Il Santagostino fa il suo primo ingresso a Roma, puntando - inizialmente - sulla salute mentale.
Apre infatti il 1 ottobre in piazza Cavour 19 uno spazio interamente dedicato alla psicoterapia, con 10 terapisti, 6 stanze, primi colloqui e psicoterapie a 40 euro.
«Abbiamo deciso», spiega Luca Foresti, amministratore delegato del Santagostino. «È di iniziare la nostra attività a Roma con una delle nostre “eccellenze”. Oggi siamo il principale erogatore di psicoterapia in Italia: con oltre 230 terapisti attivi, 16240 pazienti seguiti sino a oggi, moltissimi anche attraverso la terapia online, più 400 primi colloqui al mese, un fatturato, nel 2019, di 2,8 milioni».
«Il nostro modello è consolidato e apprezzato dai pazienti, i bisogni di sostegno psicologico sono aumentati vertiginosamente dopo l’esperienza del lockdown e della pandemia: dare la possibilità alle persone di accedere con facilità e a costi accessibili a un percorso di aiuto è fondamentale», spiega Stefano Porcelli, psichiatra e coordinatore nazionale dell'area Mente e Cervello del Santagostino.
«Siamo nati nel 2009 in piena crisi economica, per offrire cure accessibili e non lasciare indietro nessuno», spiega Foresti. «Da allora abbiamo affinato il servizio psicologico tramite coordinamenti continui e confronto costante tra colleghi in équipe. In un altro momento di crisi come quello che stiamo vivendo, vogliamo offrire il nostro servizio anche a Roma», annuncia Foresti. «Partiamo con la salute mentale, che è un bisogno molto diffuso e diventato ancora più forte dopo l’esperienza della pandemia. Ma nel giro di qualche mese allargheremo l’offerta con i poliambulatori, portando a Roma l’universo Santagostino, che a Milano, Bologna e in Lombardia è una realtà consolidata e apprezzata da oltre 500mila pazienti: visite specialistiche (ginecologia, dermatologia, oculistica, ortopedia, chirurgia, otorinolaringoiatria, fisiatria, cardiologia, ecc); odontoiatria; terapie (logopedia, fisioterapia, osteopatia); servizio ecografico ed esami di laboratorio; endoscopia e diagnostica per immagini; vaccini; occhiali e audioprotesi. È il primo passo, ma ne faremo molti altri, siamo convinti che ai Romani la formula piacerà e potremo, come è successo negli altri territori in cui operiamo, migliorare la vita delle persone, con le stesse caratteristiche già sviluppate altrove: prezzi accessibili, qualità medica, tempi di risposta quasi immediati ai bisogni dei pazienti. Luoghi pensati per far sentire le persone a proprio agio, con un monitoraggio e miglioramento continuo della qualità. E inoltre innovazione tecnologica spinta per semplificare la vita ai medici e al personale e per consentire ai pazienti di fare tutto il percorso di salute senza fare file e un team appassionato e competente a presidiare tutto questo».
