Sin dall’inizio dell’emergenza, abbiamo deciso di tenere aperti gli ambulatori per garantire i nostri servizi di salute alla cittadinanza.
Giorno dopo giorno, abbiamo adottato una serie di misure per consentire ai pazienti di venire negli ambulatori in massima sicurezza.
- In fase di prenotazione verifichiamo le condizioni fisiche dei pazienti, per evitare che chi ha sintomi simili all’influenza venga in ambulatorio.
- All’ingresso di ogni sede il nostro personale si accerta che il paziente abbia la mascherina.
- Nelle accettazioni, abbiamo messo protezioni in plexiglass e dispenser con gel per sanificare le mani.
- Per evitare l’affollamento, abbiamo allargato gli spazi tra i posti a sedere nelle sale d’attesa, regoliamo l’afflusso, invitiamo le persone a presentarsi da sole e non in anticipo.
- Consigliamo di diventare Paziente Smart salvando la carta di credito sul nostro sito per evitare di usare i contanti. Con il codice fast check in il paziente può evitare di passare dall’accettazione prima e dopo la visita.
Tutto il nostro personale, clinico e di accettazione, è dotato di dispositivi di protezione: abbiamo stilato precisi e rigorosi protocolli che prevedono - a seconda della specialità - l’uso di mascherine, camici, sovrascarpe, cuffie, visiere. Stiamo sperimentando anche l’uso di maschere filtranti brevettate, molto innovative e ancora più protettive in caso di prestazioni “delicate” come l’odontoiatria o l’endoscopia.
- L’attività di sanificazione degli ambulatori e degli spazi comuni è stata intensificata. Controlli rigorosi vengono fatti agli impianti di areazione
- Tutto il personale è costantemente monitorato e, in futuro, faremo test periodici a personale e medici.
- Grazie a videoconsulti, videoterapie psicologiche e chat stiamo continuando a seguire i nostri pazienti senza farli muovere da casa
SantagostinoRisponde, la salute e la sicurezza dei pazienti sono il nostro primo pensiero