Che cos’è la serratia?
La Serratia è un genere di batteri gram-negativi appartenente alla famiglia delle Enterobacteriaceae, comunemente presente nell'ambiente.
Tra le specie più conosciute c’è la Serratia marcescens, nota per il suo caratteristico pigmento rosso, responsabile di numerose infezioni opportunistiche e nosocomiali.
Dove si trova?
La Serratia è un batterio ubiquitario che si può trovare in diversi ambienti. È spesso presente nel suolo, nelle acque di scarico e superficiali, così come in piante, animali (in special modo negli insetti) e nell’uomo.
Come si trasmette la serratia?
La trasmissione della Serratia avviene principalmente attraverso il contatto diretto o indiretto con superfici o strumenti contaminati in ambiente ospedaliero.
La diffusione del batterio è correlata, in particolare, all'inserimento di dispositivi medici non sterilizzati, come cateteri o strumenti per la ventilazione, o a iniezioni o trasfusioni contaminate.
I fattori di rischio per l’insorgenza dell’infezione includono:
Malattie e sintomi da infezione da Serratia
Le infezioni da Serratia, soprattutto da Serratia marcescens, possono causare una vasta gamma di malattie, legate all’organo colpito. Tra le più comuni figurano:
I sintomi di un’infezione da Serratia possono variare a seconda dell’area del corpo colpita e della gravità della condizione. Tra i sintomi più frequenti troviamo:
Infezioni da Serratia: diagnosi e cura
La diagnosi di un’infezione da Serratia marcescens richiede esami di laboratorio specifici, poiché i sintomi clinici da soli non sono sufficienti per identificarla. È fondamentale isolare il batterio attraverso una coltura di campioni clinici prelevati da sangue, urina o espettorato, a seconda dell’area colpita. Questo passaggio permette di confermare la presenza della Serratia e di guidare le scelte terapeutiche.
Quale antibiotico per serratia marcescens?
Il trattamento delle infezioni da Serratia si basa sull’uso di antibiotici, ma non prevede un farmaco di riferimento poiché il batterio mostra una marcata resistenza antibiotica (sia intrinseca sia acquisita).
La scelta della terapia dipende dunque da diversi fattori, tra cui:
- la localizzazione dell’infezione,
- la capacità dell’antibiotico di raggiungere i tessuti coinvolti
- i risultati dei test di sensibilità del batterio
- il rischio di sviluppare ulteriori resistenze durante il trattamento.
La durata della terapia varia in relazione alla gravità e al sito dell’infezione.
La prognosi dipende fortemente dalla severità e dall’estensione dell’infezione e dalle condizioni di salute del paziente, oltre che dall’eventuale antibiotico-resistenza del batterio, che può rendere più difficile il controllo dell’infezione.