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Cellulite, cos’è e come curarla

A cura di
Silvia
Sanfilippo

La cellulite è un inestetismo molto diffuso, provocato da un insieme di diversi fattori. I consigli per prevenirlo e trattarlo

La cellulite è una condizione che interessa circa il 90% delle donne. Non riguarda soltanto le donne in sovrappeso, può colpire anche donne magre (talvolta anche gli uomini). Le cause possono essere molteplici e, nonostante il grande mercato di prodotti e tecniche ad essa dedicati, la sua risoluzione non è semplice né immediata. Vediamo dunque quali sono le cause della cellulite, come prevenirla e i possibili rimedi.

Sintomi della cellulite

La cellulite, o PEFS, è un’alterazione del metabolismo del tessuto adiposo sottocutaneo che provoca una crescita delle cellule adipose e, negli spazi tra le cellule, il fenomeno della ritenzione idrica (che approfondiremo più avanti). L’esito di questo processo è la formazione della cosiddetta pelle a buccia d'arancia, cioè di fossette irregolari soprattutto su glutei, fianchi, cosce, ginocchia e addome. Nei casi più lievi la pelle risulta liscia al tatto e alla vista e le fossette compaiono solo se si comprime l’area interessata, “pinzando” la pelle. Nei casi più gravi si possono formare noduli di grasso sottocutaneo di maggiori dimensioni e duri al tatto. Nei casi più avanzati può anche manifestarsi una sensazione di tensione o dolore esercitando una leggera pressione.

Esistono quattro gradi di cellulite dal più lieve al più intenso:

  1. assenza di segni
  2. le fossette compaiono contraendo i muscoli o pinzando la pelle
  3. i segni della cellulite sono visibili anche senza toccare la pelle o sollecitare i muscoli
  4. segni presenti su aree estese e presenza di noduli più grandi e duri

Che cos’è il tessuto adiposo

Il pannicolo adiposo, o tessuto adiposo, ha una funzione importante per l’organismo: è una riserva di energia che, quando il bilancio calorico passa in negativo (a causa dell’introduzione di meno calorie attraverso il cibo o dell’attività fisica), inizia a ridursi.  E viceversa. Il tessuto adiposo interagisce con l’organismo tramite il microcircolo.

A cosa è dovuta la cellulite?

La cellulite è una condizione multifattoriale che può presentarsi ad ogni età e in situazioni diverse. I principali fattori che possono indurre la comparsa della cellulite sono:

  • cause genetiche
  • maggiore attività ormonale
  • rallentamento/disturbi del circolo sanguigno
  • stile di vita sedentario
  • alimentazione ricca di grassi e zuccheri
  • stress e scarso riposo notturno
  • irregolarità intestinale e/o stipsi
  • abiti fascianti e scarpe strette e/o con tacchi alti

Nella maggior parte dei casi la comparsa della cellulite è dovuta ad un mix di più fattori e la loro presenza – e combinazione – è estremamente variabile e soggettiva.

Cellulite: come eliminarla 

Come fare per eliminare la cellulite? Qual è il trattamento migliore ? Così come le cause, i rimedi per la cellulite sono molteplici:

  • diminuzione del peso corporeo attraverso una dieta sana e bilanciata, una buona idratazione (bere molta acqua) e una costante attività fisica
  • eliminazione di alcol e fumo
  • terapie mediche ad hoc come la carbossiterapia e mesoterapia
  • massaggi e trattamenti professionali specifici che favoriscano la circolazione linfatica e sanguigna: pressoterapia, tecarterapia, ultrasuoni, laser
  • interruzione dell’assunzione della pillola anticoncezionale (sotto controllo e consiglio del ginecologo)
  • evitare di indossare abiti stretti e scarpe a punta col tacco

La cellulite si può migliorare anche con la liposuzione (asportazione chirurgica del grasso in eccesso). Tuttavia, se non si mettono in pratica i consigli precedentemente indicati, tenderà a riformarsi. Consigli che è opportuno seguire anche a scopo preventivo, in particolare per quanto riguarda la sana alimentazione e l’attività fisica. Le creme anticellulite, infine, non sono sufficienti come cura (così come le tisane drenanti e diuretiche) ma possono facilitare e migliorare il processo rendendo la pelle più tonica in superficie.

Che alimenti fanno venire la cellulite?

Gli alimenti grassi (grassi animali) e zuccherati possono indurre la comparsa della cellulite, dunque è bene evitarli. Al contempo è consigliabile limitare insaccati e salumi, carni rosse, formaggi grassi, fritti, cibi processati e ricchi di conservanti. Un’altra accortezza consiste nel limitare il sale, sostituendolo con le spezie.

Per quanto riguarda l’apporto calorico, questo va invece valutato in base alla specifica situazione, perché come abbiamo visto la cellulite può presentarsi anche nelle persone magre. In generale, è sempre utile scegliere un’alimentazione variegata ricca di frutta e verdura. In particolare agrumi, kiwi, ananas, fragole, ciliegie, broccoli, spinaci, lattuga, radicchio, patate, carciofi, finocchi.

Come si fa a capire se è cellulite o ritenzione idrica?

La ritenzione idrica è un fenomeno provocato dal ristagno di liquidi e tossine nei tessuti. Nella maggior parte dei casi la ritenzione idrica è causata da una alimentazione non bilanciata e da uno stile di vita sedentario. A differenza della cellulite, la ritenzione idrica provoca gonfiore a gambe, caviglie, piedi e mani. La ritenzione idrica è anche una delle condizioni che facilitano la comparsa della cellulite, dunque i due fenomeni sono correlati. Per ridurre il ristagno dei liquidi è consigliabile diminuire l’uso del sale, evitare carboidrati raffinati e introdurre nella dieta più potassio, magnesio e vitamina B6.

Quando la cellulite è grave?

Non è facile tracciare una linea di confine tra inestetismo e malattia conclamata quando si parla di cellulite. Essendo così diffusa, la cellulite non è considerata una condizione problematica nella maggior parte dei casi. La crescita eccessiva del pannicolo adiposo può però causare problemi circolatori e comprimere i nervi dando sensazione dolorosa. In questo caso è bene rivolgersi ad uno specialista che effettuerà una diagnosi tenendo conto di diversi fattori:

  • stile di vita e abitudini del paziente
  • eventuale insufficienza venosa cronica
  • rapporto tra massa grassa e massa magra, metabolismo basale, contenuto di acqua
  • forma del tessuto adiposo (ecografia).