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La distorsione. Tipi, sintomi e trattamenti

A cura di
Enrico Roberto
Pedotti

La lesione da distorsione, un evento traumatico a carico dei tessuti molli di una articolazione, può richiedere un semplice bendaggio fino ad un intervento chirurgico, cui segue una fisioterapia.

Che cosa si intende per distorsione?

Una distorsione, chiamata anche lesione da distorsione, è una lesione traumatica dei tessuti molli che si verifica quando un’articolazione subisce una forza eccessiva o un movimento non naturale, solitamente un movimento brusco di rotazione o di torsione.
 
Questo trauma può determinare un allungamento oppure una rottura dei muscoli, dei tendini o dei legamenti articolari coinvolti. Le articolazioni più interessate da distorsione sono:

  • caviglia
  • ginocchio
  • spalla.

Si possono avere distorsioni di:

  • primo grado. Si tratta di una lesione lieve dei tessuti molli con un minimo di strappo o stiramento dei legamenti, tendini o muscoli
  • secondo grado. È lesione moderata con una rottura parziale dei tessuti molli
  • terzo grado. Questa è una lesione grave, che comporta una rottura completa dei tessuti molli coinvolti.

In che modo può accadere una distorsione?

Una distorsione può avvenire per tre principali ragioni: cadute di tipo accidentale, traumi avvenuti durante l’attività sportiva o infine traumi automobilistici.

I movimenti innaturali o le forze eccessive cui è sottoposta l’articolazione possono essere:

  • inversione, quando il piede si volta verso l’interno in modo eccessivo, mettendo in tensione i legamenti laterali della caviglia come accade nella maggior parte dei casi di distorsione della caviglia
  • eversione, movimento opposto all'inversione e coinvolge il piede che si volta verso l’esterno. Può causare distorsioni nella parte interna della caviglia
  • flessione. Si verifica quando l’articolazione interessata viene piegata in modo eccessivo nella direzione opposta al suo normale intervallo di movimento, come nella distorsione al ginocchio
  • torsione. Quando una parte del corpo viene ruotata in modo eccessivo rispetto alla sua normale posizione. Una torsione improvvisa può causare una distorsione alla schiena.

Anche gli impatti diretti, così come un sovraccarico o un affaticamento e debolezza muscolare, possono aumentare il rischio di una distorsione.

Come si riconoscono i sintomi di una distorsione?

Il sintomo principale è il dolore localizzato, che può variare in intensità a seconda della gravità della distorsione. Il dolore spesso si verifica immediatamente dopo l’evento traumatico e può persistere nel tempo.

Si può quindi osservare gonfiore nella zona colpita, causato dall’accumulo di fluidi e sangue a seguito dell’infiammazione. Questo gonfiore può contribuire a una limitazione della normale gamma di movimento dell'articolazione o del tessuto coinvolto.

L’ecchimosi, quindi la formazione di lividi o macchie scure sulla pelle, è un altro sintomo comune. I lividi sono il risultato della rottura di piccoli vasi sanguigni durante la lesione.

Come avviene la diagnosi?

Gli accertamenti diagnostici prevedono:

Che differenza c’è tra lussazione e distorsione?

Una distorsione, come si è detto, è una lesione dei tessuti molli causata da uno sforzo eccessivo o un movimento innaturale delle articolazioni.

La lussazione è invece una completa separazione delle articolazioni delle ossa dalle loro posizioni articolari, con una perdita di congruenza.

Cosa fare quando si ha una distorsione?

In caso di distorsione, nella prima fase acuta è necessario un trattamento che prevede:

  • ghiaccio sulla zona interessata
  • riposo dell’articolazione o dell’arto
  • elevazione dell’arto
  • compressione.

L’articolazione deve essere protetta per un arco di tempo che varia in base alla gravità del danno. Per svolgerla possono essere utilizzati dei bendaggi, un tutore oppure del gesso. È possibile inoltre una terapia anti-infiammatoria, insieme ad una terapia antidolorifica.

In caso di lesioni di terzo grado è previsto l’approccio chirurgico. Può essere indicata la fisioterapia nella maggior parte dei traumi medio-gravi, e può essere iniziata precocemente.  

È possibile prevenire la distorsione?

Una strategia chiave è l’esercizio fisico regolare: essere allenati significa avere articolazioni sane e stabili, supportate da gruppi muscolari rafforzati anche da programmi di allenamento mirati. Inoltre, il mantenimento della flessibilità attraverso adeguati esercizi di allungamento è essenziale per migliorare la mobilità articolare e prevenire la tensione eccessiva sui tessuti molli.

L’importanza delle calzature adeguate non può essere sottovalutata, poiché scarpe inadeguate possono aumentare il rischio di distorsioni. Inoltre, un adeguato riscaldamento prima dell’attività fisica e il raffreddamento dopo possono preparare i muscoli e le articolazioni e ridurre il rischio di lesioni.

Nelle attività sportive ad alto rischio, come il calcio o il basket, l’uso di fasce, tutori o protezioni specifiche può offrire un supporto aggiuntivo alle articolazioni.

Dopo quanto tempo passa una distorsione?

Il tempo necessario per il completo recupero da una distorsione dipende dalla gravità della lesione, dall’area coinvolta e dalla terapia.

In linea di massima, si va da alcuni giorni ad alcune settimane per le distorsioni di primo grado; nel secondo grado possono essere necessari uno o due mesi, che possono aumentare nel caso di distorsione di terzo grado.