Cosa significa il formicolio alle dita delle mani?
Il formicolio alle dita delle mani è un sintomo che si manifesta con un senso di intorpidimento e perdita di sensibilità a livello dei polpastrelli. Può riguardare uno o entrambe le mani ed essere determinato da molteplici cause le cui origini possono essere individuate valutando eventuali manifestazioni associate.
Queste comprendono, oltre alla perdita di sensibilità, anche cambiamenti di temperatura o colore delle mani, sensazione di debolezza e perdita di forza. Può anche capitare di avere la sensazione che gli oggetti sfuggano di mano: questo sintomo può comparire in contemporanea al formicolio.
Altra manifestazione associata, ma successiva al formicolio, è il dolore.
Oltre alla valutazione dei sintomi correlati, è importante identificare in quale parte della giornata il formicolio si manifesti, perché anche questo è un aspetto cruciale per effettuare una diagnosi corretta. Basti pensare, ad esempio, al tunnel carpale, che annovera tra i sintomi proprio il formicolio, il quale si fa più intenso tipicamente nel corso della notte e al mattino.
Cosa può provocare formicolio?
Come accennato, il formicolio è un sintomo abbastanza aspecifico che può essere la spia di diverse condizioni cliniche o patologie, ma molto più semplicemente e nella maggior parte dei casi la manifestazione di un disturbo non grave e momentaneo.
Della sindrome del tunnel carpale abbiamo già detto. Altre cause del formicolio includono patologie che coinvolgono i tendini, problemi alla colonna vertebrale, traumi, ma anche infezioni (ad esempio quella da Herpes Zoster, nota come fuoco di Sant’Antonio).
Non necessariamente il formicolio è il risultato di una condizione patologica, ma solo la conseguenza di posture sbagliate o sforzi intensi e ripetitivi nel lavoro manuale.
In altri casi, invece, dietro tale sintomo si possono celare condizioni più severe come quelle determinate dalle patologie sistemiche. Tra le malattie possibili associate anche a formicolio sono inclusi diabete e condizioni di deficit delle vitamine.
Il formicolio può, altresì, essere la conseguenza della compressione dei nervi periferici - come accade in caso di tunnel carpale, ad esempio, con la compressione del nervo mediano all’altezza del polso - o del nervo ulnare a livello del gomito. Quest’ultimo caso è una tipica conseguenza delle posture scorrette.
Tra le altre patologie che comprendono il formicolio alle dita tra i propri sintomi ci sono:
Anche lo stato emotivo di una persona può determinare la comparsa del formicolio: è il caso degli attacchi di panico, durante i quali, nella maggior parte dei casi, l’iperventilazione è associata a formicolio a mani e piedi.
La ritenzione idrica che può verificarsi nel corso di una gravidanza è un’altra possibile causa di formicolio.
Infine, questo sintomo può essere un effetto collaterale di pillole anticoncezionali, antibiotici, antiepilettici e anestetici.
Quando il formicolio deve preoccupare?
Il formicolio merita approfondimenti nel caso in cui il disturbo si protragga per qualche settimana e tenda a peggiorare nel tempo.
Meritano un accertamento specialistico anche i casi in cui il fastidio è tale da disturbare il sonno durante la notte, si diffonde in altre parti del corpo oltre alle mani o comporta un abbassamento della qualità della vita del paziente, limitandolo nelle attività del quotidiano.
Bisogna, invece, rivolgersi tempestivamente al medico se il formicolio insorge improvvisamente o dopo un trauma o è associato a debolezza, mal di testa forte e improvviso, paralisi, vertigini e confusione, difficoltà a parlare, incontinenza e perdita del controllo intestinale, eruzioni cutanee.
Cosa fare per il formicolio alle dita?
Per far passare il formicolio, è molto importante capire innanzitutto qual è la causa che lo ha determinato. Nella maggior parte dei casi, si tratta di un fastidio che non cela nulla di grave: è sufficiente modificare una postura corretta o seguire qualche piccolo accorgimento nella vita di tutti i giorni.
Se, ad esempio, il formicolio è associato ad una infiammazione dei tendini, potrebbe bastare una terapia farmacologica antinfiammatoria. Nei casi in cui il formicolio sia la spia di condizioni patologiche severe, il tipo di percorso terapeutico dipenderà dalla condizione clinica che c’è dietro la manifestazione sintomatologica.