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Il nervo sciatico: cos’è e cosa fare quando è infiammato


Il nervo sciatico svolge un ruolo essenziale nel movimento. È responsabile dell’innervazione di gran parte delle gambe. Vediamo cosa succede quando si infiamma e che rimedi adottare.

Dove si trova il nervo sciatico?

Il nervo sciatico è il nervo più lungo e grande del corpo umano. Origina nel plesso lombosacrale, che è un insieme di radici nervose provenienti dalla colonna vertebrale:

  • L4 (quarta vertebra lombare) 
  • S3 (terza vertebra sacrale). 

Questo nervo ha la funzione di innervare la parte posteriore della coscia, tutta la gamba e il piede. Dopo la sua origine nel plesso lombosacrale, il nervo sciatico passa attraverso il forame ischiatico maggiore (un'apertura nella pelvi) per entrare nel gluteo. Poi discende lungo la parte posteriore della coscia, fino a circa la metà, dove si divide nei suoi principali rami terminali:   

  • il nervo tibiale 
  • il nervo peroneo comune.

Durante il suo percorso, il nervo sciatico fornisce fibre nervose motorie e sensoriali alle parti del corpo che innerva. Controlla il movimento e la sensibilità nella maggior parte della gamba e del piede. Il nervo è essenziale per la nostra capacità di camminare, correre, saltare e svolgere gran parte delle attività quotidiane che coinvolgono le gambe.

Quali sono le funzioni del nervo sciatico?

Il nervo sciatico collega il midollo spinale con gli arti inferiori, garantendo allo stesso tempo sia il movimento che la sensibilità. È un nervo che viene definito misto, perché combina al suo interno fibre motorie e sensitive.

Dal punto di vista motorio, è responsabile della trasmissione degli impulsi che permettono la contrazione dei principali muscoli della parte posteriore della coscia, della gamba e del piede. Grazie alla trasmissione di questi impulsi è possibile compiere gesti quotidiani come camminare, salire le scale o mantenere l’equilibrio in posizione eretta. Le fibre sensitive del nervo sciatico raccolgono informazioni provenienti dalla pelle delle gambe e dei piedi; informazioni relative a tatto, temperatura e dolore, e le inviano al sistema nervoso centrale. In questo modo viene garantita una corretta percezione dell’ambiente circostante.

Grazie a questa doppia funzione, il nervo sciatico agisce sia per il coordinamento delle attività motorie, sia per la protezione del corpo attraverso le risposte sensoriali. Inoltre, la sua lunghezza e il suo percorso, che attraversa aree come glutei, coscia, ginocchio e polpaccio, lo rendono un elemento strategico ma anche vulnerabile, soprattutto quando sollecitato da posture scorrette, traumi o compressioni. Una sua compromissione può quindi influire su non pochi aspetti della vita quotidiana.

Come si capisce se si ha il nervo sciatico infiammato? Sintomi

Il nervo sciatico, essendo il più grande nervo del corpo, quando infiammato o compresso, può causare un disturbo comunemente noto come sciatica o sciatalgia. La sciatica non è una condizione medica in sé, ma piuttosto un termine che descrive un insieme di sintomi come:

  • dolore, che può essere urente e intenso. Esordisce spesso in modo improvviso formicolio e intorpidimento lungo il decorso del nervo
  • debolezza muscolare agli arti inferiori, che può peggiorare dopo gli sforzi.

Generalmente la sensazione dolorosa origina nella parte inferiore della schiena e si irradia lungo tutto il nervo. Attraversa il sedere e va giù lungo la parte posteriore della gamba, talvolta arrivando fino al piede.

Cosa provoca l’infiammazione del nervo sciatico?

L'infiammazione del nervo sciatico può essere dovuta a tutta una serie di condizioni diverse. Queste, generalmente, generano pressione o compressione a carico del nervo, provocando i sintomi tipici della sciatica. Tra le cause più comuni, figurano: 

  • ernia del disco lombare
  • stenosi spinale
  • sindrome del piriforme: si verifica quando il muscolo del piriforme, situato nel profondo del gluteo, si irrigidisce 
  • spondilolistesi: in cui una vertebra scivola in avanti rispetto a quella sottostante, comprimendo il nervo
  • gravidanza.

Fattori di rischio per l’infiammazione del nervo sciatico

Oltre alle cause dirette, ci sono anche fattori di rischio che nel medio e lungo termine possono concorrere all'infiammazione del nervo sciatico.

