Che cos’è la legionella?
La Legionella, più precisamente Legionella pneumophila, è un batterio gram-negativo cui si deve la legionellosi, una infezione a carico delle vie respiratorie. La legionellosi può determinare due specifiche condizioni tra le altre:
- malattia dei legionari, i cui sintomi sono piuttosto simili a quelli di una polmonite
- febbre di Pontiac, che rappresenta una forma più lieve e con sintomi simili a quelli di una influenza.
Il termine legionellosi indica un gruppo di malattie infettive causate dai batteri del genere Legionella, che comprende circa 60 specie e 70 sierotipi. La malattia dei legionari e la febbre di Pontiac, cui si è fatto riferimento, sono due esempi di legionellosi. La legionellosi è stata identificata per la prima volta nel 1976 a Philadelphia, in Pennsylvania, durante un ritiro dell’American Legion, un’associazione di veterani di guerra: per questa ragione viene indicata anche con il nome di malattia dei legionari.
Dove si può trovare la legionella?
La Legionella ha il proprio habitat ideale in ambienti acquatici sia naturali che artificiali, con temperature comprese tra i 25°C e i 45°C. Questo batterio vive e si moltiplica in riserve d’acqua dolce e può contaminare vari sistemi idrici come ad esempio:
- sistemi di condizionamento dell’aria
- impianti idraulici, pubblici e domestici
- bagni e docce
- vasche idromassaggio.
Quali sono i sintomi della legionella?
In seguito a un periodo di incubazione compreso tra i 2 giorni e i 10 giorni, possono manifestarsi i sintomi riportati nella tabella.
Patologia |
Sintomi |
Malattia dei legionari |
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Febbre di Pontiac |
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Come si può contrarre la legionella?
Generalmente, la legionellosi viene acquisita per via respiratoria tramite aspirazione o inalazione di aerosol contenente il batterio. Il grado di pericolosità delle particelle di acqua è inversamente proporzionale alle loro dimensioni. Tra i più diffusi vettori di infezione vi sono:
- soffioni della doccia in hotel o case vacanza (si consiglia perciò di far scorrere sempre l'acqua per un paio di minuti prima di entrare nella doccia e respirare il vapore)
- vasche idromassaggio
- impianti di raffreddamento a nebulizzazione (per questa ragione, i filtri andrebbero puliti ciclicamente)
- saune e bagni turchi
- inalazione del vapore del ferro da stiro (anche se oltre i 70 gradi il batterio muore sul colpo)
- aria dei condizionatori che, se non puliti, possono essere sorgente di batteri.
Sono stati riportati anche casi di contagio attraverso ferite. La malattia non si trasmette comunque da persona a persona.
Fattori di rischio per la legionella
Tra i maggiori fattori di rischio che predispongono a una maggiore probabilità di sviluppare la legionella ci sono condizioni quali
Diagnosi di legionella
Per diagnosticare la legionellosi, vengono prelevati campioni di catarro o di liquido dai polmoni che verranno in seguito analizzati in laboratorio per identificare i batteri contenuti al loro interno. In alcuni casi si effettua un esame con reazione a catena della polimerasi (PCR), che aumenta la quantità di DNA dei batteri e facilita la loro identificazione.
Si può andare inoltre alla ricerca degli antigeni prodotti dai batteri analizzando un campione di urine. Questa tipologia di esame permette di individuare il sierotipo del batterio legionella che causa più frequentemente l’infezione, ma non consente di rilevarne altri. Per appurare la presenza di polmonite, viene eseguita una radiografia del torace.
Trattamento della legionellosi
I sintomi della febbre di Pontiac regrediscono solitamente in modo spontaneo nel giro di una settimana, e non necessitano dunque di trattamento.
La terapia per trattare la malattia dei legionari si basa principalmente sull’uso di antibiotici. Il trattamento precoce è importante per una migliore prognosi, specialmente in soggetti a rischio, come anziani, fumatori, persone con malattie croniche o sistemi immunitari compromessi.
Gli antibiotici più comunemente usati per trattare la legionellosi includono:
- macrolidi: come azitromicina o claritromicina
- fluorochinoloni: come levofloxacina o moxifloxacina
Questi antibiotici sono efficaci contro la legionella perché sono in grado di penetrare bene nei tessuti polmonari e nelle cellule, dove i batteri tendono a moltiplicarsi. Oltre alla terapia antibiotica, può essere necessario fornire supporto al paziente, che può includere:
- ossigenoterapia, se il paziente ha difficoltà a respirare.
- fluidi per via endovenosa, per prevenire o trattare la disidratazione.
- terapie di supporto per eventuali complicazioni.
La terapia intensiva può essere necessaria nei casi più gravi in cui il paziente potrebbe richiedere ventilazione meccanica o altre forme di supporto vitale. La durata del trattamento con antibiotici può variare a seconda della gravità dell'infezione e della risposta del paziente al trattamento, ma di solito si estende per un periodo da 7 a 14 giorni.
Prevenzione
La prevenzione delle infezioni provocate dalla legionella passa per una adeguata realizzazione degli impianti tecnologici che regolano il riscaldamento o la nebulizzazione dell’acqua, ovvero i sistemi di condizionamento e umidificazione dell’aria, gli impianti idrosanitari, quelli di raffreddamento a torri evaporative o condensatori evaporativi, gli impianti di erogazione delle acque termali, le piscine e le vasche idromassaggio.
Devono quindi esere attuate opere di manutenzione o disinfezione, per scongiurare la diffusione dei batteri negli impianti a rischio. Queste misure contribuiscono a ridurre il rischio di una contaminazione batterica grave.
La prevenzione al Santagostino
Anche nelle sedi del Santagostino siamo attenti a prevenire questo rischio e mantenere i nostri spazi sicuri e puliti il più possibile:
- provvediamo periodicamente alla manutenzione dell'impianto clima pulendo i filtri e sanificando le vasche di raccolta dell'acqua di condensa dei condizionatori
- provvediamo a sanificare i circuiti idraulici dei riuniti odontoiatrici mediante sistemi appositi integrati dell'apparecchiatura medica.
Per ulteriore precauzione, l'acqua viene fatta defluire abbondantemente tutte le mattine o dopo i periodi di fermo dell'attrezzatura.