L’idrope è una condizione patologica caratterizzata dall’accumulo di liquidi nelle cavità sierose e nelle strutture cave dell’organismo. Insieme agli specialisti del Centro Medico Santagostino, vediamo cause, sintomi e modalità di trattamento.
Cos'è l'idrope?
L’idrope è l’accumulo anomalo di liquidi nei tessuti sottocutanei, nelle cavità sierose e nelle strutture cave dell’organismo. Questa condizione può interessare diversi distretti corporei. Si parla di:
- Edema, se l’accumulo di liquidi interessa i tessuti sottocutanei.
- Ascite, se è interessata la cavità peritoneale (o addominale)
- Versamento pleurico, se è interessata la cavità pleurica
- Versamento pericardico, se è coinvolto il pericardio.
Se l’accumulo di liquidi interessa più cavità, si parla di idrope generalizzata.
Classificazione dell'idrope
L’idrope è il sintomo di diverse patologie, e può essere dovuta a cause molteplici. In base alla regione che interessa, si distingue in diverse tipologie che si manifestano con sintomi e segni specifici.
Vediamo le principali.
Idrope fetale
L’idrope fetale è una condizione patologica, a volte molto grave, che consiste nell’accumulo eccessivo di liquidi nei tessuti sottocutanei o nelle cavità sierose del feto. In base alla causa che ne provoca l’insorgenza, si distingue in:
L’idrope fetale immune è provocata dalla incompatibilità del gruppo sanguigno della madre con quello del feto.
Il tipo non immune ha alla sua origine diverse cause
Il disturbo si sviluppa durante la gravidanza, e in genere viene rilevato durante i normali controlli ecografici, tra il secondo e il terzo trimestre.
I segni che le sono spesso associati comprendono:
- Ridotta capacità di movimento del feto
- Tachicardia fetale
- Emorragia prenatale
- Aumento del liquido amniotico
- Ispessimento della placenta.
Idrope endolinfatica
L’idrope endolinfatica è una malattia dell’orecchio interno, che colpisce nello specifico il sistema vestibolare. Da non confondere con l’idrope perilinfatica, è caratterizzata da un aumento e dalla circolazione anomala della endolinfa, il liquido che circola all’interno del labirinto membranoso e della coclea dell'orecchio interno. Si manifesta con alterazioni a carico dell’equilibrio e dell’udito.
I sintomi principali sono:
- Acufene
- Vertigini
- Perdita dell’equilibrio
- Sensazione di pressione nell’orecchio
- Diminuzione dell’udito
A volte, il disturbo può comparire senza una ragione precisa, altre volte le cause scatenanti possono essere:
L’idrope endolinfatica di solito precede la comparsa della sindrome di Menière, una patologia dell’orecchio interno che provoca la graduale perdita dell’udito.
Per formulare una diagnosi, è essenziale l’esame obiettivo e una serie di test audiometrici presso uno specialista di otorinolaringoiatria.
Idrope della colecisti
Per idrope della colecisti s’intende l’accumulo di liquido acquoso e muco all’interno della colecisti, provocato dall’ostruzione del dotto cistico. Il segno principale è l'aumento delle dimensioni della colecisti.
Le cause possono essere diverse, per esempio:
- Calcoli biliari
- Polipi o tumori della colecisti
- Presenza di parassiti nella colecisti o nei dotti biliari
- Dotto cistico stretto
- Ostruzione del dotto cistico
- Prolungata assunzione di ceftriaxone
- Prolungata nutrizione parenterale.
I sintomi dell’idrope alla colecisti sono aspecifici e comprendono:
- Dolore nella regione epigastrica (la parte superiore destra dell’addome)
- Nausea e vomito
- Massa palpabile a livello addominale
- Peggioramento dei sintomi succitati dopo i pasti.
È possibile rilevare l’idrope della colecisti attraverso gli esami strumentali: ecografia addominale, radiografia, risonanza magnetica e TAC.
Individuarne precisamente la causa è fondamentale ai fini del trattamento. Se non curata, le complicazioni portano alla comparsa di infezioni a carico della cistifellea.
Idrope della cornea
L’idrope della cornea è di solito una manifestazione del cheratocono acuto, ovvero della rottura della membrana di Descemet, una membrana basale a livello della cornea. La rottura di questa provoca un accumulo di umor acqueo a livello dello stroma corneale.
I sintomi sono prevalentemente il dolore e l’appannamento della vista. Un segno tipico è il cambiamento dell’aspetto dell’iride che si presenta di colore lattiginoso e traslucido.
Come ridurre l’idrope: cure e trattamenti
Le cure e i trattamenti per l’idrope dipendono strettamente dalla sua tipologia e dalla causa che ne determina l’insorgenza.
Nel caso in cui la patologia interessi il feto, i trattamenti dipendono strettamente dalla gravità del quadro di idrope. In genere, l’idrope fetale è provocata da malattie gravi che provocano la morte del feto o rendono necessaria l'induzione del travaglio.
Per quanto riguarda cistifellea, il trattamento dipende di volta in volta dalla patologia che scatena l'idrope. Se la causa è un tumore alla cistifellea, si interviene chirurgicamente.
Come ridurre l’idrope all’orecchio?
La terapia dell’idrope all’orecchio è di solito sintomatica, ovvero mira all'allevamento dei sintomi. Questa può avvalersi di:
- Farmaci contro la nausea e il vomito
- Farmaci anti vertigini
- Farmaci diuretici
- Dieta equilibrata
- Riabilitazione vestibolare
- Terapia del suono.
Se non viene trattata in alcun modo, l’idrope endolinfatica può portare alla perdita irreversibile dell’udito o in di gran parte di esso.