Cerca nel sito
Chiudi

Osteofiti, cosa sono e come trattarli


Gli osteofiti sono escrescenze ossee che si formano a livello delle articolazioni. Vediamo cause e trattamenti.

Cosa sono gli osteofiti?

Gli osteofiti sono piccole escrescenze ossee,  a forma di becco o simili a minuscoli artigli, che si formano lungo i margini delle articolazioni delle ossa colpite da processi degenerativi cronici. 

Si presentano come irregolarità del profilo osseo e sono un segno tipico delle malattie articolari come l’artrosi, ma possono comparire anche nell’ambito di altre patologie degenerative o infiammatorie.  Sono frequenti negli anziani o dei soggetti che fanno sport agonistico e interessano più spesso le articolazioni di ginocchio, anca e vertebre.

Perché si formano osteofiti? Cause e fattori di rischio

La formazione degli osteofiti è un processo complesso, influenzato da diversi fattori, ma la causa esatta non è ancora del tutto chiarita. È possibile dire che gli osteofiti si formano in risposta a un danno o a una degenerazione articolare. Quando le articolazioni subiscono stress ripetuti o lesioni, le cellule delle ossa iniziano a produrre nuovo tessuto osseo. In questo processo, possono formarsi escrescenze intorno all'area danneggiata, appunto gli osteofiti.

Tra i fattori che possono contribuire alla formazione degli osteofiti figurano:

In particolare, tra le patologie che provocano osteofiti ci sono:

  • Artrite reumatoide, in cui le escrescenze possono comparire in mani e piedi, ginocchia e colonna vertebrale
  • Artrosi, caratterizzata da osteofiti a carico soprattutto delle mani (noduli di Heberden e nodi di Bouchard) che producono una deformazione tipica
  • Spondilite anchilosante, caratterizzata dalla comparsa di osteofiti vertebrali, e alle grandi articolazioni di mani e piedi
  • Stenosi spinale, con escrescenze a carico delle vertebre
  • Malattia di Forestier, caratterizzata dalla formazione di osteofiti cervicali
  • Malattia di Paget, gli osteofiti possono comparire in molte parti del corpo, in particolare colonna vertebrale, cranio, anche e ginocchia.

Diagnosi

La diagnosi si basa principalmente sull'esame clinico e sulle tecniche di imaging, prima fra tutte la radiografia, in grado di mostrare la localizzazione e la dimensione degli osteofiti. È possibile ricorrere anche alla tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (RM) per avere immagini più dettagliate delle articolazioni, consentendo una valutazione più accurata. 

In genere, le escrescenze possono essere individuate durante un esame radiologico, che ne evidenzia la presenza nei margini articolari. Durante l'esame clinico, il medico può esaminare l'area interessata alla ricerca di segni, come presenza di dolore, rigidità, perdita di movimento o deformità visibile. 

Come si curano gli osteofiti?

La cura degli osteofiti dipende dalla patologia sottostante e dalla gravità dei sintomi. In presenza di dolore lieve, per ridurre algia e gonfiore, è possibile ricorrere a:

La fisioterapia, associata al riposo, può essere utile per recuperare forza e flessibilità articolare, e assumere una migliore postura del corpo, al fine di diminuire la pressione esercitata dagli osteofiti sui tessuti circostanti. 

Qualora le terapie sopracitate non sortissero effetti, è possibile ricorrere all’intervento chirurgico, per rimuovere gli osteofiti o sostituire l’articolazione con una protesi.

Prevenzione

La prevenzione può essere importante per ridurre il rischio di sviluppare i sintomi articolari descritti in precedenza. Alcune misure utili possono includere:

  • Mantenere un peso nella norma e adottare un'alimentazione equilibrata
  • Evitare di assumere posture scorrette o fare movimenti bruschi che possono stressare le articolazioni
  • Fare regolarmente attività fisica mirata a mantenere la flessibilità e la forza muscolare
  • Evitare di sollevare pesi eccessivi o di compiere attività che possono causare lesioni alle articolazioni
  • Sottoporsi a controlli medici regolari per valutare lo stato di salute delle articolazioni e adottare eventuali terapie preventive.