Che cos’è il prick by prick test?
Il prick by prick test è una variante del prick test utilizzata per diagnosticare allergie alimentari con alimenti freschi. A differenza del prick test tradizionale, che impiega estratti allergenici, questo metodo prevede l’utilizzo diretto dell’alimento sospetto al fine di ottenere, o meno, una diagnosi di allergia.
Il prick by prick test, presso le sedi del Santagostino, si esegue per individuare allergie a frutta fresca, verdura, latte, uova e altri alimenti che contengono allergeni termolabili o alterabili dalla lavorazione industriale.
Come si svolge il prick by prick test?
Il test inizia con la scelta dell’alimento sospetto, come un frutto fresco, una verdura, latte o uova. L’alimento viene tagliato o schiacciato per esporre le sue componenti allergeniche. Una lancetta sterile viene inserita nell’alimento e poi utilizzata per pungere delicatamente la pelle del paziente, solitamente sull’avambraccio, senza provocare sanguinamento. Questo processo permette alle proteine allergeniche presenti nell’alimento di entrare in contatto con la pelle in condizioni naturali.
Dopo l’applicazione, si attende circa 15-20 minuti per osservare eventuali reazioni cutanee. La comparsa di un pomfo arrossato e pruriginoso indica una possibile sensibilizzazione all’alimento testato. Per garantire l’attendibilità dei risultati, possono essere eseguiti controlli con istamina, che deve sempre dare una reazione, e soluzione fisiologica, che non deve provocare risposta.
Quali alimenti possono essere testati?
Gli alimenti più comunemente testati includono:
- frutta fresca: mela, pesca, pera, kiwi, fragola, banana, melone, ciliegia, albicocca
- verdure crude: sedano, carota, pomodoro, peperone
- latte e derivati: latte vaccino, latte di capra o pecora
- uova: albume e tuorlo crudo
- frutta secca: noci, mandorle, nocciole, arachidi
- legumi: soia, piselli, lenticchie, fagioli
- crostacei e molluschi: gamberi, granchio, cozze
- pesce: merluzzo, tonno, salmone.
Come prepararsi al prick by prick test
Per garantire risultati affidabili, è importante seguire alcune indicazioni:
- sospendere l’assunzione di antistaminici almeno 5-7 giorni prima del test, poiché potrebbero alterare l’esito.
- consultare il proprio medico in caso di utilizzo di corticosteroidi o altri farmaci per verificare eventuali interferenze.
- il giorno dell’esame, assicurarsi che la pelle dell’avambraccio sia pulita e priva di creme o prodotti cosmetici che potrebbero compromettere il test.
- non è richiesto il digiuno. Si può mangiare normalmente prima del test.