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Prestazione

Curva Glicemica a 7 tempi

Dove
Milano, Monza e dintorni
Bologna e Imola
Bergamo e dintorni
Roma
Busto Arsizio

Note di preparazione

Al seguente link trovi la guida alla preparazione e il consenso informato da portare con te il giorno dell'esame.

Gli esami della Curva glicemica e della Curva insulinemica possono essere eseguiti contemporaneamente.

Che cos’è la curva glicemica in gravidanza?

La curva glicemica in gravidanza, o test da carico orale di glucosio (OGTT), è un esame utilizzato per rilevare il diabete gestazionale, una condizione temporanea che può insorgere durante la gravidanza.

Questo test può essere eseguito tra la 16ª e la 18ª settimana di gestazione oppure tra la 24ª e la 28ª settimana per monitorare come l’organismo gestisce il glucosio.

La gravidanza comporta cambiamenti significativi, soprattutto a livello ormonale, che possono influenzare il metabolismo. Durante il secondo trimestre, l’organismo della donna può manifestare una risposta insulinica ridotta, con conseguente aumento dei livelli di glucosio nel sangue.

Questo fenomeno, se non controllato, può determinare conseguenze per la salute del feto e della madre, determinando rischi di complicanze durante il parto e, in seguito, per lo sviluppo del bambino.

L’esame permette di identificare precocemente le donne a rischio, intervenendo con terapie e modifiche dello stile di vita per garantire una gravidanza sicura e ridurre complicazioni legate all’iperglicemia, ovvero un eccesso di glucosio nel sangue.

Fattori di rischio per il diabete gestazionale

Alcuni fattori di rischio aumentano la probabilità che una donna sviluppi il diabete gestazionale:  

  • sovrappeso o obesità: un indice di massa corporea (BMI) elevato prima della gravidanza è uno dei fattori più comuni
  • età materna alta: le donne con età superiore ai 35 anni presentano rischio maggiore
  • familiarità con il diabete: avere parenti stretti (genitori o fratelli) con diabete di tipo 2 aumenta il rischio
  • precedente diabete gestazionale: le donne che hanno avuto questa condizione in una gravidanza precedente presentano maggiore rischio
  • parto precedente di un bambino macrosomico: l’avere avuto un figlio con peso alla nascita superiore a 4 kg
  • sindrome dell’ovaio policistico (PCOS): una patologia associata, spesso, a insulino-resistenza
  • gravidanza multipla: un parto gemellare può aumentare il rischio
  • origine etnica: Alcune etnie (ad esempio, ispaniche, afroamericane, asiatiche e indigene) presentano un rischio più alto.

Va detto come la presenza di uno o più di questi fattori non implichi automaticamente lo sviluppo del diabete gestazionale, ma rende doveroso il monitoraggio. Una diagnosi precoce permette di intervenire per tempo, così da proteggere la salute della madre e del bambino.

Quali sono i valori della curva glicemia durante la gravidanza?

I valori della curva glicemica durante la gravidanza variano a seconda dei protocolli utilizzati per il test da carico orale di glucosio (OGTT).

Di seguito sono riportati i limiti di riferimento più comunemente adottati per la diagnosi di diabete gestazionale, in base alla quantità di glucosio somministrata (solitamente 75 o 100 grammi)

Curva glicemica con 75 g di glucosio

Secondo i criteri dell'International Association of Diabetes and Pregnancy Study Groups (IADPSG), i valori soglia sono: 

  • a digiuno: ≥92 mg/dL
  • dopo 1 ora: ≥180 mg/dL
  • dopo 2 ore: ≥153 mg/dL 

Se uno o più valori superano i limiti, viene diagnosticato il diabete gestazionale.

Curva glicemica con 100 g di glucosio

Secondo i criteri di Carpenter e Coustan:

  • a digiuno: ≥95 mg/dL
  • dopo 1 ora: ≥180 mg/dL
  • dopo 2 ore: ≥155 mg/dL
  • dopo 3 ore: ≥140 mg/dL

Anche in questo caso, la diagnosi di diabete gestazionale richiede che almeno due valori siano superiori ai limiti. Questo secondo esame viene utilizzato come test di conferma.

Come si svolge l’esame della curva glicemica in gravidanza?

L'esame della curva glicemica durante la gravidanza, noto anche come test da carico orale di glucosio (OGTT), si svolge in diverse fasi e richiede una preparazione specifica. 

La paziente deve presentarsi a digiuno da almeno 8 - 10 ore, senza consumare cibi o bevande (eccetto acqua).

È consigliato evitare attività fisica intensa il giorno prima e seguire una dieta regolare nei giorni precedenti. 

Viene quindi effettuato un primo prelievo di sangue per misurare i livelli basali di glucosio. Poi, la paziente beve una soluzione zuccherina contenente 75 o 100 grammi, a seconda del protocollo. Vengono eseguiti uno o più prelievi di sangue a intervalli regolari (ad esempio dopo 1 ora, 2 ore e 3 ore) per monitorare l’andamento dei livelli di glucosio nel tempo.

Quanto dura?

L'esame si esegue al mattino presto, a digiuno e dura fino a 3,5 ore. È necessario rimanere in sala d'attesa per tutta la durata dell'esame senza mangiare, bere, fumare né fare sforzi.

Curva Glicemica a 7 tempi: quanto costa?

La prestazione Curva Glicemica a 7 tempi al Santagostino costa 25 euro . Attenzione: il prezzo minimo indicato può variare in alcune città.

Equipe