Ti ricordiamo che per eseguire questa prestazione è obbligatorio essere in possesso di una prescrizione medica (max 6 mesi). Ti chiediamo di presentarti nel Centro con 20 minuti di anticipo rispetto dell'orario previsto per l'appuntamento. Porta con te i moduli che trovi a questo link. già compilati e firmati. Grazie!
Referto pronto entro il 4° giorno lavorativo.
Cos’è la risonanza magnetica rachide lombare?
La RMN rachide lombare è un esame diagnostico di imaging non invasivo e molto dettagliato che utilizza un potente campo magnetico e onde radio per creare immagini tridimensionali ad alta risoluzione delle strutture interne della regione lombare della colonna vertebrale, come ad esempio dischi intervertebrali, vertebre, nervi, muscoli, midollo spinale e tessuti molli.
A differenza delle radiografie e delle TAC, la risonanza magnetica non utilizza radiazioni ionizzanti, rendendola una scelta sicura e preferibile per l’esame dei tessuti molli.
Risonanza magnetica per rachide lombare
Quando viene richiesta la risonanza magnetica lombare?
Le ragioni per le quali viene richiesta una RMN rachide lombare possono essere diverse, di base questa indagine viene richiesta per approfondire alterazioni che possono interessare i dischi intervertebrali.
Alterazioni, nello specifico, possono essere ernie, protrusioni, o possono interessare il midollo spinale o il tessuto osseo.
La precisione delle immagini ottenute permette di studiare nel dettaglio l’anatomia della colonna lombare, così da aiutare nella formulazione di diagnosi accurate e di proporre trattamenti specifici, in base alla condizione rilevata. Questo esame può essere svolto anche poco prima di un intervento chirurgico, in contesto intraoperatorio, come guida per svolgere al meglio l’operazione, non solo in ambito ortopedico.
Risonanza magnetica lombare, cosa si vede?
Questa tecnica di imaging risulta particolarmente utile per una valutazione dettagliata di condizioni quali ernie del disco, come accennato, che possono provocare compressione radicolare e dolore, stenosi spinale, ovvero il restringimento del canale vertebrale che può portare, oltre a dolore, debolezza o intorpidimento.
Possono essere studiate anche patologie dei dischi intervertebrali, come ad esempio la degenerazione disco-vertebrale.
Possono essere studiate inoltre fratture da compressione, che sono comuni in pazienti con osteoporosi, o può essere svolta diagnosi di osteoartrite, che determina usura delle cartilagini delle articolazioni vertebrali.
La risonanza magnetica lombare è in grado anche di identificare malattie dei tessuti molli, inclusi tumori o infezioni, come la spondilite anchilosante, che potrebbero compromettere la colonna vertebrale e le sue funzionalità.
Come si svolge la risonanza magnetica rachide lombare?
La RMN del rachide lombare può essere svolta sia con strumenti a campo aperto che a campo chiuso. Nel procedimento a tunnel chiuso, il paziente viene fatto distendere supino su un lettino mobile che viene poi introdotto all’interno del macchinario, simile ad un grande cilindro.
Nel caso della risonanza magnetica aperta, il design è diverso ed è più simile ad una ciambella piatta, in modo da offrire maggiore comodità per il paziente che soffre di claustrofobia, o a pazienti con un peso importante. Anche in questo caso, il paziente viene disteso su un lettino che permette di effettuare l'esame.
Per ottenere immagini particolareggiate dei vasi sanguigni e di eventuali lesioni a carico di un organo, può essere chiesta la somministrazione di un mezzo di contrasto. La durata dell’esame è di circa 20, 30 minuti.
Come prepararsi all’esame?
La RMN non richiede particolari preparazioni, è consigliato indossare abiti comodi. Ci sono tuttavia delle specifiche. Alcuni tipi di pazienti infatti non possono svolgere la risonanza magnetica, si tratta di:
- chi ha un pacemaker, una clip intracranica (adottata in caso di aneurisma) o neurostimolatori
- chi ha strutture metalliche come protesi, viti oppure chiodi
- donne fino al terzo mese di gravidanza
- pazienti che hanno allergia al mezzo di contrasto.
Cosa bisogna portare il giorno dell'esame?
Per esame senza mezzo di contrasto il paziente deve portare una prescrizione medica di massimo 6 mesi, oltre a eventuali esami radiologici precedenti.
Per esame con mezzo di contrasto, oltre alla prescrizione medica che non deve superare i 3 mesi ed eventuali esami radiologici, servono anche i risultati delle analisi di creatinina e filtrato glomerulare, svolti non oltre un mese prima.
Quando sarà pronto il referto?
Il referto è disponibile 4 giorni lavorativi dopo lo svolgimento dell’esame.
Rmn Rachide Lombare Senza Contrasto Aperta: quanto costa?
La prestazione Rmn Rachide Lombare Senza Contrasto Aperta al Santagostino costa 120 euro . Attenzione: il prezzo minimo indicato può variare in alcune città.
Specialità
- Risonanza magnetica
Equipe
Note di preparazione
Note di preparazione per: Rmn Rachide Lombare Senza Contrasto Aperta
Ti ricordiamo che per eseguire questa prestazione è obbligatorio essere in possesso di una prescrizione medica (max 6 mesi). Ti chiediamo di presentarti nel Centro con 20 minuti di anticipo rispetto dell'orario previsto per l'appuntamento. Porta con te i moduli che trovi a questo link. già compilati e firmati. Grazie!
Referto pronto entro il 4° giorno lavorativo.