Ricordati di portare con te tutti gli esami svolti in precedenza e necessari per la visita.
Che cos’è una visita fisiatrica pediatrica?
Una visita fisiatrica pediatrica è una valutazione di medicina fisica e riabilitativa che si focalizza sulla diagnosi, trattamento e prevenzione delle patologie o disfunzioni di tipo neuromotorio e muscolo-scheletrico, specifiche dell'età pediatrica.
Cosa fa il fisiatra per i bambini?
Il fisiatra pediatrico si occupa di diagnosticare i disturbi di natura neurologica o muscolo-scheletrica e di pianificare il percorso riabilitativo più adatto per migliorare le capacità funzionali del bambino o per lenire sintomatologie dolorose. Tra le patologie di sua pertinenza rientrano:
- deformità congenite della testa e del collo, come la testa piatta (plagiocefalia) e il torcicollo congenito. Questi disturbi richiedono un intervento riabilitativo tempestivo per ottimizzare lo sviluppo del bambino e prevenire complicanze future
- deformità della colonna vertebrale, quali la scoliosi, la lordosi e l’ipercifosi dorsale. Queste condizioni sono frequenti nei bambini e nei ragazzi in fase di crescita, possono essere gestite attraverso programmi riabilitativi su misura, l’uso di dispositivi ortesici quando necessario, e la promozione di attività fisiche idonee per contrastare o limitare il loro avanzamento
- paramorfismi e dismorfismi degli arti inferiori, come il piede torto congenito, il piede piatto, il piede cavo o il ginocchio valgo. Vengono valutati in relazione alla postura complessiva del bambino e trattati per mezzo di esercizi terapeutici specifici o dell’uso di ausili ortopedici, come i plantari correttivi
- disturbi della deambulazione: anomalie come il camminare sulle punte, osservabili spesso già in tenera età, sono analizzate attentamente per escludere che siano segni di condizioni più complesse. Se non trattate, possono evolvere in quadri più severi, e richiedono pertanto una diagnosi e un trattamento adeguato.
Il fisiatra pediatrico è una figura di riferimento, inoltre, nella valutazione di percorsi di fisioterapia e riabilitazione per bambini in seguito a incidenti o infortuni.
Visita fisiatrica pediatrica: in cosa consiste?
La visita fisiatrica pediatrica comprende, accanto a un’accurata anamnesi, un esame obiettivo approfondito, che può essere integrato da test di funzionalità muscolare e valutazioni della postura e del cammino. Si avvale spesso di una storia clinica dettagliata e può richiedere ulteriori esami diagnostici, come radiografie o test neurofisiologici, per una diagnosi più accurata. La parte conclusiva della visita, successiva all’individuazione delle necessità del bambino o ragazzo, consiste nella discussione dell’eventuale percorso riabilitativo o piano terapeutico.
Cosa fa il fisiatra pediatrico nella prima visita?
Durante la prima visita, il fisiatra pediatrico pone le basi del suo rapporto con il giovane paziente, valutando il suo stato di salute e il suo sviluppo muscolo-scheletrico e neurologico, per poi stabilire le eventuali azioni terapeutiche da intraprendere. Inizia raccogliendo informazioni dettagliate sulla storia clinica del bambino, che possono includere:
- eventuali diagnosi pregresse
- interventi chirurgici
- terapie in corso
- andamento dello sviluppo motorio
- informazioni sulla gravidanza e sul parto
- eventuali condizioni familiari rilevanti.
Passa poi a eseguire un esame fisico completo. Valuta la postura, il tono e la forza muscolare, la flessibilità, i riflessi e l'equilibrio del bambino, la deambulazione, le capacità motorie fini e la coordinazione. Dopo aver completato l'esame fisico e valutato le esigenze specifiche del bambino, il fisiatra discute con i genitori o i tutori gli obiettivi terapeutici a breve e lungo termine, come il miglioramento della mobilità o il sostegno allo sviluppo motorio. Se necessario, richiede il consulto di altri specialisti medici o l’esecuzione di accertamenti strumentali per approfondire la diagnosi. Prospetta quindi un piano di trattamento personalizzato, che può includere:
- attività fisioterapica
- suggerimenti riguardanti l’esercizio sportivo
- prescrizione di ausili ortopedici.
Infine, discute un programma di follow-up per definire il percorso terapeutico, monitorare i progressi e adeguare il trattamento secondo l'evoluzione delle condizioni del bambino.
Quando fare una visita fisiatrica pediatrica?
Può essere opportuno richiedere una visita fisiatrica per monitorare il corretto sviluppo muscoloscheletrico e motorio del bambino, individuare precocemente eventuali anomalie posturali o disordini motori o valutare la necessità di terapie riabilitative o ortopediche specifiche. Questa valutazione è particolarmente consigliata in presenza di sintomi quali difficoltà di movimento, dolori muscolari o ossei, alterazioni della deambulazione o posture anomale notate dai genitori o dal pediatra.
Quanto dura?
La durata della visita può variare a seconda della complessità dei casi, ma generalmente si aggira tra i 30 e i 60 minuti.
Come prepararsi?
Non sono necessarie preparazioni specifiche in vista della visita. È consigliato invece portare con sé i referti di eventuali precedenti esami medici o di altre visite specialistiche pertinenti con la condizione da indagare.
Quanto costa la prima Visita Fisiatrica Pediatrica?
Una prima Visita Fisiatrica Pediatrica al Santagostino costa da 117 euro. Attenzione: il prezzo minimo indicato può variare in alcune città.
Specialità
- Fisiatria