerosi benefici e gli usi di questa pianta.

 

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Quali parti della malva vengono utilizzate

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La malva è sfruttata principalmente per le sue foglie e fiori, che vengono utilizzati sotto forma di infusi, estratti e preparati erboristici. Le foglie, ricche di mucillagini, sono utilizzate per attenuare le irritazioni delle mucose e come rimedio naturale contro diverse affezioni.

Composizione chimica

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La Malva sylvestris è ricca di composti bioattivi che le conferiscono numerose proprietà benefiche. La sua composizione chimica include mucillagini, flavonoidi, antociani, tannini, vitamine e minerali, ognuno dei quali svolge un ruolo specifico nel benessere dell’organismo.

Flavonoidi: potenti antiossidanti naturali

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I flavonoidi sono composti polifenolici di origine vegetale, noti per le loro proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e protettive per il sistema immunitario. Queste molecole contrastano i radicali liberi, responsabili dello stress ossidativo, contribuendo alla protezione cellulare e al rallentamento dell’invecchiamento.

Nella malva, i flavonoidi più rappresentativi sono:

  • Quercetina: nota per la sua azione antiossidante e anti-infiammatoria, aiuta a proteggere la pelle e i tessuti dai danni ossidativi.
  • Kaempferolo: favorisce la protezione cardiovascolare e riduce l’infiammazione sistemica.
  • Isoquercitrina: possiede effetti anti-edemigeni e contribuisce alla stabilizzazione delle membrane cellulari.

Mucillagini: idratanti e protettive

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Oltre ai flavonoidi, la malva è particolarmente ricca di mucillagini, polisaccaridi che formano una barriera protettiva sulle mucose. Questo la rende utile per il trattamento di irritazioni della gola, gastriti e problemi intestinali.

Antociani e tannini

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Gli antociani, pigmenti vegetali responsabili del colore violaceo dei fiori di malva, possiedono potenti proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie, migliorando la protezione dei capillari e la salute cardiovascolare.

I tannini, invece, svolgono un’azione astringente e antibatterica, favorendo la cicatrizzazione e la protezione delle mucose.

Vitamine e minerali essenziali

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La malva contiene una buona quantità di vitamina C (importante per il sistema immunitario), vitamina A (essenziale per la pelle) e potassio, ferro e calcio, che contribuiscono al benessere generale dell’organismo.

Proprietà e benefici

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La malva è una pianta conosciuta per i suoi numerosi benefici, utilizzata sia in ambito erboristico che nella medicina tradizionale. Grazie alla sua composizione naturale, offre un’azione delicata e versatile che può favorire il benessere dell’organismo. Tra le sue principali proprietà troviamo:

  • Azione emolliente e protettiva
  • Benefici gastrointestinali
  • Proprietà antinfiammatorie
  • Attività antiossidante

Azione emolliente e protettiva

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Grazie all’elevato contenuto di mucillagini, la malva si distingue per le proprietà emollienti e protettive delle mucose. È utilizzata principalmente per il sollievo di irritazioni e infiammazioni delle vie respiratorie, come tosse e raffreddore.

Benefici gastrointestinali

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La malva è nota per i suoi effetti positivi sul sistema gastrointestinale. Le mucillagini presenti nella pianta fungono da agenti lubrificanti, facilitando il transito intestinale.

Proprietà antinfiammatorie

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Gli estratti di malva sono apprezzati per le loro proprietà antinfiammatorie, confermate da studi scientifici che hanno evidenziato la capacità di questa pianta di ridurre le infiammazioni.

Attività antiossidante

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Oltre alle proprietà emollienti e antinfiammatorie, la malva offre un notevole contributo nella lotta contro l’invecchiamento cellulare, grazie all’azione antiossidante dei suoi flavonoidi e antociani.

Utilizzi cosmetici e applicazioni topiche della malva

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Grazie alle sue proprietà emollienti, lenitive e anti-irritanti, la malva è un ingrediente prezioso nel settore della cosmetica naturale. Gli estratti di questa pianta vengono spesso impiegati in creme idratanti, lozioni e detergenti delicati, ideali per pelli sensibili o soggette a irritazioni. L’alto contenuto di mucillagini aiuta a trattenere l’umidità, rendendo la pelle più morbida ed elastica, mentre i flavonoidi e gli antociani svolgono un’azione protettiva contro lo stress ossidativo e l’invecchiamento precoce.

L’uso topico della malva si estende anche ai trattamenti per pelli arrossate, secche o infiammate. Viene impiegata in impacchi e maschere per alleviare prurito e rossori, ed è spesso presente in shampoo e balsami per capelli fragili o cuoio capelluto sensibile. Inoltre, è un rimedio naturale efficace per scottature solari, eczemi e dermatiti, grazie alle sue capacità rigeneranti e calmanti.

Controindicazioni e precauzioni

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Nonostante i numerosi benefici, l’uso della malva non è esente da precauzioni. Sebbene sia generalmente ben tollerata, chi soffre di allergie alle piante della famiglia delle Malvaceae dovrebbe evitarne l’uso, per scongiurare eventuali reazioni cutanee o problemi digestivi. Inoltre, il suo elevato contenuto di mucillagini potrebbe ridurre l’assorbimento di alcuni farmaci se assunta contemporaneamente, pertanto è consigliabile assumerla a distanza dai medicinali.

In gravidanza e allattamento, sebbene non vi siano evidenze di effetti negativi, è sempre opportuno consultare il medico prima di assumere estratti di malva, specialmente per via orale.

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Malva e alimentazione

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Oltre agli impieghi terapeutici e cosmetici, la malva trova spazio anche in cucina. Le sue foglie giovani e i fiori sono commestibili e possono essere consumati in insalate, minestre e zuppe, oppure utilizzati per arricchire frittate e piatti a base di verdure. Dal sapore delicato e leggermente erbaceo, si sposano bene con oli aromatici e agrumi.

Un altro utilizzo comune è nelle tisane e infusi, preparati con fiori e foglie essiccati. Queste bevande sono apprezzate per le loro proprietà digestive, calmanti e depurative, e possono essere dolcificate con miele per un effetto ancora più benefico. Grazie alla sua versatilità, la malva si conferma un ingrediente naturale prezioso, capace di unire gusto e benessere in un’unica soluzione.