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Congiuntivite allergica. Tipi, sintomi e rimedi

A cura di
Fereshteh
Khaki Sahneh

La congiuntivite allergica è una infiammazione a carico della membrana oculare chiamata congiuntiva. Al netto dell’allergene che la determina, può essere trattata con colliri e FANS.

Cos’è la congiuntivite allergica?

La congiuntivite allergica è un’infiammazione della congiuntiva causata da una reazione allergica, quindi una reazione eccessiva del sistema immunitario, principalmente scatenata da allergeni presenti nell’ambiente come polline, acari della polvere o presenti tra i peli di animali, che possono determinare allergie perenni o allergie stagionali.

La congiuntiva è la membrana mucosa che copre anteriormente il bulbo oculare e copre le palpebre nella loro superficie interna.

Sintomi delle congiuntiviti allergiche

Questa infiammazione può manifestarsi attraverso un insieme di sintomi quali:

Può darsi anche la manifestazione di rinite allergica.

Quali sono le cause?

La causa scatenante permette anche di stabilire il tipo di congiuntivite. Si possono avere:

  • congiuntivite allergica stagionale: dovuta ai pollini e tipica della primavera
  • congiuntivite allergica perenne: si associa a rinite allergica. Gli allergeni, in questa evenienza, sono acari, epiteli degli animali e spore dei funghi.

Ci sono poi altri due tipi, non legati ad allergie:

  • congiuntivite allergica gigantopapillare: dovuta alla infiammazione della congiuntiva tarsale, la membrana che ricopre la parte posteriore delle palpebre. Può essere favorita dall’adozione di lenti a contatto, spesso morbide
  • cheratocongiuntivite atopica: ad essere colpita da infiammazione è la congiuntiva tarsale inferiore. Si dà rischio di cecità se la cornea è interessata.

Un altro insieme di cause che a volte non viene tenuto nella dovuta attenzione è dato dai cosmetici: contorno occhi, mascara, creme per il viso e anche smalti che, incidentalmente, possono raggiungere la superficie delicata degli occhi.

Si tende a sottovalutare l’azione allergizzante dei cosmetici perché spesso la reazione accade dopo tempo.

Manifestazione acuta e cronica

Questo tipo di congiuntivite può manifestarsi con sintomi quali forte prurito e orticaria, palpebre gonfie, e si ha quindi una forma acuta che viene definita orticaroide.

Nei casi di una manifestazione cronica, i sintomi sono meno forti ma hanno la tendenza a permanere per diverso tempo. È proprio in questa forma cronica che si manifestano prurito, arrossamento e fotofobia.

Come si fa a capire se è congiuntivite o allergia?

È il medico oculista a effettuare una diagnosi, durante una visita oculistica. Grazie ad una lampada a fessura, l’oculista è in grado di individuare i segni che caratterizzano questa infiammazione.

Come trattare la congiuntivite allergica?

I rimedi per ridurre i sintomi di questa forma di congiuntivite si focalizzano su evitare o eliminare se possibile l’allergene alla base dell’infiammazione. Possono essere prescritti:

  • colliri antistaminici
  • colliri decongestionanti
  • colliri corticosteroidi.

È anche possibile la somministrazione di FANS e, a supporto, le lacrime artificiali. Particolare attenzione deve essere prestata al trattamento di congiuntivite allergica per i pazienti che utilizzano lenti a contatto, dal momento che l’infiammazione può determinare traumi a carico della cornea.

Come curare la congiuntivite allergica in modo naturale?

I cosiddetti rimedi naturali non devono essere considerati risolutivi per questo tipo di congiuntivite. Impacchi di camomilla, tra i più usati per attenuare i sintomi, possono infatti fornire un sollievo temporaneo, ma non sostituiscono in nessun modo la terapia farmacologica.