Visita Chirurgica Senologica (ricostruttiva Ed Estetica)

Che cos’è la visita chirurgica senologica?

La prima visita chirurgica senologica è una visita che serve per la diagnosi e la valutazione dello stato del seno della paziente, sia in casi di sospette patologie che necessitino un intervento, sia nel caso che si voglia intervenire per una mastoplastica.

Viene svolta da un medico specialista che può avvalersi anche di strumenti diagnostici come l’ecografia per analizzare la situazione in maniera più dettagliata. 

La visita viene effettuata anche a seguito degli interventi per controllare il decorso della paziente. 

A cosa serve la visita chirurgica senologica?

La visita serve per due scopi principali: 

• diagnostico nel caso di sospetti noduli o tumori al seno
• di valutazione prima di effettuare un intervento di mastectomia, mastoplastica o di riduzione del seno, o successivamente ad uno di questi interventi

Le patologie o condizioni che possono essere individuate durante una visita chirurgica senologica sono:

• noduli 
• cisti mammarie
• fibromi
• mastiti 
• infezioni 
• tumore al seno

La visita va effettuata anche prima di un intervento volto a risolvere l’ipertrofia mammaria o macromastia. 

Come si svolge la visita?

La visita si svolge in due o tre fasi. La prima è la raccolta dei dati anamnestici o anamnesi, con cui il medico annota alcuni dettagli relativi alla situazione clinica della paziente, siano essi sintomi particolari o familiarità con tumore al seno.

La parte successiva è quella dell’esame obiettivo, che nel caso della visita chirurgica senologica è costituito dalla palpazione del seno per individuarne eventuali anomalie come i noduli. Può poi essere necessaria un’ecografia o una mammografia per una migliore valutazione dello stato della paziente. Altri esami che possono venire prescritti sono la risonanza magnetica e la biopsia.

Per chi è indicata la visita chirurgica senologica?

La visita è indicata nei casi in cui la paziente necessiti o desideri un intervento di chirurgia estetica, che sia una mastoplastica o una riduzione del seno. Solitamente va fatta anche a seguito dell’intervento.  Si rende necessaria anche in presenza di alcuni fattori di rischio per patologie mammarie gravi. Tra questi fattori di rischio ricordiamo:

• familiarità con tumore al seno (parenti o genitori) 
• presenza di noduli all'autopalpazione
• età avanzata 
• anomalie del ciclo mestruale 
• obesità
• mancata gravidanza o nel caso si abbiano superato i 30 alla prima gravidanza.