L'esame si esegue su utenti al di sopra dei 6 anni di età. Ti consigliamo di portare con te la prescrizione medica. Qualora fosse clinicamente necessario, il nostro specialista si riserva di integrare l'esame con una visita angiologica.
Curare l'alimentazione 2-3 giorni prima di effettuare l'esame ecografico addominale e' un tentativo per limitare il meteorismo addominale che puo' ostacolarne l'esecuzione riducendo la visibilit degli organi interni. Il giorno dell'esame presentati a digiuno da almeno 6/8 ore.
Persona onnivora: nei 3 giorni precedenti all'appuntamento segui una dieta priva di scorie (evita latticini e derivati, verdura e frutta).
Persona vegetariana o vegana: puo' mangiare riso in bianco in quantita' moderata, e alcune verdure che "normalmente non provocano gonfiore", come carote, cetrioli, zucchine, insalata, ecc.
Paziente cateterizzato: deve comunque bere e chiudere preventivamente con un apposito tappo il catetere o, se collegato a un contenitore, pinzare il catetere in modo che la vescica non si svuoti. Fatto l'esame, riapre il catetere.
Quanto costa il ecocolordoppler Aorta E Grossi Vasi Addominali?
Un'ecocolordoppler Aorta E Grossi Vasi Addominali al Santagostino costa da 105 euro. Attenzione: il prezzo minimo indicato può variare in alcune città.
Specialità
- Chirurgia vascolare
Equipe
Note di preparazione
Note di preparazione per: Ecocolordoppler Aorta E Grossi Vasi Addominali
Curare l'alimentazione 2-3 giorni prima di effettuare l'esame ecografico addominale e' un tentativo per limitare il meteorismo addominale che puo' ostacolarne l'esecuzione riducendo la visibilit degli organi interni. Il giorno dell'esame presentati a digiuno da almeno 6/8 ore.
Persona onnivora: nei 3 giorni precedenti all'appuntamento segui una dieta priva di scorie (evita latticini e derivati, verdura e frutta).
Persona vegetariana o vegana: puo' mangiare riso in bianco in quantita' moderata, e alcune verdure che "normalmente non provocano gonfiore", come carote, cetrioli, zucchine, insalata, ecc.
Paziente cateterizzato: deve comunque bere e chiudere preventivamente con un apposito tappo il catetere o, se collegato a un contenitore, pinzare il catetere in modo che la vescica non si svuoti. Fatto l'esame, riapre il catetere.