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Pubblicato inAlimenti e integratori

Tutte le varietà di cavoli e i loro benefici per la salute

Dalla verza al cavolo nero, fino ai cavoletti di Bruxelles, tutti i benefici delle molteplici varietà di questo “superfood”

Tipi di cavoli

Il cavolo è un ortaggio dalle importanti proprietà nutrizionali, apprezzato per la sua versatilità in cucina e i suoi benefici per la salute. Esistono numerose varietà di cavolo, ognuna con caratteristiche uniche: dal cavolo verza, ricco di fibre e antiossidanti, al cavolo cappuccio, ideale per insalate e fermentazioni, fino al cavolo nero, protagonista della cucina toscana. Non mancano il cavolfiore, con il suo sapore delicato e le proprietà antinfiammatorie, e i cavoletti di Bruxelles, piccoli ma potenti alleati del benessere. 

Scoprire le peculiarità di ogni tipo di cavolo permette di arricchire la dieta con gusto e salute.

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Cavolfiore

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Il cavolfiore, noto scientificamente come Brassica oleracea var. botrytis, è una delle varietà più comuni. Si presenta in diverse tonalità come il bianco, il viola e l’arancione, ognuna delle quali offre benefici unici grazie ai diversi micronutrienti contenuti. Il cavolfiore bianco è ricco di vitamina C, ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Quello viola, invece, contiene antociani con potenti proprietà antiossidanti, mentre la varietà arancione è un’ottima fonte di beta-carotene.

Broccolo

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Il broccolo (Brassica oleracea var. italica) è un ortaggio versatile che viene spesso utilizzato in cucina per le sue numerose proprietà nutrizionali. Ricco di vitamine come A, C, E, K e acido folico, il broccolo è un alleato della salute grazie alle sue proprietà antiossidanti. Tra le varietà locali più apprezzate c’è il broccolo fiolaro di Creazzo, tipico della zona vicentina.

Cavolo cappuccio

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Il cavolo cappuccio (Brassica oleracea var. capitata) si distingue per la sua forma compatta e le sue foglie lisce. Tra i tipi di cavoli, è spesso consumato crudo, conditi in insalate grazie alla sua croccantezza e al sapore fresco. È particolarmente apprezzato per la sua elevata quantità di fibre e i suoi benefici per la salute intestinale. Il cavolo cappuccio rosso, dall’intenso colore violaceo, è una variante ricca di antociani.

Cavoletti di Bruxelles

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I cavoletti di Bruxelles, piccoli e tondeggianti, sono i germogli della Brassica oleracea var. gemmifera. Anche se spesso sottovalutati, questi piccoli cavoli sono ricchi di vitamine e rappresentano un’ottima fonte di proteine vegetali e fibre. Sono spesso preparati glassati o al forno per accentuare il loro gusto naturale.

Cavolo verza

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Il cavolo verza (Brassica oleracea var. sabauda) è noto per le sue foglie increspate e il sapore unico. Versatile in cucina, può essere utilizzato per zuppe, involtini e piatti tipici come la cassoeula lombarda. Le sue foglie croccanti sono un contenitore naturale perfetto per piatti gustosi e nutrienti.

Cavolo nero

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Il cavolo nero, con le sue foglie scure e rugose, è protagonista di piatti tradizionali come la ribollita toscana. È ricco di antiossidanti e offre un apporto significativo di sali minerali e vitamine. In cucina, il cavolo nero è molto versatile: può essere cucinato stufato o utilizzato per arricchire zuppe e risotti.

Cavolo riccio

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Conosciuto come kale, il cavolo riccio (Brassica oleracea var. sabellica) è diventato famoso per le sue proprietà salutistiche. È un superfood ricco di flavonoidi, vitamine e minerali, ampiamente utilizzato in centrifughe detox e come ingrediente base per insalate e chips croccanti.

Bok Choy

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Il Bok Choy, o cavolo cinese, è comune nella cucina asiatica per il suo sapore dolce e delicato. Le foglie larghe e i gambi croccanti fanno di questo cavolo un ingrediente ideale per piatti stir-fry e zuppe, contribuendo a un’alimentazione sana e bilanciata con il suo apporto di fibre e vitamine essenziali.

