Denti sensibili, di cosa si tratta?
La sensibilità dentale è una condizione in cui i denti reagiscono con dolore a stimoli termici e non solo. La causa di questa sensibilità è da ritrovarsi dall’esposizione della dentina, tessuto connettivo del dente, situato sotto lo smalto (lo strato più esterno del dente) e sopra la polpa dentale.
La dentina ha una struttura simile a un tessuto osseo ed è meno dura dello smalto. È attraversata da piccoli tubuli, canali microscopici che la collegano alla polpa, dove si trovano nervi e vasi sanguigni. Quando la dentina viene esposta, per esempio a causa di una lesione dello smalto o di una recessione gengivale, i tubuli permettono agli stimoli esterni (come caldo e freddo) di raggiungere i nervi della polpa, e lo stimolo provoca dolore.
Sintomi associati alla sensibilità dentale
Il dolore da sensibilità dentale è solitamente breve ma acuto, una sorta di fitta che scompare appena si interrompe lo stimolo.
I sintomi associati possono essere:
- sensazione di formicolio o di fastidio continuo nei denti, anche senza stimoli esterni.
- irritazione gengivale nei casi in cui vi sia recessione gengivale, che espone la radice del dente.
- dolore persistente in risposta a stimoli prolungati, che potrebbe indicare un problema più grave, come una carie o un’infezione.
Gli stimoli o gli alimenti che possono causare dolore nei casi di sensibilità dentale sono:
- cibi e bevande fredde: gelati, bevande ghiacciate, acqua fredda.
- cibi e bevande calde: tè, caffè, zuppe calde.
- alimenti dolci o acidi: caramelle, cioccolato, frutta acida (come limoni, arance), bevande gassate.
- aria fredda: respirare aria fredda con la bocca aperta può essere doloroso per chi ha denti sensibili.
Cause dei denti sensibili
Ci sono due categorie di cause per la sensibilità dentale. Le prime cause sono non patologiche, come in tabella.
Cause non patologiche |
Descrizione |
Erosione dello smalto |
L'uso eccessivo di dentifrici abrasivi o lo spazzolare i denti in modo troppo vigoroso possono causare l'usura dello smalto, esponendo la dentina. |
Recessione gengivale |
Può verificarsi a causa dell'età o di spazzolamento aggressivo, scoprendo le radici dei denti e aumentando la sensibilità. |
Bruxismo |
Il digrignamento dei denti può consumare lo smalto, esponendo la dentina. |
Uso di sbiancanti dentali |
Trattamenti sbiancanti troppo aggressivi possono temporaneamente aumentare la sensibilità. |
Nella seconda tabella sono indicate le cause patologiche.
Cause patologiche |
Descrizione |
Carie |
La carie danneggia lo smalto e può esporre la dentina, provocando sensibilità al caldo, freddo e dolce. |
Malattie gengivali |
Gengivite e parodontite causano recessione gengivale, che espone le radici dentali. |
Danni o fratture |
Una frattura del dente o una scheggiatura possono aprire un canale diretto verso la polpa, aumentando il dolore. |
Trattamenti dentali |
Procedure come otturazioni profonde o pulizie intense possono temporaneamente rendere i denti più sensibili. |
Come togliere la sensibilità dei denti?
Per risolvere il problema dei denti sensibili ci sono diversi approcci, che variano in base alla causa che ha determinato l’esposizione della dentina.
Intervento |
Descrizione |
Applicazione di fluoruro |
Il dentista può applicare fluoruro sotto forma di gel o vernice sulle aree sensibili per rinforzare lo smalto e ridurre la sensibilità. |
Sigillanti dentali |
In alcuni casi può utilizzare resine sigillanti per coprire e proteggere le aree della dentina esposta. |
Gel desensibilizzanti |
L’applicazione di gel specifici può temporaneamente alleviare la sensibilità. |
Trattamenti al fluoro a domicilio |
Il dentista può prescrivere un gel o un collutorio a base di fluoro da usare a casa per rafforzare i denti. |
Otturazioni o restauri |
Se la sensibilità è causata da carie o danni al dente, possono essere necessari otturazioni o restauri per coprire e proteggere la zona esposta. |
Innesto gengivale |
In caso di recessione gengivale grave, l’intervento chirurgico può aiutare a coprire le radici esposte e ridurre la sensibilità. |
Trattamento canalare |
Se la sensibilità è legata a un danno profondo o a un’infiammazione irreversibile, il dentista potrebbe ricorrere alla devitalizzazione per eliminare il dolore. |