L’infanzia rappresenta per il bambino e i suoi genitori una fase di vita ricca di sfide e continui cambiamenti, momenti di conoscenza ed esplorazione, crescita e scoperta. Questo periodo ha un’importanza cruciale nel porre le basi per la sicurezza e il benessere emotivo ed affettivo del bambino, oltre che cognitivo e sociale. 

A cosa serve il sostegno psicologico nei bambini?

Spesso è difficile per i bambini, ancora in evoluzione, riuscire a riconoscere ed esprimere il proprio disagio. Al contempo, risulta complesso per i genitori riuscire a coglierne i segnali e sintonizzarsi su di essi per rispondere nel modo più adeguato.

Per questo, abbiamo selezionato e strutturato un'équipe di psicoterapeuti con specializzazione in ambito dell’età evolutiva o famigliare, che lavora in squadra cercando di costruire con i minori e le famiglie un rapporto di ascolto e fiducia.

Si accede al servizio prenotando un Primo Colloquio Psicologico per Bambini, in studio in una nostra sede oppure online.

Psicologia e psicoterapia per bambini in Santagostino: come funziona?

Per accedere al servizio devi prenotare un primo colloquio genitori. 

È un primo incontro in cui saranno presenti solo i genitori (e non il minore), in cui si acoltano le richieste e, sulla base di queste, viene proposto il percorso più idoneo, individuando il professionista più indicato per le necessità emerse, che poi prenderà in carico sia il bambino o la bambina, sia i suoi genitori.

Durante gli incontri successivi (fase di consultazione), vengono rivisti i genitori e viene visto e ascoltato anche il minore, anche da solo, per poter valutare e concordare il tipo di intervento più adatto. Alla fine della consultazione, è previsto un colloquio di restituzione con i genitori dove verrà condiviso quanto emerso dalla consultazione e indicato l’eventuale piano terapeutico con il quale proseguire.

Nel corso della terapia possono essere anche proposti ai genitori degli incontri di supporto alla genitorialità, utili a comprendere meglio le difficoltà del figlio e a trovare strategie per aiutarlo.

Per procedere con un percorso dedicato al bambino è necessario il consenso di entrambi i genitori. Senza questo consenso, firmato da entrambi, non è possibile procedere con la valutazione sul minore.