Cavolo Verza

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Con il suo carattere rustico e versatile, il cavolo verza è spesso protagonista nei piatti della tradizione italiana. Questo tipo di cavolo si distingue per le foglie ricce e il sapore più intenso rispetto al cavolo cappuccio. È ideale per zuppe corroboranti e piatti tipici come i pizzoccheri valtellinesi e la cassoeula lombarda. Nutrizionalmente, è ricco di vitamine K e C, oltre a contenere una buona dose di fibre che favoriscono la digestione.

Cavoletti di Bruxelles

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I cavoletti di Bruxelles sono spesso sottovalutati, nonostante siano un concentrato di sostanze nutritive. Ricchi di vitamina K e folati, questi mini cavoli sono perfetti per chi predilige una cucina leggera ma nutriente. Sorprendentemente versatili, si prestano bene a cotture al forno, saltati in padella o semplicemente al vapore, magari conditi con una glassa agrodolce di aceto balsamico o miele.

Cavolo Nero

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Conosciuto per essere un ingrediente fondamentale della ribollita toscana, il cavolo nero ha foglie lunghe e scure che lo rendono unico. Questo ortaggio è una miniera di antiossidanti e sostanze antinfiammatorie, ideali per proteggere il sistema immunitario durante i mesi freddi. Può essere utilizzato in frittate, risotti, zuppe e addirittura trasformato in croccanti chips al forno per uno snack salutare.

Cavolo Rosso

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Il cavolo rosso non è solo un piacere visivo con il suo vivace colore violaceo, ma è anche un alimento ricco di benefici. Fa parte del gruppo dei cavoli cappuccio, ma la sua tonalità deriva dall’abbondanza di antociani, che sono potenti antiossidanti. In cucina, il cavolo rosso può essere consumato crudo in insalata per aggiungere un tocco croccante, oppure cotto per accompagnare piatti a base di carne.

Cavolo di Pechino

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Il cavolo di Pechino, noto anche come cavolo Napa (Brassica rapa subsp. pekinensis), è un ingrediente fondamentale nelle cucine asiatiche. Questa varietà di cavolo presenta foglie allungate di colore verde chiaro e una consistenza croccante. È famoso per essere l’ingrediente principale del kimchi, la famosa pietanza coreana fermentata dal sapore forte e piccante. Oltre ad essere un ottimo fermentato, il cavolo di Pechino può essere utilizzato anche in zuppe o stufati grazie alla sua capacità di mantenere una consistenza gradevole durante la cottura. Ricco di vitamine A e C, aiuta a rafforzare il sistema immunitario.

Cavolo Bianco

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Il cavolo bianco, o cavolo cappuccio bianco, è una delle varietà più consumate in Italia e nel mondo. Con la sua caratteristica forma tonda e le foglie lisce di colore verde chiaro, il cavolo bianco è ideale per la preparazione di crauti. Questa varietà, sottoposta a fermentazione, diventa un super alimento probiotico che favorisce la salute digestiva. In cucina, può essere utilizzato sia crudo, per insalate fresche e spezzate, sia cotto in stufati, zuppe e accompagnamenti. La sua croccantezza e il sapore leggero lo rendono perfetto anche per piatti come l’okonomiyaki giapponese.

Cavolo Rapini

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Conosciuti anche come cime di rapa, i cavoli rapini sono un’altra eccellenza italiana, particolarmente apprezzata in Puglia. Le cime di rapa presentano foglie verdi e infiorescenze simili a germogli. Hanno un sapore leggermente amarognolo, molto apprezzato in piatti tipici come le orecchiette con le cime di rapa. Ricche di acido folico e vitamina A, le cime di rapa supportano il benessere generale dell’organismo e sono spesso consumate come contorno, ripassate in padella con aglio, olio e peperoncino.

Cavolo Alessandri

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I cavoli alessandri sono meno conosciuti rispetto ad altre varietà più comuni, ma meritano attenzione per le loro interessanti proprietà nutrizionali. Questa particolare specie offre una fonte significativa di fibre, che aiutano nella digestione e nel controllo della glicemia. Nonostante non siano spesso protagonisti in cucina, i cavoli alessandri possono essere valorizzati in zuppe rustiche e piatti con legumi.