 

Fattore di Rischio Descrizione
Età avanzata Con l’invecchiamento, la colonna vertebrale subisce cambiamenti che possono predisporre all'ernia del disco, una delle principali cause di sciatica.
Obesità L’eccesso di peso aumenta il carico sulla colonna vertebrale, favorendo l'insorgenza di ernie discali e altre patologie spinali.
Posture errate Abitudini posturali scorrette, soprattutto durante la seduta, possono contribuire allo sviluppo di ernie del disco e alla compressione del nervo sciatico.
Attività lavorative pesanti Lavori che richiedono sollevamento frequente di pesi o movimenti di torsione della schiena possono aumentare il rischio di sciatica.
Diabete Questa condizione può causare neuropatie periferiche, inclusa l’infiammazione del nervo sciatico.
Sedentarietà Uno stile di vita inattivo può indebolire i muscoli che supportano la colonna vertebrale, aumentando il rischio di problemi lombari e sciatica.
Traumi diretti Lesioni alle natiche, cosce o gambe possono danneggiare il nervo sciatico o causarne l’infiammazione.

Quanto dura l’infiammazione?

La durata di un’infiammazione del nervo sciatico può variare notevolmente da persona a persona, a seconda delle cause sottostanti.  In molti casi, i sintomi della sciatica possono migliorare in circa 4-6 settimane con il trattamento adeguato. L’infiammazione può persistere più a lungo a seconda della gravità dell'infiammazione o se sono presenti complicanze.

Cosa fare per il nervo sciatico infiammato?

Quando si tratta di alleviare il dolore e l'infiammazione del nervo sciatico, è importante seguire una serie di accorgimenti che possono includere una combinazione di riposo, terapie fisiche e, se necessario, interventi medici. Ecco alcuni rimedi e trattamenti per ridurre il dolore e l’infiammazione:

  • eseguire una valutazione medica per individuarne la causa 
  • riposo moderato, evitare attività che peggiorano il dolore, rimanendo comunque attivi
  • applicare impacchi caldi, per ridurre la contrattura muscolare
  • massaggio terapeutico: per rilassare i muscoli e diminuire la pressione
  • seguire un programma personalizzato di fisioterapia
  • adottare e mantenere una postura corretta per prevenire il dolore.
  • mantenere un peso salutare.

Se il dolore è grave o persistente, è importante rivolgersi al medico per pianificare un trattamento adeguato.

Quando fa male il nervo sciatico fa bene camminare?

Quando si soffre di sciatalgia, camminare può essere benefico, se il dolore non è in fase acuta. Il movimento aiuta a rilasciare le endorfine, sostanze chimiche naturali per il sollievo dalle sensazioni dolorose. Può, inoltre, incrementare la flessibilità e la forza nei muscoli che supportano la schiena. Camminare stimola la circolazione, portando ossigeno e nutrienti ai tessuti infiammati, aiutando così nella guarigione.

Tuttavia, è importante camminare in modo corretto e a una velocità appropriata. Camminare a un ritmo lento e su superfici piane può ridurre il rischio di aggravare il dolore.

Può anche essere un approccio prudente iniziare con brevi passeggiate e aumentare gradatamente il tempo e la distanza. A questo proposito, è essenziale ascoltare il proprio corpo e non ignorare il dolore acuto o che aumenta. È fondamentale utilizzare calzature comode che forniscono un adeguato supporto e assorbimento degli urti. Se durante la camminata il dolore sciatico sembra peggiorare, è consigliabile interrompere e consultare un medico.

Come dormire con il nervo sciatico infiammato?

Per assicurarsi un riposo effettivo, e non interrotto dal dolore causato dall’infiammazione del nervo sciatico infiammato, si possono compiere alcune azioni:

  • dormire sulla schiena con un cuscino sotto le ginocchia: questa posizione aiuta a mantenere la colonna vertebrale in una postura neutra, riducendo la pressione sul nervo sciatico
  • dormire sul fianco non dolente con un cuscino tra le ginocchia: questa posizione conserva l’allineamento corretto di fianchi, bacino e colonna vertebrale e riduce la pressione sul nervo
  • posizione fetale: dormire sul fianco con le ginocchia rannicchiate verso il petto può alleviare la pressione sui dischi spinali​
  • utilizzare un materasso adeguato: un materasso con supporto medio-rigido aiuta a mantenere la colonna vertebrale allineata, prevenendo in questo modo ulteriori irritazioni del nervo sciatico
  • applicare calore o freddo prima di dormire: l’applicazione di una borsa d’acqua calda o di un impacco freddo sulla zona dolorante per 15-20 minuti prima di coricarsi può rilassare i muscoli e ridurre l’infiammazione.

Eseguire esercizi di allungamento mirati per la schiena e le gambe prima di dormire, se il dolore lo consente, o come routine, può diminuire la tensione muscolare e migliorare la flessibilità.