Il massaggio in gravidanza è un massaggio rilassante che ha come obiettivo alleggerire le tensioni muscolari della gravidanza. Ha un effetto linfodrenante, aumenta i livelli di serotonina e dopamina promuovendo sensazione di benessere psico fisico e riduce quelli di cortisolo (ormone dello stress). Controindicazioni - La prestazione non può essere prenotata dalle donne che si trovano nel primo trimestre di gravidanza.
Nel caso in cui il paziente non è in possesso di prescrizione o si trova nel primo trimestre di gravidanza non è possibile prenotare la prestazione.
In cosa consiste il massaggio in gravidanza?
Si tratta di un massaggio rilassante con l'obiettivo di alleggerire le tensioni muscolari tipiche della gravidanza, migliorare la circolazione e favorire un profondo rilassamento. Il massaggio in gravidanza è una tecnica dolce e mirata, pensata per alleviare i fastidi fisici e promuovere il benessere della futura mamma.
Si differenzia dalle tecniche tradizionali per la sua attenzione particolare alle esigenze della donna in dolce attesa. Lo scopo principale è quello di accompagnare la donna nei cambiamenti fisiologici a cui va incontro durante la gestazione, preparandola al parto in uno stato di maggiore serenità.
I benefici del massaggio in gravidanza
Il massaggio prenatale offre numerosi benefici, sia a livello fisico che emotivo. Contribuisce a ridurre lo stress, grazie alla produzione di endorfine, e a migliorare la qualità del sonno, due aspetti fondamentali per affrontare la gestazione con maggiore serenità.
Le manipolazioni durante il massaggio aiutano, infatti, a riequilibrare la chimica del corpo, regolando gli ormoni responsabili degli sbalzi d’umore. Durante la gravidanza, i livelli di noradrenalina e cortisolo tendono a essere elevati, ma il massaggio ne favorisce una riduzione graduale, regalando una piacevole sensazione di calma.
Allo stesso tempo, stimola la produzione di serotonina e dopamina, gli ormoni del benessere, essenziali per mantenere il giusto equilibrio emotivo prima e dopo il parto. Inoltre, questo tipo di massaggio ha effetti positivi sulla circolazione sanguigna e linfatica, aiutando a contrastare il gonfiore agli arti inferiori e a prevenire la comparsa di capillari fragili.
Anche la pelle diventa più elastica, grazie alla stimolazione della produzione di collagene ed elastina, limitando così la comparsa di eventuali smagliature. Tutti questi benefici non riguardano solo la mamma, ma anche il bambino: il rilassamento profondo della madre si riflette infatti sul benessere fetale, creando un ambiente intrauterino più armonioso.
Dove non massaggiare in gravidanza
Sebbene il massaggio in gravidanza sia generalmente sicuro, è fondamentale prestare attenzione ad alcune aree sensibili per evitare possibili rischi. Alcuni punti del corpo, se stimolati in modo errato, potrebbero favorire contrazioni uterine o alterare la circolazione. Tra le zone da evitare:
- Caviglie e talloni: queste aree sono collegate, secondo la riflessologia, all’utero e alla zona pelvica. Un’eccessiva stimolazione potrebbe favorire contrazioni premature.
- Anca e zona lombare: in alcuni casi, una pressione errata può aumentare il rischio di fastidi lombosacrali e tensioni eccessive.
- Addome: massaggiare la pancia non è consigliato, soprattutto nei primi mesi di gravidanza, per evitare di sollecitare eccessivamente l’utero.
Per garantire un trattamento sicuro ed efficace, è sempre consigliato affidarsi a professionisti esperti, che conoscano le tecniche adatte e possano personalizzare il massaggio in base alle esigenze della futura mamma.
Quando è sconsigliato fare il massaggio?
Nonostante i numerosi benefici, il massaggio in gravidanza non è sempre indicato. Esistono alcune condizioni in cui è preferibile evitarlo o, almeno, consultare il proprio medico prima di sottoporsi al trattamento.
Una tra le principali controindicazioni è la gravidanza a rischio: se la donna ha una storia di aborti spontanei, placenta previa o minacce di parto prematuro, è meglio evitare qualsiasi tipo di massaggio. Per chi soffre di ipertensione, il massaggio potrebbe alterare la pressione sanguigna, aggravando eventuali problemi circolatori.
Anche chi ha problemi di coagulazione dovrebbe evitare il massaggio, in quanto la stimolazione eccessiva della circolazione potrebbe aumentare il rischio di trombi o complicanze vascolari.
Se sono presenti dermatiti, eruzioni cutanee o altre infezioni, il massaggio potrebbe peggiorare la situazione, mentre in caso di influenza, febbre o affaticamento eccessivo, è meglio rimandare il trattamento per evitare un ulteriore stress sul corpo.
In generale, il primo trimestre è la fase più delicata della gravidanza, quindi alcuni professionisti preferiscono evitare i massaggi in questo periodo. Per sicurezza, è sempre consigliato parlarne con il proprio ginecologo prima di prenotare un trattamento.
Come accedere alla prestazione?
Per accedere alla prestazione è necessario presentare la prescrizione da parte di un ginecologo o del medico generico. La prestazione non può essere prenotata dalle donne che si trovano nel primo trimestre di gravidanza.
Massaggio Per Donne In Gravidanza Con Professionista Sanitario: quanto costa?
La prestazione Massaggio Per Donne In Gravidanza Con Professionista Sanitario al Santagostino costa 40 euro . Attenzione: il prezzo minimo indicato può variare in alcune città.
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Note di preparazione per: Massaggio Per Donne In Gravidanza Con Professionista Sanitario
Nel caso in cui il paziente non è in possesso di prescrizione o si trova nel primo trimestre di gravidanza non è possibile prenotare la prestazione.