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Il dolore alla rotula

A cura di
Simone
Bianchi

Il dolore alla rotula è una condizione che può derivare da effettive lesioni all'osso rotuleo o da altri problemi legati a tessuti circostanti.

Che cos’è il dolore alla rotula?

Il termine dolore alla rotula indica una condizione di dolore all’articolazione del ginocchio, ed in particolare ad un suo componente, l’osso rotuleo

L’articolazione del ginocchio è un’articolazione sinoviale, caratterizzata da una composizione piuttosto complessa, che è anche la causa della sua grande mobilità. Altre articolazioni sinoviali sono il gomito e la spalla, per esempio. 

Le componenti dell’articolazione del ginocchio sono ossa, muscoli, tendini, legamenti, cartilagini e le cosiddette borse sinoviali, contengono il fluido e fungono, con le cartilagini, da elemento di contrasto alla frizione dei vari elementi delle articolazioni, in modo da proteggerne integrità e funzionalità.

L’osso rotuleo è posizionato frontalmente rispetto al ginocchio, è a forma di disco ed è pertanto piatto. In condizioni normali, la rotula scorre sulla porzione inferiore del femore, altro osso che forma l’articolazione del ginocchio, quando la gamba viene estesa. 

Quali sono le possibili cause del dolore alla rotula?

Le cause di una condizione dolorosa nella regione della rotula possono essere differenti

Principalmente possiamo avere cause di origine traumatica, degenerativa, infiammatoria o legate ad uno spostamento dell’osso dalla sua posizione normale

Un fattore di rischio per i problemi alla rotula è l’attività sportiva a livello agonistico, specie di sport come calcio, pallacanestro, pallavolo, atletica leggera, e in generale qualsiasi attività sottoponga il ginocchio ad una sollecitazione intensa e/o prolungata nel tempo. Il discorso vale ovviamente anche per attività lavorative o casalinghe, specie il sollevamento di pesi eccessivi, senza il dovuto riscaldamento o la forma fisica necessaria. 

Altra cosa da precisare è che alle volte il dolore nella regione della rotula non ha nulla a che fare con l’osso in sé. 

Nel dettaglio, comunque una condizione di dolore alla rotula o nell’area può essere dovuta a: 

A loro volta alcune di queste cause possono avere determinati fattori di rischio. I problemi al menisco possono per esempio essere causati da sedentarietà o da un sovraccarico dovuto ad obesità

Quando è necessario andare dal medico?

Per valutare la gravità della situazione, possono essere utili anche eventuali sintomi concomitanti, che senz’altro danno indicazioni in merito anche alla gravità del problema.

In generale si consiglia di rivolgersi ad un medico sempre nel caso in cui: 

  • il dolore non diminuisca, ma anzi peggiori con il tempo
  • al dolore sia associato un evidente gonfiore con arrossamento cutaneo all’altezza del ginocchio 
  • oltre al dolore, ci sia un grave impedimento del normale movimento del ginocchio, o della deambulazione
  • il ginocchio cede se ci si carica il peso sopra
  • il ginocchio non risponda quando si cerca di muoverlo
  • siano presenti sintomi non correlati apparentemente con l’area, ma che sono comparsi insieme al dolore alla rotula

Se una mera infiammazione per sovraccarico può risolversi da sola anche senza un intervento medico, in altri casi detto intervento fa la differenza tra una guarigione corretta ed una approssimativa, che può a sua volta portare ad altre conseguenze, come problemi all’altra gamba o alla schiena. 

Quando il ginocchio non si trova nella sua forma ottimale, infatti, i pazienti tendono, specialmente camminando, ad attuare quelli che si definiscono meccanismi compensatori. Molto semplicemente, se il ginocchio non regge il peso del corpo, si tenderà a trasferirne di più sull’altro, il che chiaramente può portare all’usura della struttura articolare anche dell’altra gamba.

Come sfiammare la rotula?

Per decidere quale sia il trattamento migliore per sfiammare la rotula, bisogna prima di tutto avere una diagnosi corretta e definitiva, che solo uno specialista può effettuare. 

La diagnosi viene fatta a partire dalla raccolta dei dati relativi al problema che si chiama anamnesi, e che consiste in un colloquio tra medico e paziente. Durante questo colloquio il paziente riferisce sul dolore alla rotula e su eventuali sintomi accessori che lo accompagnano, così come sulle circostanze dell’insorgenza del dolore stesso. 

Il medico poi effettua l’esame obiettivo o visita medica, che nella maggior parte dei casi è costituito da un’osservazione del ginocchio e del suo comportamento sotto stress, in piedi, e durante l’estensione e la flessione della gamba. 

La diagnosi definitiva però è in alcuni casi possibile solo con esami della cosiddetta diagnostica per immagini, e cioè con:

Una volta ottenuta la diagnosi il medico può procedere alla prescrizione delle misure terapeutiche adeguate. 

Queste dipendono dalla gravità e dalla natura della condizione e possono essere di carattere prettamente farmacologico, o comportare interventi più invasivi

Se il tendine rotuleo è infiammato per esempio, si prescriveranno riposo e farmaci antinfiammatori e antidolorifici

Se i dolori nella parte anteriore del ginocchio sono invece dovuti alla lacerazione o rottura del legamento crociato anteriore, andrà valutata l’ipotesi di un intervento chirurgico per la ricostruzione del legamento.

In generale si tende a prediligere una terapia conservativa, se è possibile. La durata della prognosi e quindi del dolore al ginocchio dipende integralmente da fattori individuali, quali prima di tutto la natura del problema, l’età del paziente, la sua condizione fisica e anche la disciplina con cui verranno rispettate le indicazioni del medico.