Cos’è il formicolio alla testa
Per formicolio alla testa si intende generalmente un tipo di condizione chiamata parestesia (sensibilità alterata) che colpisce le persone al cuoio capelluto e può essere associato ad altri fenomeni di origine neurologica.
La sensazione è simile a quella che potrebbero generare tanti piccoli aghi sul cuoio capelluto, in totale assenza però dello stimolo meccanico-tattile che giustificherebbe questa sensazione.
Nella maggior parte dei casi questa parestesia è temporanea e svanisce spontaneamente in poco tempo. Se la durata si prolunga oppure il fenomeno si associa ad altra sintomatologia, il quadro clinico potrebbe essere più serio ed è quindi necessario rivolgersi ad uno specialista.
Il formicolio alla testa ha cause potenziali piuttosto varie e che vanno dall’utilizzo di prodotti inadeguati per la cute dell’area, a patologie neurologiche a problemi di tipo squisitamente dermatologico.
La sensazione può risultare diversa a seconda dell’eziologia del formicolio, per questo l’esame anamnestico è fondamentale, perché permette al medico di avere un quadro più chiaro di che tipo di formicolio si tratti e quale sintomatologia associata sia presente.
Quali sono le possibili cause
Le cause di questa particolare parestesia possono essere divise in quattro categorie:
- esogene per l’uso di prodotti non adeguati per esempio
- neurologiche per danni al sistema nervoso centrale o periferico
- dermatologiche, come conseguenza di problemi acuti o cronici alla pelle
- psicologiche
Cause esogene
Il formicolio può derivare da un’irritazione cutanea a seguito di:
- uso di prodotti per capelli con ingredienti a cui si manifesta intolleranza o che hanno un’azione fortemente abrasiva sulla pelle
- trattamenti meccanici per la colorazione dei capelli particolarmente forti, come per esempio l’uso di alte temperatura per stirare capelli crespi
- tigna, cioè un’infezione micotica (fungo della pelle) che può causare parestesia
- ASMR (autonomous sensory meridian response), cioè un rilassamento spontaneo, che può essere accompagnato da una sensazione di formicolio alla base della nuca
- pidocchi, che in quanto ematofagi possono causare prurito e formicolio al cuoio capelluto
acari della pelle
- ipersensibilità individuale a farmaci o a loro componenti.
Cause neurologiche
- fibromialgia, patologia che rende il corpo molto sensibile al dolore muscolare, con possibili episodi di parestesie
- sclerosi multipla, malattia degenerativa a carico del sistema nervoso, per cui la parestesia è tra i sintomi più comuni
- neuropatia diabetica periferica, anche se in casi rari, per i pazienti che soffrono di diabete e in cui la malattia ha danneggiato le cellule nervose.
- ernie discali, per cui si ha la compressione di fasci di nervi.
Cause dermatologiche
- eczema o dermatite atopica sul cuoio capelluto: normalmente provoca macchie pruriginose e secchezza della cute, ma può dare anche parestesia
- psoriasi, malattia autoimmune della pelle, che sembra seguire in qualche modo lo stress dell’individuo e manifestarsi in modo maggiore nei periodi in cui il soggetto è più sotto pressione psicologica
- dermatite seborroica, che si presenta con chiazze gonfie, desquamazione cutanea e talvolta comporta prurito unito a parestesia cutanea.
Cause psicologiche
Non sono particolarmente frequenti, ma si possono dare associazioni di formicolio alla testa con ansia o stress, in casi in cui queste due manifestazioni di somatizzazione di un disturbo psicologico comportino una risposta fisiologica anomala.
Esistono altri fattori scatenanti, per quanto rari, della parestesia del cuoio capelluto, che non rientrano nelle categorie di cui sopra.
Tra le più rilevanti ricordiamo:
Come si effettua la diagnosi
L’individuazione della causa sottostante parte necessariamente da un esame anamnestico del paziente, in cui il medico verifica l’esistenza o meno di altri sintomi in altre parti del corpo.
È importante notare che la sensazione di formicolio può essere piuttosto diversa nei pazienti a seconda della causa per cui la parestesia si verifica. L’anamnesi serve soprattutto a verificare che tipo di sensazione il paziente senta.
Successivamente il medico effettua un esame obiettivo. Poiché come detto a causare la sensazione di formicolio possono essere diversi fattori, viene in questi casi effettuata quella che si definisce diagnosi differenziale, ossia un tipo di diagnosi che tende a giungere al responso tramite esclusione progressiva delle cause del formicolio.
È assolutamente essenziale rivolgersi al medico in caso di permanenza del fenomeno oltre un tempo ragionevole di un paio di giorni.
Come si cura il formicolio alla testa
La cura dipende totalmente dalla diagnosi che il proprio medico ha effettuato. Come visto, data la diversità delle cause e il fatto che la parestesia può comprendere anche sintomi molto eterogenei tra loro, potranno essere indicati trattamenti farmacologici chirurgici o altri approcci.
In generale per formicolii derivati da problemi dermatologici, la sospensione del prodotto che ha provocato l’irritazione, insieme all’uso di pomate idratanti ed emollienti, potrebbe essere sufficiente a risolvere il problema.
In caso di eziologia neurologica invece, la situazione è chiaramente più complicata e ogni patologia va valutata accuratamente, caso per caso.