Cos'è il granuloma anulare?
Il granuloma anulare è un disturbo infiammatorio della pelle che si manifesta attraverso piccole lesioni in rilievo disposte ad anello. Rappresenta una patologia piuttosto diffusa, che sembra colpire in particolare bambini e giovani adulti, con una maggiore incidenza nel genere femminile rispetto a quello maschile (la stima è di 2:1).
Perché viene il granuloma anulare?
L’esatta origine del granuloma anulare resta attualmente non chiarita. Una delle ipotesi più accreditate suggerisce che al cuore di questa condizione vi sia una reazione immunitaria anomala. Il sistema immunitario, che normalmente difende l'organismo da agenti patogeni esterni, in questo caso reagirebbe in modo eccessivo provocando un'infiammazione della pelle che si traduce nella comparsa delle caratteristiche lesioni cutanee.
La comparsa del granuloma anulare è spesso osservata in associazione a:
I rapporti causali tra queste patologie o situazioni e il granuloma anulare non sono comunque del tutto chiariti.
Con quali sintomi si manifesta?
Le lesioni tipiche del granuloma anulare sono papule tondeggianti il cui colore è generalmente rossastro ma può virare al violaceo-bluastro, al bruno, al giallastro o al colore della cute circostante. Le escrescenze assumono tipicamente una conformazione ad anello evidenziando un’area centrale che può essere leggermente depressa, più chiara o trasparente.
Il diametro delle lesioni varia da pochi millimetri a diversi centimetri e in alcuni casi può espandersi con il passare del tempo.
Le papule possono essere singole o molteplici a seconda dei casi, possono coprire varie parti del corpo, ma tendono a presentarsi con maggiore frequenza su dita, mani, gambe e piedi. Di solito risultano asintomatiche e non recano fastidio né prurito, se non in alcuni casi.
Forme di granuloma anulare
A seconda delle caratteristiche con cui si presenta, il granuloma può essere distinto in varie categorie:
- il granuloma anulare localizzato si caratterizza per l'eruzione di piccole protuberanze della pelle, rosate o rossastre, spesso raggruppate ad arco o ad anello con un diametro che varia da 1 a 5 centimetri. Il centro delle formazioni appare leggermente incavato e talvolta si contraddistingue per una colorazione più scura. La comparsa di queste lesioni è più frequente su estremità come dita, mani, piedi, così come sugli arti
- il granuloma anulare sottocutaneo, diffuso perlopiù in pazienti in età pediatrica, risulta peculiare per la sede delle lesioni, piccoli noduli duri, singoli o multipli, che, a differenza della forma tipica, insorgono negli strati più interni della pelle e mantengono in genere la stessa colorazione della pelle circostante. Questa tipologia di dermatite interessa con maggiore frequenza la fronte, il cuoio capelluto, le natiche e le gambe
- il granuloma anulare generalizzato si distingue dal tipo localizzato per il maggior numero di papule, spesso accompagnate da prurito o da una sensazione di bruciore. Queste lesioni, che possono misurare dai 3 e ai 6 centimetri di diametro, impiegano più tempo a raggiungere la loro dimensione definitiva e, poiché sembrano correlate all’esposizione al sole, compaiono principalmente su tronco e arti
- il granuloma anulare perforante è caratterizzato da papule asintomatiche, eritematose o del colore della pelle che evolvono in papule ombelicate che secernono un fluido trasparente o bianco. Alcune lesioni possono assomigliare a pustole. Può essere localizzato (solitamente sulle estremità) o diffuso. Prurito o dolore sono presenti in una minoranza di pazienti. Le lesioni guariscono con cicatrici.
Granuloma anulare: diagnosi
La diagnosi del granuloma anulare si basa principalmente sull'esame clinico delle lesioni cutanee da parte del medico. L’osservazione della conformazione, della disposizione e delle caratteristiche fisiche delle lesioni è sufficiente in genere a identificarle.
In alcuni casi, per confermare la diagnosi e escludere altre condizioni dermatologiche che possono presentare segni simili, come la psoriasi o la sarcoidosi cutanea, può essere necessaria una biopsia cutanea. Durante l’esame bioptico, un piccolo campione di tessuto viene rimosso ed esaminato al microscopio per analizzare i caratteri istologici tipici del granuloma anulare, come la presenza di particolari tipi di infiammazione nelle aree colpite.
Ulteriori test si basano su potenziali associazioni tra granuloma anulare e altre patologie:
I bambini con granuloma anulare non vengono sottoposti a screening per altre malattie.
Una volta confermata la diagnosi, il medico discuterà le opzioni di trattamento con il paziente, considerando l'estensione delle lesioni e il possibile impatto sulla sua qualità di vita.
Come curare un granuloma cutaneo?
La gestione del granuloma anulare comprende varie opzioni terapeutiche: la scelta tra queste dipenderà dal grado di estensione delle lesioni e dall’eventuale disagio estetico che causano al paziente. In molti casi le forme più lievi possono risolversi spontaneamente, senza bisogno di trattamenti specifici. La scomparsa delle lesioni, tuttavia, può richiedere anche alcuni anni.
Qualora le lesioni persistano o provochino preoccupazioni estetiche o disagio, è possibile ricorrere invece a terapie topiche, a base di corticosteroidi applicati localmente in crema o sotto forma di unguento oppure iniettati direttamente nella lesione, che possono aiutare a ridurre l'infiammazione e accelerare la risoluzione dei sintomi. In alternativa possono essere utilizzati farmaci inibitori topici della calcineurina.
Altre strategie includono la crioterapia, che sfrutta il freddo per rimuovere le lesioni esistenti e stimolare lo sviluppo di un nuovo strato cutaneo, oppure il laser o fototerapia, capaci di migliorare l’aspetto del granuloma anulare.
In casi più complessi o resistenti alle altre terapie topiche, si può ricorrere alla somministrazione di trattamenti sistemici, con farmaci immunosoppressori, che modulano la risposta immunitaria e riducono di conseguenza la reazione infiammatoria della pelle dovuta a un’alterazione del sistema immunitario.