- Mirtillo nero: valori nutrizionali e calorie
- Proprietà del mirtillo nero
- Antiossidante naturale
- Benefici per la vista
- Effetto positivo sulla circolazione
- Azione antinfiammatoria e antibatterica
- Supporto al metabolismo e alla digestione
- Quanti mirtilli si possono mangiare in un giorno?
- Mirtillo nero: controindicazioni e precauzioni
- Interazioni con farmaci anticoagulanti
- Rischio di ipoglicemia
- Allergie individuali
- Assunzione in gravidanza e allattamento
- Mirtillo nero e mirtillo rosso: che differenza c’è?
- Quando assumere il mirtillo nero?
- Mirtillo nero e dimagrimento: aiuta davvero?
- Considerazioni
Il mirtillo nero è un piccolo frutto di bosco noto per le sue numerose proprietà benefiche per la salute.
Appartenente alla famiglia delle Ericaceae e al genere Vaccinium, cresce spontaneamente nelle aree montane e boschive dell’Europa e del Nord America. Oltre ad essere un alimento gustoso e versatile, il mirtillo nero è anche un vero e proprio alleato del benessere, tanto da essere utilizzato in fitoterapia e nell’industria nutraceutica.
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Mirtillo nero: valori nutrizionali e calorie
↑ topDal punto di vista nutrizionale, il mirtillo nero è un frutto povero di calorie e ricco di sostanze antiossidanti.
Valore nutrizionale | Per 100 g |
---|---|
Calorie | circa 40 kcal |
Carboidrati | 9–10 g |
Zuccheri | 7–8 g |
Fibre | 2,4 g |
Proteine | 0,7 g |
Grassi | 0,3 g |
Vitamina C | 10 mg |
Vitamina A | 3 µg |
Potassio | 80 mg |
Questi valori rendono il mirtillo nero un frutto adatto a tutti, inclusi coloro che seguono regimi ipocalorici o che cercano alimenti ad alto potere antiossidante.
Proprietà del mirtillo nero
↑ topIl mirtillo nero è noto per il suo elevato contenuto di flavonoidi, in particolare antociani, che gli conferiscono il tipico colore scuro e molte delle sue proprietà salutari. Vediamole nel dettaglio:
Antiossidante naturale
↑ topGli antociani presenti nel mirtillo nero aiutano a contrastare lo stress ossidativo e a proteggere le cellule dai danni provocati dai radicali liberi. Questa attività antiossidante è utile nella prevenzione dell’invecchiamento precoce e di patologie croniche come malattie cardiovascolari e neurodegenerative.
Benefici per la vista
↑ topUno degli usi tradizionali del mirtillo nero riguarda il supporto alla salute degli occhi.
Gli antociani migliorano la microcircolazione a livello retinico, favorendo una migliore visione notturna e contrastando l’affaticamento oculare, soprattutto in soggetti che trascorrono molte ore davanti agli schermi.
Effetto positivo sulla circolazione
↑ topIl mirtillo nero è indicato per migliorare la funzionalità del microcircolo. Può risultare utile in caso di:
- insufficienza venosa cronica
- gambe pesanti
- fragilità capillare
- emorroidi.
Inoltre, ha proprietà vasoprotettive, contribuendo a rafforzare le pareti dei vasi sanguigni.
Azione antinfiammatoria e antibatterica
↑ topStudi preliminari suggeriscono che gli estratti di mirtillo nero possano esercitare un’azione antinfiammatoria naturale, utile in caso di infiammazioni croniche lievi.
Inoltre, alcuni composti sembrano inibire la proliferazione di batteri patogeni, rendendolo interessante anche in ambito urologico.
Supporto al metabolismo e alla digestione
↑ topIl contenuto di fibre contribuisce alla salute intestinale, migliorando la regolarità e supportando una flora batterica equilibrata. Il mirtillo nero favorisce anche la digestione e può aiutare in caso di gonfiore addominale o lieve disbiosi intestinale.
Quanti mirtilli si possono mangiare in un giorno?
