Come si definisce una distorsione del ginocchio?
Si parla di distorsione del ginocchio quando uno solo oppure più legamenti dell’articolazione del ginocchio subiscono un danno dalla estensione variabile.
Questo tipo di lesione avviene, solitamente, quando il ginocchio subisce una forza o uno stress in una direzione non naturale. Le distorsioni che maggiormente si riscontrano sono:
- distorsione del legamento crociato anteriore (LCA). Questo è uno dei tipi più comuni, e si verifica quando il legamento crociato anteriore, che collega la tibia al femore, viene danneggiato
- distorsione del legamento collaterale mediale (LCM). Questa lesione coinvolge il legamento collaterale mediale, che si trova sul lato interno del ginocchio e collega la tibia al femore.
Le distorsioni possono essere:
- di primo grado, con distrazione o distensione dei legamenti
- di secondo grado, con parziale lacerazione dei legamenti
- di terzo grado, con lacerazione totale e distacco dei legamenti dal punto di inserzione.
Ulteriori tipi di distorsione
Ci possono essere altre lesioni dei legamenti e delle strutture legamentose del ginocchio, tra cui:
- distorsione del legamento collaterale laterale (LCL). Coinvolge il legamento collaterale laterale, situato sul lato esterno del ginocchio
- distorsione del legamento crociato posteriore (LCP). Questa è una lesione meno comune rispetto alla distorsione del LCA e coinvolge il legamento crociato posteriore, all’interno dell’articolazione del ginocchio
- distorsione del legamento collaterale fibulare (LCF). Questo legamento si trova anche sul lato esterno del ginocchio, ed è di solito meno coinvolto nelle lesioni
- lesioni del menisco, o con interessamento meniscale. I menischi sono piccoli cuscinetti di cartilagine che si trovano all’interno dell’articolazione del ginocchio. Svolgono un ruolo di ammortizzazione e stabilizzazione, e possono subire lesioni o strappi.
Quali sono i sintomi di una distorsione al ginocchio?
Il sintomo più comune è il dolore al ginocchio, che può variare dalla lieve sensazione di fastidio a un dolore acuto e intenso. Questo dolore generalmente si fa sentire appena dopo l’infortunio. Possono comparire lividi nell’area del ginocchio in seguito a una distorsione, soprattutto se ci sono danni ai vasi sanguigni.
Il ginocchio va incontro a gonfiore a causa dell’accumulo di liquido nell’area lesa, accumulo che determina edema. Il gonfiore può manifestarsi rapidamente o svilupparsi gradualmente nelle ore successive. Il paziente può inoltre riferire rigidità nell’articolazione, con difficoltà e ulteriore dolore nel piegare o estendere completamente il ginocchio.
In caso di lesioni ai legamenti, come il legamento crociato anteriore (LCA) o il legamento collaterale mediale (LCM), è comune sperimentare una sensazione di instabilità nell’articolazione, con conseguente incertezza nel movimento o nella deambulazione. Né è da escludere una debolezza muscolare nella zona circostante, dal momento che muscoli a sostegno del ginocchio diventano meno efficienti a causa dell’infortunio.
Alcuni pazienti, infine, riferiscono scricchiolii o sensazioni di blocco, specialmente se ci sono danni ai menischi.
Come avviene la diagnosi?
Lo specialista chiede quando e come si è verificato l’infortunio, i sintomi sperimentati e qualsiasi problema pregresso al ginocchio. Segue un esame fisico del ginocchio interessato. Sono valutati l’aspetto del ginocchio, il range di movimento, la stabilità articolare e la presenza di dolore o gonfiore.
Spesso vengono richiesti esami di imaging per confermare la diagnosi, valutare la gravità della distorsione o rilevare possibili fratture. Gli esami di imaging comuni includono la radiografia e la risonanza magnetica.
In alcuni casi potrebbe essere necessario prelevare una piccola quantità di liquido dalla cavità articolare del ginocchio attraverso un procedimento chiamato artrocentesi, per escludere infezioni o altre condizioni articolari.
Con sospetto di lesione dei legamenti, si possono eseguire ulteriori test per valutare la stabilità dell’articolazione del ginocchio, che includono l’uso di un artrometro.
Cosa fare se si ha una distorsione al ginocchio?
Ci sono due categorie principali di approccio: trattamento conservativo e trattamento chirurgico.
Il trattamento conservativo è spesso raccomandato per lesioni meno gravi o iniziali, e prevede il riposo. Applicare il ghiaccio può aiutare a ridurre il gonfiore e il dolore, e la compressione con un bendaggio elastico può offrire supporto e stabilizzazione. L’elevazione del ginocchio, quindi, può aiutare a ridurre il gonfiore.
La fisioterapia è un componente essenziale del trattamento conservativo. Un fisioterapista può sviluppare un programma di esercizi specifici per rafforzare i muscoli circostanti e migliorare la stabilità articolare. Questo può contribuire a ripristinare la funzione normale del ginocchio.
Per alcune lesioni, come le distorsioni del legamento crociato anteriore (LCA) o le lesioni dei menischi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico, soprattutto se il LCA è completamente strappato o se ci sono frammenti di tessuto danneggiato nel ginocchio. L’intervento chirurgico può comportare la riparazione o la ricostruzione dei legamenti o la rimozione di tessuto danneggiato.
In seguito all’intervento chirurgico la riabilitazione è un passaggio obbligato. Un fisioterapista lavorerà con il paziente per ripristinare la forza e la mobilità del ginocchio. Il tempo di recupero varia a seconda della tipologia dell'intervento e della gravità della lesione, ma può richiedere mesi di trattamento e riabilitazione.
È possibile l’adozione di tutori o apparecchi ortopedici per supportare il ginocchio durante la guarigione, così come la prescrizione di antidolorifici o antinfiammatori.
Quanto tempo ci vuole per guarire da una distorsione al ginocchio?
Nei casi di distorsione di primo oppure di secondo grado, con interessamento lieve dei legamenti collaterali, possono essere necessarie 2 fino a 4 settimane.
In tutti gli altri casi, è possibile che servano fino ai 4, 6 mesi, che includono riabilitazione e fisioterapia.