Se stai prenotando per un utente fino ai 16 anni seleziona l'ecografia pediatrica apparato digerente (anse intestinali) oppure contatta il nostro Service Center allo 0289701701.
Nel caso in cui la tua prescrizione sia ECOGRAFIA DELL'ADDOME CON STUDIO DELLE ANSE INTESTINALI, prenotare le due prestazioni: ECOGRAFIA ADDOME COMPLETO e ECOGRAFIA APPARATO DIGERENTE (ANSE INTESTINALI).
Curare l'alimentazione 2-3 giorni prima di effettuare l'esame ecografico addominale e' un tentativo per limitare il meteorismo addominale che puo' ostacolarne l'esecuzione riducendo la visibilit degli organi interni.
Persona onnivora: nei due giorni precedenti all'Ecografia delle Anse Intestinali, va seguita una dieta alimentare leggera priva di scorie ovvero si consiglia di non assumere verdura, frutta, legumi e cibi integrali. Per una migliore definizione dellesame, i pazienti adulti con noti problemi di meteorismo (gas intestinale) possono assumere del carbone vegetale (due compresse dopo i pasti principali) nei due giorni precedenti lesame. Il giorno dellappuntamento necessario presentarsi a digiuno da cibi solidi da circa 5/6 ore senza per sospendere eventuali terapie; consentita una normale idratazione con acqua naturale.
Persona vegetariana o vegana: puo' mangiare riso in bianco in quantita' moderata, e alcune verdure che "normalmente non provocano gonfiore", come carote, cetrioli, zucchine, insalata, ecc. Va ingerita solo acqua naturale non gassata.
Paziente cateterizzato: deve comunque bere e chiudere preventivamente con un apposito tappo il catetere o, se collegato a un contenitore, pinzare il catetere in modo che la vescica non si svuoti. Fatto l'esame, riapre il catetere.
Che cos'è l'ecografia?
L'ecografia è una tecnica di diagnostica per immagini non invasiva che si avvale di ultrasuoni emessi da sonde che, appoggiate sul corpo del paziente, consentono di visualizzare organi interni, ghiandole, vasi sanguigni, strutture muscolari e tendinee.
Come si svolge l'ecografia?
Durante l'esecuzione dell'ecografia, l'area da esaminare viene inumidita superficialmente con un apposito gel, non tossico, che consente una migliore trasmissione degli ultrasuoni attraverso il corpo. L'area da esaminare viene poi esplorata con la sonda e osservata su uno schermo. Il medico riesce quindi a “vedere” all'interno del corpo.
A che cosa serve l'ecografia?
Le ecografie, che consentono di acquisire immagini degli organi osservati, sono molto utilizzate per lo studio del collo (tiroide, linfonodi), dell'addome (fegato, reni, milza, pancreas, eccetera), della pelvi (vescica, utero, ovaie, prostata), delle vene e delle arterie (carotidi, aorta, eccetera), dell'apparato muscolare (muscoli, tendini, legamenti).
Consentono non solo di fare diagnosi, ma anche, in alcuni casi, di guidare operazioni come infiltrazioni, biopsie, posizionamento di cateteri.
Come ci si prepara a un'ecografia?
Per alcune ecografie sono necessari accorgimenti di preparazione (digiunare o bere abbondantemente) che variano in base al tipo di esame da fare, e che vengono indicati al momento della prenotazione.
Quanto costa l'ecografia Apparato Digerente (anse Intestinali)?
Un'ecografia Apparato Digerente (anse Intestinali) al Santagostino costa da 90 euro. Attenzione: il prezzo minimo indicato può variare in alcune città.
Specialità
- Ecografia: a cosa serve, come si fa e dove
Equipe
Note di preparazione
Note di preparazione per: Ecografia Apparato Digerente (anse Intestinali)
Curare l'alimentazione 2-3 giorni prima di effettuare l'esame ecografico addominale e' un tentativo per limitare il meteorismo addominale che puo' ostacolarne l'esecuzione riducendo la visibilit degli organi interni.
Persona onnivora: nei due giorni precedenti all'Ecografia delle Anse Intestinali, va seguita una dieta alimentare leggera priva di scorie ovvero si consiglia di non assumere verdura, frutta, legumi e cibi integrali. Per una migliore definizione dellesame, i pazienti adulti con noti problemi di meteorismo (gas intestinale) possono assumere del carbone vegetale (due compresse dopo i pasti principali) nei due giorni precedenti lesame. Il giorno dellappuntamento necessario presentarsi a digiuno da cibi solidi da circa 5/6 ore senza per sospendere eventuali terapie; consentita una normale idratazione con acqua naturale.
Persona vegetariana o vegana: puo' mangiare riso in bianco in quantita' moderata, e alcune verdure che "normalmente non provocano gonfiore", come carote, cetrioli, zucchine, insalata, ecc. Va ingerita solo acqua naturale non gassata.
Paziente cateterizzato: deve comunque bere e chiudere preventivamente con un apposito tappo il catetere o, se collegato a un contenitore, pinzare il catetere in modo che la vescica non si svuoti. Fatto l'esame, riapre il catetere.