Che cos'è la radiografia del bacino (RX)?
La radiografia (RX), o esame radiologico, è lo studio di un segmento scheletrico (ad esempio mano, polso, gomito, ecc…) oppure di un distretto (ad esempio addome, torace, ecc…) attraverso l’utilizzo di radiazioni elettromagnetiche di tipo X.
Nel caso della radiografia del bacino, l’area sottoposta ai raggi è quella del cingolo pelvico, detto appunto bacino, e dell’articolazione dell’anca (l’articolazione coxo-femorale).
Come funziona la radiografia del bacino?
La radiografia consiste nell’acquisizione di immagini attraverso l’erogazione di radiazioni ionizzanti: la parte anatomica soggetta a esame viene posta tra il tubo radiogeno (che genera ed eroga i raggi X) e il sistema di rilevazione (che riceve e “legge” i raggi).
Non tutti i raggi emessi, però, arrivano al rilevatore, infatti alcuni di essi passano attraverso il corpo. I raggi vengono fermati in base allo spessore e al tipo di tessuto incontrato, di conseguenza quella che si crea sul rilevatore non è altro che una mappa bidimensionale che viene trasformata dal computer nella classica immagine a sfondo nero con zone più chiare e più scure.
A cosa serve la radiografia del bacino?
La radiografia è uno degli esami diagnostici più comuni e viene generalmente effettuato per documentare la degenerazione ossea (o artrosi, in questo caso coxoartrosi), l’alterazione infiammatoria (o artrite), eventuali metastasi o lesioni ossee in generale, le fratture in seguito a traumi, come la frattura dell’anca in questo caso .
L'alta risoluzione di contrasto dell'immagine permette di diagnosticare facilmente traumi e patologie ossee, risultando essere uno strumento fondamentale per un primo studio di un’eventuale situazione degenerativa o di lesioni.
La radiografia è dolorosa e pericolosa?
La radiografia non è dolorosa: i raggi X, infatti, non provocano nessuna sensazione quando passano attraverso il corpo. Le radiazioni ionizzanti, però, comportano un effetto biologico sui tessuti che attraversano: nonostante la dose di ogni singola radiazione sia molto bassa, ciascun esame radiologico deve essere giustificato da un preciso quesito diagnostico, non risolvibile con altre metodiche.
Radiografia: ci sono controindicazioni?
Le radiografie tradizionali comportano un'esposizione alle radiazioni ionizzanti molto bassa. La principale controindicazione all'effettuazione di una radiografia è lo stato di gravidanza certo o presunto della paziente.
Radiografia: come prepararsi all'esame
L’esecuzione di una radiografia (RX) non richiede preparazioni particolari. Viene solamente richiesto di rimuovere preziosi e bigiotteria, come orologi e gioielli, dalla parte interessata.
Quanto dura una radiografia?
Una radiografia completa dura pochi minuti e comprende anche il posizionamento del paziente da parte del tecnico di radiologia.