Brufoli giganti

Brufoli giganti: di cosa si tratta?

I brufoli giganti sono inestetismi della pelle che insorgono di solito come conseguenza dell’acne. Anche se non esiste una misura precisa per definire gigante un brufolo, con questo termine si fa generalmente riferimento a foruncoli di dimensioni maggiori rispetto alla norma, spesso dolenti e infiammati, che possono provocare disagio e incidere negativamente sulla psiche.

In generale, quando si parla di brufoli giganti si riferisce in maniera generica alle manifestazioni acneiche di grandi dimensioni, come foruncoli, brufoli sottopelle, comedoni chiusi o aperti, ma soprattutto cisti, noduli, ascessi. 

I brufoli giganti possono comparire in qualsiasi parte del corpo, in particolar modo su viso, schiena e mento, ma anche in zone che normalmente non sono interessate dall’acne, come natiche, inguine e ascelle.

Come si manifestano i brufoli giganti? Segni e sintomi

I brufoli giganti si presentano come lesioni cutanee di grandi dimensioni, dalla forma tondeggiante e rilevata, contenenti o meno pus al loro interno. La componente infiammatoria è di solito una costante e, a differenza dei foruncoli di dimensione consueta, la comparsa di brufoli giganti si associa frequentemente a:

• Dolore
• Gonfiore 
• Arrossamento
• Prurito.

I sintomi sopra elencati possono essere esacerbati quando le lesioni compaiono in zone corporee soggette a pressione o allo sfregamento degli indumenti, come le natiche o la regione inguinale.

Complicanze

La complicanza più comune dei brufoli giganti è lo sviluppo d’infezione, e la diffusione delle lesioni anche alle aree cutanee circostanti. Inoltre, nel caso in cui i brufoli venissero spremuti, schiacciati o tagliati, una volta guariti, potrebbero lasciare cicatrici più o meno profonde.

Brufoli giganti: cause

Le cause alla base dei brufoli giganti sono generalmente le stesse che provocano l’acne. In alcuni casi, il disturbo è dovuto a un aumento dell’attività delle ghiandole sebacee, cui consegue una maggiore produzione di sebo. Così come avviene per l’acne, il sebo in eccesso ostruisce i pori della pelle, con conseguente sviluppo di brufoli. In generale, è possibile dire che l'insorgenza dei brufoli è dovuta a un insieme di fattori, per esempio:

• Predisposizione genetica
• Squilibri ormonali che si verificano in determinate fasi della vita (adolescenza, gravidanza)
• Alimentazione scorretta, ricca di zuccheri e grassi
• Insufficiente igiene personale
• Pelle grassa o impura, tendente all’acne
• Esposizione eccessiva ai raggi UV naturali o artificiali (il sole ma anche le lampade abbronzanti).
• Stress.

In ultimo, anche i peli incarniti, che producono un infiammazione indotta dal pelo che continua a crescere sotto la cute, possono dare esito alla formazione di papule e pustole che possono essere confuse con i brufoli giganti.

Quando i brufoli sono pericolosi?

Alcuni tumori della pelle sono del tutto simili a brufoli più o meno grandi. Per esempio, il melanoma nodulare si presenta con l’aspetto di una lesione acneica con un colore che va dal rosa al rossastro. A differenza di un normale brufolo, però, non tende a regredire, ma a permanere sulla cute, aumentando di dimensione. Anche i carcinomi basocellulari e squamocellulari si manifestano in modo analogo.

Quindi, se una lesione simile a brufolo, di solito senza pus, persiste per più di 2 settimane, oppure è soggetta a sanguinamento quando viene toccata o spremuta, è bene sottoporsi a una visita di controllo, per escludere la possibilità che si tratti di un carcinoma. Questo tipo di tumori della pelle si presentano soprattutto nelle zone più esposte alla luce del sole, come faccia, gambe e braccia. In presenza dei segnali sopracitati, dunque, è bene sottoporsi a una visita dermatologica per un’indagine più approfondita.

Brufoli giganti: come toglierli? Cure, trattamenti e rimedi

I brufoli giganti tendono a scomparire spontaneamente nell’arco di qualche tempo e generalmente non richiedono alcun trattamento. In caso contrario, quando il disturbo persiste o peggiora, i trattamenti per eliminarli o per attenuare il problema sono di diverso tipo, comprendendo cure a base di farmaci, trattamenti cosmetici e medici, o accorgimenti comportamentali. Vediamo i principali.