↑ topNon esiste un limite preciso, ma una porzione consigliata si aggira intorno ai 100-150 grammi di mirtilli al giorno. Questa quantità consente di beneficiare delle proprietà del frutto senza eccedere con gli zuccheri naturali. Gli estratti secchi o i concentrati, invece, devono essere assunti secondo le indicazioni di un professionista o del produttore.
Mirtillo nero: controindicazioni e precauzioni
↑ topNonostante il mirtillo nero sia generalmente sicuro per la maggior parte delle persone, esistono alcune situazioni in cui è consigliato prestare attenzione:
Interazioni con farmaci anticoagulanti
↑ topIl mirtillo nero, in particolare sotto forma di estratto o integratore ad alte dosi, può interferire con farmaci anticoagulanti come il warfarin, potenziandone l’effetto.
In questi casi, è bene consultare il proprio medico prima di iniziare un’integrazione.
Rischio di ipoglicemia
↑ topChi assume farmaci per il diabete dovrebbe monitorare con attenzione i livelli di glicemia, perché alcune ricerche suggeriscono che il mirtillo possa potenziarne l’effetto ipoglicemizzante.
Allergie individuali
↑ topRari ma possibili, casi di allergia ai frutti di bosco (compresi i mirtilli) possono manifestarsi con prurito, gonfiore o eruzioni cutanee.
Assunzione in gravidanza e allattamento
↑ topNon vi sono controindicazioni evidenti al consumo moderato di mirtilli freschi in gravidanza, ma per quanto riguarda gli integratori a base di estratto secco, è sempre consigliabile consultare un professionista sanitario.
Mirtillo nero e mirtillo rosso: che differenza c’è?
↑ topSpesso confusi tra loro, mirtillo nero e mirtillo rosso (o cranberry) presentano alcune differenze importanti:
Caratteristica | Mirtillo nero | Mirtillo rosso |
---|---|---|
Colore | Blu scuro/nero | Rosso brillante |
Principali benefici | Microcircolo, vista, antiossidanti | Vie urinarie, antinfiammatorio |
Antociani | Alta concentrazione | Bassa concentrazione |
Gusto | Dolce con retrogusto acidulo | Più aspro e deciso |
Entrambi sono utili, ma vengono spesso impiegati in contesti terapeutici differenti. Il mirtillo nero è preferito per supportare la circolazione e la vista, mentre il mirtillo rosso è indicato in caso di cistiti ricorrenti e salute urologica.
Quando assumere il mirtillo nero?
↑ topIl momento migliore per assumere il mirtillo nero dipende dalla forma e dallo scopo dell’assunzione:
-
Fresco o in succo naturale: Ottimo a colazione o come spuntino, lontano dai pasti principali per favorirne l’assorbimento.
-
Integratori o capsule: Preferibilmente al mattino o al primo pasto, a stomaco non completamente vuoto, seguendo le indicazioni riportate in etichetta.
La costanza è importante: per trarre beneficio da un integratore a base di mirtillo nero, è consigliabile assumerlo per cicli di almeno 2-3 settimane.
Mirtillo nero e dimagrimento: aiuta davvero?
↑ topNon esistono evidenze che il mirtillo nero sia un dimagrante diretto, ma può essere un valido alleato nel contesto di un’alimentazione sana ed equilibrata grazie a:
-
basso apporto calorico
-
indice glicemico moderato
-
contenuto di fibre, che aumentano il senso di sazietà;
-
effetto positivo sul metabolismo e sulla digestione.
Inoltre, la sua azione antinfiammatoria e antiossidante contribuisce a migliorare il profilo metabolico generale.
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Considerazioni
↑ topIl mirtillo nero è molto più di un semplice frutto: è una vera risorsa per la salute. Grazie alle sue proprietà antiossidanti, vasoprotettive e antinfiammatorie, può supportare il benessere generale, migliorare la salute visiva e circolatoria, e contribuire a una dieta sana ed equilibrata.
Come per ogni alimento funzionale, l’efficacia dipende dalla qualità del prodotto, dalla modalità di assunzione e dalla costanza nel tempo. Che sia consumato fresco, in forma di succo, estratto o integratore, il mirtillo nero merita un posto nella nostra alimentazione quotidiana.