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Prestazione

Visita Pre-intervento Chirurgia Ortopedica

Dove
Milano, Monza e dintorni
Bologna e Imola
Bergamo e dintorni
Roma
Busto Arsizio

Note di preparazione

Se la prenotazione e' per una persona minorenne, e' necessaria la presenza di entrambi i genitori. Se uno dei due non riuscisse a esserci, dovra' compilare il modulo di consenso, che sara' consegnato in sede dall'altro genitore. Clicca qui

Che cos’è la visita pre-intervento di chirurgia ortopedica?

La visita pre-intervento di chirurgia ortopedica viene svolta con un chirurgo ortopedico per discutere un imminente intervento chirurgico Durante la visita il chirurgo valuta la salute generale del paziente e l'idoneità all'intervento.

Viene esaminata l'area del corpo che verrà operata e valutate mobilità e forza. Vengono inoltre discussi insieme i dettagli dell'operazione, tra cui il tipo di anestesia che verrà utilizzata, i rischi e i benefici dell'intervento e i tempi di recupero previsti. La visita pre-chirurgica ortopedica è indicata per interventi su:

  • articolazioni: anca, ginocchio, spalla, gomito, polso, mano, caviglia e piede
  • Ossa: per fratture, tumori, o eventualità deformità
  • Colonna vertebrale: ernia del disco, stenosi spinale, scoliosi
  • Tendini e legamenti: rotture, strappi, lesioni

Quando fare la visita pre intervento chirurgia ortopedica?

La visita pre-intervento di chirurgia ortopedica viene generalmente fissata da una a quattro settimane prima dell'intervento. La visita pre intervento è consigliata per diverse patologie, tra cui:

Patologie traumatiche

 

  • Fratture ossee: la visita pre-intervento è fondamentale per valutare la gravità della frattura e determinare l’intervento più adeguato
  • Distorsioni articolari: le distorsioni gravi che causano danni ai legamenti, ai tendini o alla cartilagine possono richiedere un intervento chirurgico per riparare i tessuti danneggiati. 
  • Lussazioni articolari: le lussazioni, ovvero lo spostamento completo delle superfici articolari, richiedono sempre la riduzione (manovra per riposizionare le ossa) e spesso anche l'intervento chirurgico per stabilizzare l'articolazione. 

Patologie degenerative

 

  • Artrosi: malattia degenerativa che causa la graduale usura della cartilagine articolare e può richiedere la sostituzione dell'articolazione con una protesi in alcuni casi avanzati.
  • Tendinite e borsiti: l'infiammazione dei tendini (tendinite) o delle borse sierose (borsiti) può causare dolore e limitare la funzionalità articolare. In alcuni casi l’intervento chirurgico è necessario per rimuovere il tessuto infiammato
  • Sindrome del tunnel carpale: la compressione del nervo mediano al polso (sindrome del tunnel carpale) può causare intorpidimento, formicolio e dolore alla mano. Se i sintomi sono gravi e non rispondono ai trattamenti conservativi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per decomprimere il nervo. 

Deformità ossee

 

  • Scoliosi: La curvatura laterale della colonna vertebrale (scoliosi) può richiedere un intervento chirurgico per correggere la deformità e prevenire ulteriori problemi polmonari o cardiaci.
  • Valgismo e varismo: L'angolazione anomala delle ginocchia (valgismo) o delle caviglie (varismo) può causare dolore e problemi di postura. L’intervento chirurgico serve per correggere l'angolazione ossea.

Tumori ossei

 

  • Tumori benigni: I tumori benigni dell'osso, sebbene non cancerosi, possono comunque causare dolore, deformità o altri problemi. In alcuni circostanze potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere il tumore. 
  • Tumori maligni (sarcomi): I tumori maligni dell'osso (sarcomi) richiedono un trattamento che combina chirurgia, chemioterapia e/o radioterapia. 

Che controlli si fanno prima di un intervento chirurgico?

I controlli pre-intervento variano a seconda del tipo di operazione e delle condizioni individuali del paziente. In generale, però, includono:

  • Esame fisico: come indicato, il chirurgo ortopedico esaminerà l'area del corpo che verrà operata per valutare la mobilità, la forza e la presenza di eventuali anomalie.
  • Revisione della storia clinica: il chirurgo esaminerà la cartella clinica per conoscere le condizioni mediche preesistenti, gli interventi chirurgici precedenti, eventuali allergie e i farmaci assunti
  • Esami del sangue e di laboratorio: potrebbero essere necessari esami del sangue per controllare la conta delle cellule ematiche, la funzione renale, la funzione epatica e altri parametri importanti per l'anestesia e l'intervento.
  • Esami radiografici: Radiografie, TAC o risonanze magnetiche possono essere utili per valutare l'osso o l'articolazione da operare e pianificare l'intervento.

A seconda delle condizioni di salute del paziente, possono essere necessari altri esami, come un elettrocardiogramma (ECG), un test di funzionalità polmonare o una valutazione neurologica.

Prima dell'intervento è previsto un incontro con l’anestesista, durante il quale verrà discusso il tipo di anestesia da utilizzare e le modalità di preparazione all’intervento, tra cui cosa mangiare e bere, quali farmaci assumere o sospendere e come fare il bagno.

Visita Pre-intervento Chirurgia Ortopedica: quanto costa?

La prestazione Visita Pre-intervento Chirurgia Ortopedica al Santagostino costa 77 euro . Attenzione: il prezzo minimo indicato può variare in alcune città.

Equipe

Dimitrios
Chasiouras