Che cos'è la visita ostetrica post partum?
La visita ostetrica post partum è una visita che si effettua dopo il parto per valutare lo stato di salute generale del neonato e della madre e fornire supporto ai genitori nella fase successiva alla nascita.
Visita post parto: in cosa consiste?
Durante la visita post partum l'ostetrica esamina la madre e il neonato per verificare se ci siano eventuali complicazioni o problemi di salute che richiedono un intervento e analizza i diversi aspetti legati alla cura neonatale. Più in dettaglio, la visita si compone di un esame fisico della madre e di un colloquio.
La visita è inoltre utile per valutare il recupero generale, anche psicologico, della madre dopo il parto e il modo in cui i genitori stanno affrontando il processo di scoperta-conoscenza del loro bambino.
Cosa fa l'ostetrica dopo il parto?
Nel delicato periodo post parto, l'ostetrica svolge un ruolo cruciale nell'assistenza alla neomamma e al neonato. Come accennato, tra i suoi compiti vi è quello di accertare lo stato di salute della donna. Questo include:
- verificare la guarigione di eventuali ferite, come quelle causate da un taglio cesareo o da un'episiotomia (un’incisione del perineo volta a facilitare il passaggio del feto durante il parto vaginale)
- controllare le contrazioni e le dimensioni uterine post parto
- esaminare le condizioni del pavimento pelvico ed eventualmente guidare la donna nella sua riabilitazione consigliando esercizi specifici per rafforzare questa muscolatura
- valutare problematiche comuni come le emorroidi.
Allo stesso modo, l'ostetrica monitora il benessere del bebè, valutando aspetti cruciali come la corretta alimentazione e il normale accrescimento, l'idratazione e le regolari evacuazioni, il ritmo sonno-veglia e la sua reattività agli stimoli esterni.
Si occupa inoltre di accompagnare la mamma nell'avvio dell'allattamento, fornendo supporto nella gestione di eventuali difficoltà che possono emergere. Per esempio, aiuta a correggere la posizione del bambino nell’attacco al seno, chiarisce dubbi e propone soluzioni a problemi frequenti come ragadi e ingorghi o la percezione di non produrre abbastanza latte.
Dal punto di vista psicologico, l'ostetrica offre un supporto emotivo fondamentale, rassicurando e motivando la mamma e il papà nelle prime, intense settimane dopo il parto.
Che visite si fanno dopo il parto?
Le visite post parto sono finalizzate a verificare l’avvenuto recupero del corpo della madre dopo il parto (ritorno alla funzionalità precedente alla gravidanza) e il corretto sviluppo del bambino nelle prime fasi di vita, nonché l’adattamento dei genitori alle cure del neonato. Tra i controlli medici da fare nel periodo post partum vi sono in particolare:
Che differenza c'è tra la visita di allattamento e la visita post partum?
La visita di allattamento e la visita post partum sono due tipi di controlli che vengono effettuati durante il periodo post partum, ma si differenziano per l'attenzione specifica che viene data alla madre e al neonato.
- La visita di allattamento si concentra principalmente sull'allattamento al seno e sulla valutazione dell'apporto di latte materno al neonato.
- La visita post partum, d'altra parte, si concentra sulla salute generale della madre e del bambino. Entrambe le visite sono importanti per garantire il benessere della madre e del neonato durante il periodo post partum.
A chi è consigliata la visita post partum?
La visita post partum è consigliata a tutte le donne che hanno partorito da poco tempo, indipendentemente dal tipo di parto (naturale o cesareo). Questa visita è importante per verificare la salute della madre e del neonato, e per individuare eventuali problemi o complicanze che potrebbero richiedere ulteriori cure.
Poter parlare con un'ostetrica nel periodo post partum fornisce infatti un sostegno mirato alle sfide che possono incontrare la mamma e il papà dopo la nascita del bambino. Questo momento di confronto non solo è determinante per facilitare l'avvio dell'allattamento in modo più tranquillo e consapevole, ma offre una valida guida per adeguarsi ai nuovi schemi richiesti dal neonato.
Come già detto, inoltre, la visita ostetrica post parto è un efficace aiuto psicologico, poiché prende in carico le dinamiche emotive connesse a questa fase di cambiamento – positive e negative – e contribuisce alla presa di consapevolezza delle capacità genitoriali, dando consigli pratici per risolvere possibili difficoltà.
Per accedere alla visita post partum è necessario aver svolto una prima visita ostetrica con la stessa ostetrica/ginecologa.
Cosa succede se non fai visita post parto?
Affidarsi alla consulenza di un'ostetrica nel post partum permette di ricevere il supporto di una figura professionale specializzata nella gestione di questa fase delicata, poter sciogliere dubbi e ottenere indicazioni utili da parte di un’esperta.
Non sottoporsi a questa visita significa rinunciare all’opportunità di ricevere un’assistenza personalizzata e approfondita che potrebbe facilitare il processo di adattamento alla realtà quotidiana con un neonato.
Quando si fa la visita dopo il parto?
Dopo quanto tempo si fa la visita post parto? Generalmente la visita di controllo viene eseguita dopo 40 giorni dal parto, al completamento del puerperio.
Per le donne che hanno affrontato un taglio cesareo, tuttavia, di solito è raccomandato fissare un primo controllo a 7-10 giorni dal parto, per esaminare la cicatrice dell’intervento e valutare lo stato di salute generale della madre.
Successivamente, si programma il consueto appuntamento dopo i canonici 40 giorni.