Smettere di fumare è il primo passo verso la salute. Chi smette, infatti, riduce entro 5-10 anni i rischi della maggior parte delle malattie legate al fumo (come malattie cardiovascolari, ictus, tumore ai polmoni, tumore alla laringe).
Smettere di fumare: come possiamo aiutarti
Smettere di fumare è una parte della tua salute che noi del Santagostino abbiamo preso a cuore. Puoi iniziare a smettere di fumare con il nostro ambulatorio antifumo, che propone percorsi terapeutici rivolti a tutti coloro che vogliono smettere. Il percorso offre particolare riguardo ai portatori di malattie croniche provocate dall'assunzione del fumo di tabacco. Per aiutare chi vuole smettere con il fumo, offriamo un'équipe di specialisti che lavora sul benessere psicofisico della persona, integrando diverse professionalità e competenze e occupandosi sia dell'aspetto medico che dei disagi psicologici e comportamentali legati allo smettere di fumare. Tante volte, infatti, questi aspetti fanno fare “marcia indietro” in questa importante e difficile decisione.
Perché smettere di fumare?
In Italia il tabagismo provoca oltre 93.000 morti ogni anno. Il 50% dei fumatori è destinato ad ammalarsi a causa del fumo e la riduzione dell'aspettativa di vita dei forti fumatori è di circa 10 anni. Dopo 5-15 anni dalla cessazione dell'abitudine al fumo il rischio per cardiopatie, ictus, tumori per chi ha smesso di fumare ritorna a essere pari a quello dei non fumatori; viene rallentata l'evoluzione delle malattie croniche e respiratorie, migliorato “il fiato” (capacità aerobica e di efficienza polmonare), si riducono tosse e catarro, migliora la percezione di profumi, odori e sapori. Anche la pelle e i capelli acquisiscono un aspetto più sano.
Smettere di fumare ha un indubbio vantaggio economico: è stimabile che il fumatore medio spenda 13,5 euro a settimana per soddisfare la propria dipendenza.
Come smettere di fumare
Un grosso scoglio per chi sta cercando di smettere è la dipendenza psicologica. Il Santagostino propone una vera e propria “palestra” per il potenziamento della gestione delle proprie emozioni. La proposta è di imparare a gestire tutti gli aspetti della vita quotidiana senza soffrire, senza ingrassare, in breve tempo e con una prospettiva di miglioramento del proprio aspetto e della forma fisica, pelle e denti compresi. Le nostre sedute con lo psicoterapeuta (online o in presenza) hanno lo scopo di allenare la capacità di gestire le emozioni, con grande beneficio non soltanto per ciò che concerne il fumo, ma anche il lavoro, le relazioni sociali, gli affetti.
Come smettere di fumare da soli? È possibile?
La prima, vera, arma di successo è voler smettere di fumare. Qualunque sia il metodo scelto. Smettere da soli è possibile, ma può risultare ancor più semplice se si ricorre all'aiuto del proprio medico curante o recandosi in un centro specializzato nella lotta al fumo.
La terapia per smettere di fumare
Si può scegliere di rivolgersi a un medico pneumologo (specializzato nelle malattie respiratoria) oppure a uno psicoterapeuta o - cosa ideale - a entrambi gli specialisti. Il paziente viene sottoposto a esami e test specifici per misurare il livello di assuefazione al fumo e le condizioni fisiche correlate (misurazione CO, spirometria, Test Fagerstrom, Test Motivazionale).
La terapia psicologica individuale - con approccio di tipo cognitivo-comportamentale - ha l'obiettivo di acquisire strategie e tecniche efficaci per gestire gli effetti negativi dello smettere di fumare: l'astinenza fisica e psicologica, la paura di ingrassare, la gestione dell'ansia e della rabbia, il craving (quei momenti in cui si viene pervasi da una voglia "quasi" incontrollabile di riportarsi una sigaretta alla bocca) e altri.
Lo pneumologo può suggerire altri tipi di terapia, come farmaci per aiutare a ridurre la dipendenza da nicotina e gestire i sintomi da astinenza. Questi possono includere sostituti della nicotina come cerotti, gomme, pastiglie, o farmaci che agiscono sul cervello per diminuire il desiderio di fumare.
Presa in carico e follow up: ti seguiamo mentre smetti di fumare
Un percorso per smettere di fumare deve prevedere degli incontri periodici, con incontri di follow up, per monitorare i progressi, fare aggiustamenti al trattamento se necessario, e fornire sostegno continuo. Mantenere un contatto costante con il paziente aumenta significativamente le possibilità di successo nel lungo termine.
Screening per la diagnosi precoce del tumore al polmone
L’85%-90% dei tumori polmonari interessa i fumatori, che sono considerati soggetti ad alto rischio. Il tumore al polmone è spesso asintomatico nelle fasi iniziali, per cui l'unico modo per diagnosticarlo è una tac a basso dosaggio del torace. Al Santagostino è attivo un programma di screening per scoprire il tumore prima della comparsa dei sintomi.