Che cos’è un angioma stellato?
Un angioma stellato è una formazione cutanea benigna caratterizzata dalla presenza di piccoli vasi sanguigni. Al centro di un angioma stellato si trova una macchia di colore rosso e di piccole dimensioni, da cui emergono piccoli vasi che si irradiano verso l’esterno. Si tratta di una teleangectasia, ovvero una dilatazione di piccoli vasi sanguigni.
Questo tipo di lesione è comune e può formarsi in qualsiasi parte del corpo, anche se è più frequente sul viso, sul collo o sulle mani. Gli angiomi stellati possono apparire a qualsiasi età, ma sono particolarmente comuni nei bambini e durante la gravidanza.
Angioma
Un angioma è una malformazione benigna dei vasi sanguigni o linfatici che si manifesta come una lesione cutanea o sottocutanea. Può avere l’aspetto di una macchia rossa o viola sulla pelle, come conseguenza della dilatazione anomala dei capillari. Gli angiomi possono variare in dimensioni e forma, e possono essere piani oppure stellati.
Quali sono i sintomi di un angioma?
I principali sintomi e caratteristiche dell’angioma stellato sono:
- aspetto: questo tipo di angioma si manifesta come un puntino rosso centrale (di solito un vaso sanguigno dilatato) con piccoli capillari che si irradiano verso l’esterno, formando una struttura a stella, o a ragnatela. Il colore può variare dal rosso al violaceo
- dimensioni: è di dimensioni ridotte, intorno a 0,5 cm di diametro, ma in alcuni casi può diventare più grande
- localizzazione: è più comune sul viso, collo, braccia e torace, ma può apparire in altre aree del corpo
- sintomi: spesso è asintomatico e non causa dolore. Raramente può essere associato a un leggero prurito o fastidio, ma generalmente non provoca alcun sintomo.
Perché si forma un angioma stellato?
Un angioma stellato si forma, come indicato, a causa della dilatazione di piccoli vasi sanguigni. La dilatazione arriva quindi a creare una struttura simile a quella di una ragnatela. Questo tipo di angioma è legato a una condizione di iperattività vascolare, spesso stimolata da variazioni ormonali o da problemi di circolazione sanguigna.
Le cause principali possono essere squilibri ormonali, come quelli che si verificano durante la gravidanza o per via dell'assunzione di contraccettivi orali estroprogestinici. Anche alcune malattie del fegato, come la cirrosi epatica, possono essere associate alla comparsa di angiomi stellati. In ogni caso, gli angiomi stellati possono anche apparire spontaneamente senza alcuna causa evidente e sono abbastanza comuni nei bambini, salvo comunque regredire con il tempo.
Quando un angioma è pericoloso?
Gli angiomi stellati sono benigni e nella maggior parte dei casi non pericolosi per la salute. È comunque consigliato monitorarli solo se iniziano a crescere con rapidità, una occorrenza, questa, più frequente nei bambini sotto i cinque anni.
Nel caso in cui un angioma stellato si dovesse trovare in zone delicate e critiche come occhi, o gola, si potrebbe pensare di intervenire per rimuoverli.
Diagnosi di angioma stellato
La diagnosi di un angioma stellato si basa sull’osservazione delle caratteristiche lesioni cutanee che compaiono sulla pelle. Questi tipi di angiomi sono facilmente riconoscibili grazie alla loro forma a ragnatela o a stella, con una macchia centrale rossa da cui si irradiano sottili linee rosse. Di solito non sono richiesti test diagnostici.
È comunque possibile che un paziente presenti più lesioni, anche di dimensioni importanti e che si presentino in sedi non comuni. In una simile circostanza è opportuno svolgere alcuni esami del sangue:
Può essere richiesta un’ecografia nel caso in cui gli esami confermassero sospetti di una patologia a carico del fegato o della tiroide.
Come eliminare un angioma stellato?
Gli angiomi stellati non richiedono trattamento a meno che non siano motivo di preoccupazione estetica o siano causa di altri problemi, come ad esempio sanguinamento. I metodi per la loro rimozioni sono diversi:
- laserterapia: uno dei trattamenti più comuni per gli angiomi stellati è l’uso della laser terapia. Il laser emette un fascio di luce altamente concentrato che viene assorbito dai vasi sanguigni dell’angioma, causando la loro coagulazione e conseguente cicatrizzazione. Questo metodo è preciso, minimizza il danno ai tessuti circostanti e riduce il rischio di cicatrici
- elettrocoagulazione: questa tecnica utilizza corrente elettrica per cauterizzare i piccoli vasi sanguigni dell’angioma. È una procedura rapida che viene spesso eseguita con anestesia locale
- scleroterapia: Adatta soprattutto per angiomi più grandi o profondi, la scleroterapia comporta l’iniezione di una soluzione sclerosante che provoca il restringimento e la successiva scomparsa dei vasi sanguigni.
Nei casi in cui gli angiomi siano particolarmente estesi o profondi, può essere considerata la rimozione chirurgica. Questo metodo è meno comune per gli angiomi stellati e viene usato solamente quando altri trattamenti non sono idonei.