La spirometria è un esame che serve a misurare la quantità d'aria impiegata dal polmone durante la respirazione spontanea e in condizioni di respirazione forzata. La valutazione fa riferimento a valori standard che variano con l'età, col sesso e l'altezza del paziente.
A cosa serve la spirometria?
La spirometria serve per rilevare eventuali anomalie nella funzionalità respiratoria sia in situazioni normali sia dopo la cura di una malattia respiratoria. È particolarmente indicata nei fumatori.
Come si svolge la spirometria?
Il paziente è invitato a respirare dentro un boccaglio collegato con lo spirometro. Gli viene richiesto di respirare in modo sia lento sia forzato e di ripetere le manovre respiratorie più volte per confermare i valori riportati.
L'esame dura pochi minuti.
Come prepararsi alla spirometria?
Non è prevista una specifica preparazione per la spirometria, ma vi sono accorgimenti e consigli utili che il paziente può seguire:
● non assumere farmaci che interferiscano con la funzionalità respiratoria prima dell'esame;
● nel caso in cui si siano assunti farmaci nella fase precedente l'esame, informare chi esegue l'esame;
● non fumare nell'ora che precede il test;
● non sottoporsi a sforzi fisici nella mezz'ora precedente l'esame;
● non consumare pasti abbondanti nelle 2 ore precedenti l'esame;
● non bere alcolici nelle 4 ore precedenti l'esame;
● indossare abiti comodi che non costringano la respirazione e i movimenti del torace;
● mantenersi rilassati e seguire le indicazioni mediche.
Chi può sottoporsi alla spirometria?
Tutti possono sottoporsi a spirometria: non vi sono particolari controindicazioni.
La spirometria è dolorosa?
L'esame non è fastidioso o pericoloso per il paziente.