Cerca nel sito
Chiudi

News

Milano, Monza e dintorni

Scopri il Centro Mammografico di Nembro Esselunga

dicembre 2024

La mammografia sta acquisendo sempre più importanza nella prevenzione dei tumori alla mammella, grazie ai continui progressi tecnologici che offrono immagini più dettagliate e precise, riducendo i tempi di diagnosi e migliorando gli screening

Ma che cos’è esattamente la mammografia?

La mammografia è una radiografia delle mammelle capace di individuarne le patologie a carico. È infatti è una tecnologia utilizzata per gli screening dei tumori mammari che può essere prescritta dopo un esame clinico, come la palpazione del seno, o un'ecografia per escludere un sospetto.  Questo esame è l'unico efficace per una diagnosi precoce e contribuisce a ridurre la mortalità per tumore mammario del 40%. Per le mammelle con una forte componente adiposa, l’esame offre una sensibilità diagnostica che può raggiungere l'85-90%.

La dimensione del seno non è rilevante ai fini dell'esame che può essere eseguito anche su seni piccoli, mammelle maschili e seni con protesi. In presenza di protesi è però necessario informare il clinico che adatterà la compressione. Tuttavia, alcune aree potrebbero risultare non visibili, richiedendo l'integrazione dell'esame con un'ecografia o una risonanza magnetica.

Quando si fa la mammografia?

La frequenza con cui sottoporsi a mammografia varia in relazione all'età e ai fattori di rischio individuali. In genere, si raccomanda di eseguire l’esame ogni anno tra i 40 e i 50 anni e con una frequenza biennale tra i 50 e i 70 anni.

È possibile sottoporsi all'esame in qualsiasi momento ma, se la paziente ha la possibilità di scegliere, è consigliabile effettuarlo durante la prima settimana del ciclo mestruale, o al massimo entro il 14° giorno del ciclo. La sensibilità del seno è infatti più alta in questo periodo grazie ai cambiamenti della struttura della mammella: il seno è meno denso e ingrossato e questo rende più agevole il riconoscimento di eventuali lesioni.

La mammografia è pericolosa?

La mammografia è un esame sicuro, nonostante venga utilizzata una piccola quantità di raggi X, infatti, i benefici di una diagnosi precoce del tumore al seno superano di gran lunga i potenziali rischi legati all'esame. Tuttavia, come tutti gli esami radiologici, la mammografia non può essere eseguita in caso di gravidanza certa o presunta. Inoltre, per effettuare la prestazione devono essere passati 4 mesi dall'allattamento.

Non è dolorosa ma comporta una compressione importante, per questo alcune pazienti con elevata sensibilità al seno potrebbero trovarla fastidiosa. 

Mammografia al Santagostino: come funziona?

La mammografia è un esame non invasivo che non richiede preparazioni particolari. Durante la procedura, il seno viene posizionato sulla base del mammografo e delicatamente compresso da un piatto in plexiglass. L’ambulatorio del Santagostino utilizza un mammografo dotato di tecnologia di tomosintesi: se l’esame rileva anomalie che necessitano di ulteriori approfondimenti, la tomosintesi offre una maggiore accuratezza diagnostica.

È necessaria la prescrizione medica?

Per effettuare la mammografia è obbligatoria la prescrizione medica (o impegnativa) con la diagnosi in formato cartaceo. Senza, non sarà possibile accedere all'esame.

Entro quanto arriva il referto?

A seguito dell’esame mammografico, il paziente può lasciare il centro medico e riceverà il referto entro 1 gg lavorativo.

Come prenotare una mammografia nella sede di Nembro Esselunga? 

Per chi desidera ulteriori informazioni o una consulenza, è possibile:

-Consultare la pagina delle prenotazioni del sito Santagostino sulla quale scegliere tra sedi disponibili e orari

-Rivolgersi al desk del centro Santagostino: Nembro Esselunga

Non sottovalutate l'importanza della mammografia: la prevenzione dei tumori mammari è fondamentale per il benessere complessivo.