PERCHÈ NUOTARE REGOLARMENTE FA BENE?
L'attività fisica, e quindi anche il nuoto, fa bene alla salute perché riduce il rischio di sviluppare malattie, senza indurre gli effetti collaterali prodotti dai farmaci.
In particolare, il cardiologo sa che praticare un'attività fisica, in maniera costante, previene lo sviluppo dell'ipertensione arteriosa, del diabete mellito, delle malattie cardiovascolari e, verosimilmente, dei tumori.
L'attività fisica, inoltre, allevia il dolore osteo-articolare, riduce il rischio di cadute, migliora la postura, affina la memoria, aumenta l'autostima e contribuisce a preservare la propria indipendenza.
L'attività più idonea a mantenere uno stato di benessere fisico è quella di tipo aerobico, che si ottiene mettendo in funzione le masse muscolari delle gambe, delle braccia e del torace con movimenti ciclici e ripetitivi ancorché moderati, ma regolari e costanti.
Il nuoto è forse l'attività fisica che meglio si addice al concetto di sforzo aerobico.
Il nuoto consente anche di evitare i rischi correlati al traffico e all' inquinamento o all'impatto - non da tutti gradito - della palestra.
L'attività aerobica offerta dal nuoto migliora l'ossigenazione del sangue e il lavoro cardio-polmonare, e si traduce, nel tempo e con un livello di allenamento costante, in una riduzione della frequenza cardiaca, della pressione arteriosa e della frequenza respiratoria.