Cosa sono e quali sono i dolori mestruali?
Mal di testa, mal di pancia e dolori della zona lombare sono sintomi assolutamente comuni durante le mestruazioni, per cui non sempre è necessario ricorrere ai medicinali se questi non superano un certo limite di tollerabilità.
Come calmare i dolori mestruali forti? I rimedi naturali
Ecco 6 consigli, dai rimedi più tradizionali a quelli più innovativi, per combattere naturalmente il dolore e vivere le mestruazioni più serenamente.
1. Il calore
È il rimedio più gettonato e consigliato da sempre dalle mamme e dalle nonne, nonché probabilmente anche il più efficace contro il dolore e i crampi mestruali. Che si tratti di una doccia, della classica borsa dell'acqua calda o dei più moderni patch autoriscaldanti (utili soprattutto fuori casa), il calore regala subito sollievo dai dolori mestruali in quanto distende i muscoli riducendo i crampi uterini. Dopotutto, si tratta ormai di un riflesso quasi automatico: quando sentiamo dolore tendiamo a portarci le mani sul punto che duole, in questo caso il basso ventre, e questo gesto ha di per sé un effetto riscaldante che contribuisce ad alleviare la sensazione spiacevole che stiamo provando. Aumentare l’efficienza di questo processo fornendo più calore non farà che velocizzare un naturale processo di sollievo!
2. Lo sport
Anche se nei giorni corrispondenti alle mestruazioni tendiamo ad impigrirci, un po' di esercizio fisico potrebbe essere invece la soluzione ideale ai fastidi e ai dolori tipici del periodo mestruale. Con l'allenamento, infatti, il corpo è in grado di rilasciare una grande quantità di endorfine, serotonina e dopamina, sostanze che aiutano ad alleviare il dolore e a stimolare una sensazione di benessere generale.
Via libera soprattutto ad attività “dolci”, come yoga o pilates, così da non sovraccaricare i muscoli e rilassare la mente. Non si tratta di un benessere momentaneo, collegato solo alle giornate interessate dai crampi: nel lungo periodo, l'attività sportiva continuativa può aiutare a combattere la dismenorrea, ovvero le mestruazioni dolorose.
3. Le tisane e gli integratori
Le tisane sono una calda coccola durante il periodo invernale, ma anche un valido aiuto per alleviare i dolori del ciclo.
Consigliate soprattutto le tisane contenenti camomilla, finocchio e malva: sono un mix di proprietà rilassanti, depurative e detossinanti che regalano subito una sensazione di benessere generale. Oltre a queste sono consigliate poi l'achillea, dalle proprietà antispastiche, e l'echinancea, un potente antinfiammatorio.
In alcuni casi anche una carenza di minerali può contribuire a far percepire maggiormente crampi e dolori mestruali. In particolare, se al dolore si associa anche la spossatezza, si consigliano integratori di potassio e magnesio, ma sono utili anche gli integratori a base di agnocasto per combattere i dolori tipici della sindrome premestruale e quelli a base di omega-3 per combattere la dismenorrea, grazie alle proprietà antinfiammatorie e di vasodilatazione. Anche le normali attività quotidiane risulteranno meno gravose se il corpo è adeguatamente sostenuto durante il breve periodo del flusso mestruale.
4. Le spezie
Rendono il cibo più gustoso, è vero, ma sono anche un prezioso alleato contro i dolori mestruali.
Lo zenzero, ad esempio, è un ottimo rimedio per alleviare il gonfiore e ha anche effetti antidolorifici, oltre ad avere benefici anche sulla digestione. Ci sono poi altre spezie che possono essere utili in questa fase: la cannella ha un'attività purificante e il peperoncino è un potente antinfiammatorio, soprattutto se abbinato con il cioccolato. Il curry, infine, è utile per le sue proprietà antiossidanti e anti dolorifiche, che possono variare in termini di efficacia in base al quantitativo di capsaicina, la molecola che dona la sensazione di piccante al peperoncino, contenuta nelle varie miscele.
5. L'elettrostimolazione
Esistono dei dispositivi medici in grado di alleviare i dolori mestruali grazie all'invio di impulsi elettrici che stimolano determinate fibre nervose capaci di “chiudere il cancello” all'impulso doloroso.
Il meccanismo che avviene è il medesimo di quando si batte la testa o un arto e si strofina la parte lesa per alleviare il male. Secondo questa teoria, si crea una “competizione” tra lo stimolo doloroso e lo stimolo tattile e quest'ultima tende a prevalere, diminuendo i passaggi nervosi che conducono il dolore. L'elettrostimolazione, basandosi su questo principio, invia impulsi che competono con quelli dolorosi, impedendone o riducendone il passaggio a livello cosciente del sistema nervoso centrale.
6. Le medicine non convenzionali
Perché non provare con agopuntura o riflessologia plantare? Per alcune donne possono essere una buona alternativa ai farmaci per rilassare il corpo ed alleviare il dolore. L'importante è non improvvisare e rivolgersi sempre a professionisti certificati e iscritti nei Registri Medicine non Convenzionali dell'Ordine dei Medici.
Se pensi però che questi rimedi o i classici antidolorifici non siano sufficienti, che le tue mestruazioni siano troppo dolorose tanto da compromettere la qualità della tua vita, non sottovalutare il problema. Ogni donna ha un organismo e una fisiologia differenti, quindi non sempre è facile capire quanto i dolori mestruali sono normali e se sono troppo forti. Rivolgiti a un ginecologo e racconta la tua esperienza: può aiutarti a trovare i rimedi giusti per te e a rendere meno gravoso il periodo mestruale.