Come comportarsi in caso di brufoli giganti

Il primo consiglio pratico in presenza di brufoli giganti è sicuramente quello di non manipolare o toccare in alcun modo le lesioni. Dunque, per cercare di favorire la risoluzione del problema, è di fondamentale importanza non schiacciare, premere o tagliare i brufoli. Queste pratiche infatti, possono favorire la diffusione dell'infezione, quando presente, o dare esito alla comparsa di cicatrici.

Uso di cosmetici

La scelta dei cosmetici è un aspetto importante per la cura o l’attenuazione dei brufoli giganti. Utilizzare cosmetici di qualità e adatti al proprio tipo di pelle è uno dei principali accorgimenti da seguire. È bene evitare i prodotti eccessivamente sgrassanti e aggressivi, dal momento che potrebbero seccare eccessivamente la pelle, inducendo un aumento della produzione di sebo. 

Altri prodotti che possono rivelarsi utili nel trattamento dei brufoli giganti sono gli esfolianti (scrub o esfolianti chimici). È importante ricordare, però, che i cosmetici devono essere impiegati solo in presenza di acne lieve e priva di complicanze.

Trattamenti farmacologici

I trattamenti farmacologici dei brufoli giganti, e dell’acne in generale, sono impiegati quando la problematica tende a peggiorare ed esclusivamente dietro prescrizione medica. 

I principali farmaci utilizzati per le lesioni acneiche sono quelli a base di perossido di benzoile e acido salicilico, due principi attivi ad azione comedolitica e antibatterica. In caso di acne severa, o di grave infezione o infiammazione, è possibile l’impiego di farmaci corticosteroidi e antibiotici a uso topico.

Infine, se la formazione dei brufoli è un problema di rilevanza medica provocato da fattori ormonali, e se il paziente è di sesso femminile, potrebbe essere valutata la possibilità di ricorrere ai contraccettivi orali, dopo adeguati controlli.

Incisione o asportazione di brufoli giganti

Si ricorre all’incisione o all'asportazione dei brufoli giganti quando gli altri rimedi si sono rivelati inefficaci. Queste consistono nello svuotamento delle lesioni del loro contenuto, o nella loro rimozione. Si tratta di interventi che devono essere praticati esclusivamente da un professionista, secondo rigorosi criteri igienici, e con strumenti adeguatamente sterilizzati. È assolutamente da evitare l'incisione o l’asportazione dei brufoli fai da te, per scongiurare il rischio di complicazioni ed effetti avversi, come la diffusione dell’infezione, o la formazione di cicatrici.

Rimedi per le cicatrici

Nel caso in cui i brufoli giganti abbiano dato esito a cicatrici, è possibile intervenire attraverso alcuni trattamenti medici o estetici. Le cicatrici più lievi possono venire attenuate attraverso trattamenti estetici professionali. Invece, le quelle più profonde e molto visibili richiedono il ricorso alla medicina estetica. Alcuni trattamenti per eliminare o attenuare le lesioni cicatriziali sono:

• Peeling chimici
• Dermoabrasione
• Microdermoabrasione
• Radiografia
• Laser.

Consigli utili per prevenire e alleviare i brufoli giganti

Anche se l'insorgenza dei brufoli giganti dipende da fattori di diverso tipo, e non ci sono rimedi di sicura efficacia per prevenire la comparsa, è possibile tuttavia seguire alcuni accorgimenti per cercare di alleviare o ridurre il problema. Uno stile di vita sano e una buona igiene personale possono favorire in generale il benessere della pelle, oltre che dell'intero organismo. Ecco alcuni consigli che possono essere utili per prevenire la comparsa o le complicazioni dei brufoli giganti:

• Detergere quotidianamente la pelle in modo accurato
• Utilizzare prodotti per la detersione o la cosmesi adatti al proprio tipo di pelle e di buona qualità
• Non spremere, schiacciare o incidere i brufoli giganti 
• Utilizzare adeguati filtri solari per proteggere la pelle dai raggi UV
• Avere un'alimentazione sana, limitando i grassi e gli zuccheri
• Provare a ridurre lo stress
• Evitare rimedi fai da te dalla dubbia utilità e rivolgersi sempre al dermatologo.