L'eruttazione è un fenomeno fisiologico normale che si verifica spesso, soprattutto dopo i pasti. Può essere però fastidioso e a volte può essere sintomo di un problema di salute sottostante.
Processo fisiologico dell’eruttazione
L’eruttazione è un riflesso naturale che consente di espellere l’aria in eccesso dallo stomaco attraverso la bocca. Si verifica quando l’aria ingerita durante attività quotidiane come mangiare, bere o fumare, deve essere eliminata dal corpo.
L’aria che entra nello stomaco può provenire spesso dalla deglutizione eccessiva, soprattutto se si mangia velocemente o si parla durante i pasti.
Quando l'aria si accumula nello stomaco, provoca una distensione delle pareti gastriche. Questo stimolo attiva i recettori nervosi, che inviano un segnale al cervello. In risposta, il cervello coordina una serie di movimenti muscolari: lo sfintere esofageo inferiore si rilassa, permettendo all'aria di risalire attraverso l'esofago e di essere espulsa attraverso la bocca.
Nel gergo comune, il termine “ruttare” o “rutto” significa proprio questo: eliminare l’aria in eccesso, un processo che si verifica diverse volte al giorno, anche a stomaco vuoto, e spesso accompagnato da un suono caratteristico causato dal passaggio dell'aria attraverso l'esofago e la bocca.
Sebbene l’eruttazione sia un meccanismo fisiologico normale, può diventare fastidioso o imbarazzante. L’accumulo di aria nello stomaco può provocare non solo eruttazioni, ma anche gonfiore addominale, crampi e una sensazione di pienezza.
La gestione di questo fenomeno, quindi, non riguarda solo la componente fisica ma anche l'aspetto psicologico e sociale.
Quali sono le cause delle eruttazioni?
Le cause dell’eruttazione variano da comportamenti quotidiani a condizioni patologiche.
Una delle cause più comuni è l'aerofagia, ovvero l'ingerimento involontario di aria.
Questo può avvenire in molte situazioni, come durante i pasti, quando si mastica gomma o si beve con la cannuccia. Le bevande gassate sono un altro importante fattore scatenante, poiché contengono anidride carbonica che viene rilasciata nello stomaco e deve essere espulsa.
Il meteorismo, caratterizzato da un'eccessiva produzione di gas nell'intestino, è un'altra causa significativa. Questo disturbo può, oltretutto, essere particolarmente doloroso, perché il gonfiore addominale può causare una sensazione di tensione e compressione sugli organi interni.
Le intolleranze alimentari, come quelle al glutine e al lattosio, possono aggravare il meteorismo, portando a frequenti eruttazioni.
La dispepsia, o cattiva digestione, è un'altra causa comune di eruttazione, così come alcuni disturbi gastrointestinali, quali la gastrite nervosa e la sindrome del colon irritabile.
Alcuni farmaci possono causare eruttazioni come effetto collaterale. Ne è un esempio la metformina, utilizzata nel trattamento del diabete, specialmente a dosi elevate.
Infine, variazioni fisiologiche durante la gravidanza, come la pressione esercitata dal feto sullo stomaco, possono indurre eruttazioni frequenti.
Quali malattie si associano all’eruttazione?
L’eruttazione può essere associata a diverse condizioni patologiche. Una delle più comuni è il reflusso gastroesofageo, una condizione in cui il contenuto acido dello stomaco risale nell’esofago, causando bruciore e disagio. Questo disturbo può essere accompagnato anche da sintomi come nausea, bruciore retrosternale e dolori addominali.
La gastrite, un’infiammazione della mucosa gastrica, è spesso provocata da infezioni, come quella da Helicobacter pylori, o dall'uso prolungato di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). I sintomi della gastrite includono, oltre alle eruttazioni, dolore e bruciore di stomaco, nausea e sensazione di pienezza.
L’ernia iatale è una patologia in cui parte dello stomaco si protrude attraverso il diaframma nell'esofago, interferendo con la normale funzione dello sfintere esofageo inferiore. Ciò può provocare un aumento delle eruttazioni, accompagnato da bruciore di stomaco e difficoltà di deglutizione.
Anche le ulcere gastriche e peptiche, lesioni aperte sulla mucosa dello stomaco o del duodeno, possono causare eruttazioni.
Cosa prendere in caso di eruttazione?
Quando le eruttazioni diventano frequenti e fastidiose, esistono vari rimedi naturali che possono aiutare a ridurre questa condizione.
Tra i più efficaci ci sono alcune erbe e piante medicinali che hanno proprietà carminative, ossia in grado di facilitare l'espulsione dei gas dallo stomaco e dall'intestino:
- il finocchio è particolarmente utile in quanto agisce rilassando i muscoli del tratto gastrointestinale e favorendo l'espulsione dei gas in eccesso
- il carciofo, poiché i suoi estratti aiutano a stimolare la produzione di bile, riducendo il senso di pesantezza e gonfiore allo stomaco
- la camomilla ha proprietà antinfiammatorie e rilassanti che possono aiutare a calmare l'apparato digerente e ridurre l'aerofagia. Bere una tazza di camomilla dopo i pasti contribuisce a prevenire l'accumulo di aria nello stomaco
- il carbone vegetale attivo, disponibile in compresse o polvere, assorbe i gas intestinali e riduce il gonfiore addominale.
Comportamenti alimentari da seguire
Per prevenire le eruttazioni e migliorare la salute digestiva è importante mangiare lentamente e masticare bene il cibo. Questo semplice accorgimento riduce la quantità di aria ingerita durante i pasti e facilita la digestione.
Evitare di parlare mentre si mangia è un altro comportamento utile, poiché riduce il rischio di ingerire aria. Inoltre, è consigliabile limitare il consumo di bevande gassate, birra e bibite zuccherate, che possono aumentare la produzione di gas nello stomaco.
Limitare l'uso di chewing gum e caramelle dure, così come smettere di fumare, può aiutare a ridurre l'aerofagia.
Seguire una dieta bilanciata, ricca di fibre, è essenziale per mantenere un apparato digerente sano, però non si deve esagerare con gli alimenti che possono fermentare nello stomaco, come legumi, cavoli e cipolle, poiché possono aumentare il gonfiore e le eruttazioni. Preferire pasti leggeri e frequenti piuttosto che abbondanti e distanziati aiuta a mantenere un equilibrio nella produzione di gas.
Infine, praticare regolare attività fisica è benefico per la digestione. L'esercizio fisico stimola la motilità intestinale e aiuta a ridurre il gonfiore addominale, prevenendo l'accumulo di gas nello stomaco.
Quando preoccuparsi?
Sebbene l’eruttazione sia un fenomeno comune e generalmente innocuo, ci sono situazioni in cui può indicare problemi di salute più seri.
È importante prestare attenzione ai sintomi associati e consultare un medico se le eruttazioni diventano frequenti e persistenti, se si presentano dolore addominale grave, diarrea o sangue nelle feci. Questi sintomi possono indicare la presenza di condizioni patologiche come ulcere, infezioni gastrointestinali o malattie infiammatorie intestinali.
La perdita di peso inspiegabile è un altro segnale di allarme, che potrebbe essere indicativo di problemi gravi come tumori gastrici o altre malattie croniche.
Un'adeguata diagnosi è fondamentale per identificare la causa delle eruttazioni e stabilire un trattamento appropriato, che può variare da semplici cambiamenti nello stile di vita a interventi medici.