Che cos’è la spirometria con test di broncodilatazione pediatrica?
La spirometria con test di broncodilatazione pediatrica è un esame semplice e non invasivo che valuta la funzionalità respiratoria dei bambini a partire dai 5-6 anni di età. Si tratta di un test fondamentale per diagnosticare l’asma e distinguere altre condizioni respiratorie in età pediatrica, come bronchiti croniche o ostruzioni bronchiali persistenti.
A cosa serve?
Questo esame è indicato per:
- Diagnosticare l’asma in bambini con tosse ricorrente, sibili o affanno
- Valutare l’efficacia di una terapia inalatoria
- Monitorare patologie respiratorie croniche
- Effettuare una diagnosi differenziale tra asma e altre forme di ostruzione bronchiale
La misurazione viene ripetuta prima e dopo l’inalazione di un farmaco broncodilatatore, per osservare se e quanto migliora la funzione respiratoria.
Come si svolge l’esame?
Il test prevede due momenti:
- Fase basale: il bambino soffia dentro un boccaglio collegato allo spirometro, eseguendo istruzioni guidate da un operatore specializzato.
- Fase post-broncodilatatore: dopo l’inalazione del farmaco, si attende circa 15-20 minuti e poi si ripete la spirometria.
Il confronto tra i due risultati consente al medico di verificare se c’è una risposta positiva al broncodilatatore, tipica dei soggetti asmatici.
Quanto dura?
La durata complessiva è di circa 30-40 minuti, incluso il tempo di attesa tra le due fasi.
Come prepararsi?
Per una corretta esecuzione del test:
- Non somministrare farmaci broncodilatatori nelle 8-12 ore precedenti, salvo diverse indicazioni del pediatra
- Far indossare abiti comodi al bambino
- Portare eventuali esami precedenti o lettere di invio del pediatra
Il test è ben tollerato e non comporta rischi né dolore per il bambino.