Cosa sono e perché vengono i brufoli sulla lingua?
I brufoli sulla lingua si presentano come delle bolle sulla superficie linguale, che possono variare nell’aspetto e collocarsi in diverse aree: sulla punta della lingua, ai lati, al centro, nella parte posteriore, o in prossimità della gola.
Le cause che possono portare alla formazione di un brufolo sulla lingua possono essere numerose.
- La più frequente è la stomatite aftosa, un’infiammazione che spesso insorge in condizioni di stress, stanchezza e debolezza del sistema immunitario, provocando la comparsa di piccole lesioni chiamate afte di colore giallastro-grigiastro circondate da un alone rosso
- Infezione da herpes simplex, che oltre a coinvolgere la lingua si estende solitamente ad altre aree del cavo orale (palato, gengive, guance, porzione iniziale della gola)
- Reazioni allergiche che si manifestano con bruciore e prurito al palato e alla lingua, eventuale rigonfiamento della mucosa orale, senso di costrizione alla gola e difficoltà nella deglutizione, cui si associano talvolta sintomi quali orticaria, asma, congiuntivite a poco distanza dall’ingerimento di cibi
- Allergie e intolleranze alimentari come la celiachia
- Malattia mani-piedi-bocca: una patologia provocata da un’infezione virale che causa la comparsa di bollicine sulla lingua, sul palmo delle mani e sulla pianta dei piedi
- Herpangina, una malattia virale che si presenta tramite ulcerazioni e vescicole su palato molle, tonsille, ugola e lingua
- Anemia, carenze di vitamine o di sali minerali: le lesioni sono in questo caso spia di un’alimentazione squilibrata che non permette il corretto funzionamento dell’organismo
- Varicella: le caratteristiche lesioni possono interessare, oltre al resto del corpo, anche la lingua
- Malattie intestinali infiammatorie come la colite ulcerosa e il morbo di Crohn e la malattia di Kawasaki
- Papillite linguale, un’infiammazione delle papille gustative che può insorgere a causa di traumi (mordersi la lingua durante la masticazione, l’attrito di cibi duri, protesi, apparecchi dentali), irritazioni da alimenti e sostanze chimiche o infezioni
Qual è la differenza tra stomatite e afte?
Stomatite è il termine medico con cui si indica un processo infiammatorio che colpisce la mucosa orale. Spesso, per riferirsi a questa condizione, viene impiegato anche il termine afte, che più precisamente identifica uno dei più frequenti sintomi di questa patologia: delle piccole ulcere.
Come si è visto, una stomatite che ha tra le sue manifestazioni la comparsa di afte viene definita aftosa.
Quanto dura un brufolo sulla lingua?
La durata di un brufolo sulla lingua può variare a seconda della causa scatenante e della severità della lesione.
In genere le bolle meno gravi regrediscono nel giro di una settimana circa, mentre le lesioni severe possono richiedere tempi più lunghi. Il consiglio, qualora il disturbo si protragga nel tempo senza accennare a migliorare, è di consultare il proprio medico o dentista. L’intervento di un professionista è fondamentale per arrivare a una diagnosi corretta della causa che ha scatenato il disturbo, e individuare la cura più adeguata.
Come curare i brufoli sulla lingua?
I rimedi per trattare i brufoli sulla superficie della lingua possono essere diversi a seconda della causa che li ha prodotti e della gravità del disturbo.
Nella maggioranza dei casi, le bolle sulla lingua sono un disturbo di poco conto che regredisce in modo spontaneo senza che siano necessari interventi particolari. Per favorire la guarigione delle bollicine è solitamente sufficiente curare con attenzione l’igiene orale, lavando i denti con dentifricio e facendo sciacqui con acqua e sale o bicarbonato oppure con il collutorio dopo ogni pasto.
Nel caso in cui si abbia a che fare con delle afte, per attenuare il bruciore è possibile ricorrere a comuni farmaci da banco come prodotti dedicati o farmaci anestetici locali.
Qualora i brufoli sulla lingua siano provocati invece da infezioni virali o micotiche potrebbe essere opportuno associare a un’accorta igiene orale un’eventuale terapia farmacologica, regolarmente prescritta dal medico, al fine di alleviare il fastidio e contrastare la causa scatenante. A seconda del caso, possono essere somministrati farmaci antivirali, antimicotici, antibiotici, anestetici, antinfiammatori, e, laddove all’infezione del cavo orale si associ la febbre, antipiretici.
Rimedi naturali
Per contrastare l’insorgenza di brufoli sulla lingua e di infezioni del cavo orale, è possibile seguire alcuni semplici accorgimenti:
- Prestare attenzione all’alimentazione: evitare alimenti troppo caldi che potrebbero provocare piccole ustioni sulla lingua; consumare con cautela cibi duri capaci di causare traumi al cavo orale; assumere alimenti ricchi di vitamina C per rinvigorire le difese immunitarie, specie dopo un periodo di debilitazione
- Nel caso di bollicine in prossimità della gola, fare dei gargarismi per lenire la zona infiammata e favorire il processo di guarigione. Le alternative possibili sono diverse: gargarismi a base di acqua e bicarbonato; di acqua miscelata a qualche goccia di olio essenziale al tè verde, dall’azione disinfettante e rinfrescante; gargarismi all’olio essenziale di cocco e all’aloe vera, dal potere idratante, efficace per alleviare il bruciore derivante dalle bolle