Cos’è l’incidentaloma surrenalico?
L’incidentaloma surrenalico è una massa che può trovarsi nei surreni. Queste sono ghiandole che, come indica il termine, si trovano sopra i reni. La specificità di un incidentaloma surrenalico è la causalità con cui viene scoperto, nel contesto di esami per svolgere la diagnosi di segni e di sintomi che non sono riferibili in prima battuta a patologie a carico del surrene.
In circa 8 pazienti su 10 si tratta di lesioni benigne, chiamate adenomi surrenalici, che non presentano sintomi né rischi per il paziente. In 3 occasioni su 4, sono presenti in un solo surrene; nel rimanente quarto possono essere presenti sia sul surrene sinistro che sul destro.
Devono comunque essere svolti esami di approfondimento per distinguere masse benigne da quelle maligne.
Tipologie di adenomi surrenalici
Gli adenomi surrenalici possono essere divisi in secernenti e non secernenti.
Gli adenomi surrenalici secernenti producono ormoni in modo autonomo, senza controllo da parte dei consueti meccanismi regolatori del corpo. Possono secernere diversi tipi di ormoni che, a loro volta, determinano specifici sintomi e condizioni. Gli ormoni in questione possono essere:
- cortisolo: l’eccesso di produzione di cortisolo può portare alla sindrome di Cushing, che si caratterizza per sintomi quali obesità, ipertensione arteriosa, diabete mellito, fragilità della pelle e delle ossa
- aldosterone: un’eccessiva produzione causa l’iperaldosteronismo primario o sindrome di Conn, che si manifesta con ipertensione arteriosa e, talvolta, bassi livelli di potassio
- catecolamine: se l’adenoma produce catecolamine, come ad esempio adrenalina e noradrenalina, può determinarsi un tumore delle cellule cromaffini chiamato feocromocitoma, con sintomi quali ipertensione arteriosa episodica, palpitazioni, sudorazione, mal di testa.
Gli adenomi surrenalici non secernenti sono formazioni che non determinano alcuna ipersecrezione ormonale, o si ha secrezione ormonale insufficiente per determinare segni e sintomi clinicamente evidenti o significativi.
Diagnosi di incidentaloma surrenalico
Si parte con una serie di esami ormonali:
- esame delle catecolamine o delle metanefrine, con raccolta delle urine delle 24h, così da escludere il feocromocitoma
- esame di renina e aldosterone, sia con prelievo di sangue sia con raccolta delle urine delle 24h, per escludere iperaldosteronismo primitivo
- test di soppressione con dexametasone, per escludere la presenza di sindrome di Cushing.
Tra gli esami strumentali, si indicano la TAC con o senza mezzo di contrasto, per capire se la lesione è di tipo benigno o maligno. La TAC viene utilizzata anche in seguito, per i follow up. Anche l’ecografia viene utilizzata nei follow up. Un ulteriore esame strumentale utile è la risonanza magnetica con mezzo di contrasto. Raramente l’ecografia permette una valutazione precisa delle lesioni surrenaliche.
In caso di dubbi diagnostici sono usati esami su tutto il corpo (total body) di medicina nucleare quali Ga-68 Dotatate PET, FDG-PET, MIBG, octreoscan.
Cosa fare in caso di adenoma surrenalico?
La terapia si basa sul tipo specifico di adenoma surrenalico. Quando è non secernente, non è previsto alcun trattamento, ma sono necessarie visite periodiche di monitoraggio. Si dà invece possibilità di rimozione chirurgica se le dimensioni superano i 5 cm o 6 cm.
In caso di adenoma surrenalico secernente (morbo di Cushing, morbo di Conn, feocromocitoma), la terapia di prima scelta è chirurgica, con l’asportazione del surrene. Terapie farmacologiche vengono utilizzate se l’opzione chirurgica non è percorribile.
Nel caso di adenomi con iperproduzione di cortisolo, può essere adottata la terapia medica con farmaci che inibiscono la produzione di cortisolo. Né viene esclusa la rimozione chirurgica dell'adenoma. Per le masse surrenaliche di dimensioni maggiori, o per le masse che presentano caratteristiche sospette in sede di imaging, può essere raccomandata la rimozione chirurgica per prevenire potenziali complicazioni, e anche per escludere la rarissima possibilità di malignità.
Visite di controllo
Per incidentalomi di dimensioni minori, non secernenti e con caratteristiche radiologiche benigne, è spesso raccomandato un follow up con esami ormonali e imaging, su base periodica, per monitoraggio e per studiare eventuali cambiamenti nel tempo.