Cos'è la miliaria?
La sudamina o miliaria è un’infiammazione della pelle causata dall’ostruzione dei dotti escretori delle ghiandole sudoripare e dalla stagnazione del sudore sottopelle. La sua manifestazione caratteristica è un’eruzione cutanea, che, a seconda dei casi, può presentare macchie rossastre, pustole, piccole vescicole bianche ed essere accompagnata da prurito.
I segni della sudamina possono comparire in tutto il corpo, ma tendono a interessare alcune zone in particolare, come il collo, le spalle, il torace, le ascelle, la schiena e l'inguine. Si tratta delle zone solitamente coperte dagli indumenti, che favoriscono la sudorazione e limitano, con il loro strato, l’evaporazione del sudore.
La sudamina o miliaria insorge più di frequente nei neonati e nei bambini e nelle persone che vivono in ambienti caratterizzati da un clima caldo e umido.
Cause della sudamina o miliaria
Il blocco dei dotti sudoripari può essere provocato da diversi fattori:
- L’immaturità delle ghiandole sudoripare nei neonati e nei bambini: queste strutture sono nei primi mesi o anni di vita non ancora del tutto sviluppate e più facili alla rottura, in caso di una sudorazione eccessiva dovuta a un ambiente caldo o al vestiario
- Una produzione eccessiva di sudore correlata a fattori ambientali (climi caldo-umidi)
- Un movimento fisico molto intenso (lo sport praticato ad alte intensità, lavori pesanti e, in generale, ogni tipologia di attività fisica che può provocare una notevole sudorazione)
- Indumenti troppo aderenti, che ostacolano una corretta fuoriuscita del sudore e la sua stagnazione all’interno dei dotti escretori
- Alcuni medicinali (oppiacei, clonidina, beta-bloccanti), responsabili di un aumento dell'attività delle ghiandole sudoripare e del rilascio di sudore
- Creme e prodotti per la pelle occlusivi per i dotti escretori
- Un abbigliamento eccessivamente coprente
Come capire se si tratta di sudamina?
Il sintomo più evidente della sudamina o miliaria è, come già detto, un’eruzione cutanea (anche nota come rash o esantema).
A seconda dello strato cutaneo in cui si trova il dotto escretore ostruito, la sudamina può essere classificata in tre tipologie:
- Sudamina o miliaria cristallina: una forma meno grave, che si presenta quando il dotto escretore ostruito si trova negli strati più superficiali dell’epidermide. Colpisce più spesso i neonati, anche se può insorgere anche negli adulti, e generalmente tende a una risoluzione spontanea in pochi giorni. Il rash cutaneo, contraddistinto da papule e vesciche bianche piene di siero, in questi casi non causa prurito
- Sudamina o miliaria rubra: si manifesta quando a ostruirsi sono dotti sudoripari situati negli strati più profondi dell'epidermide, e colpisce più di frequente gli adulti, specie coloro vivono in climi tropicali e sono costretti a letto a causa di una malattia. L'esantema in questi casi può associarsi a piccole papule rosse; prurito o dolore pungente; sudorazione scarsa o assente. Più raramente, possono presentarsi pustole (si parla in questo caso di sudamina o miliaria pustolosa)
- Sudamina o miliaria profonda: si tratta della forma più severa, sebbene meno comune, in cui il dotto escretore ostruito si trova ancor più in profondità, nel derma. Insorge in pazienti adulti, spesso già colpiti ripetutamente da sudamina rubra o da una sua complicazione. L’eruzione cutanea può associarsi alla comparsa di papule dello stesso colore della pelle, non pruriginose, simili alla pelle d'oca. La sudorazione delle zone interessate dall’infiammazione è assente, al punto da poter indurre nel paziente colpi di calore
Sudamina o miliaria: complicazioni
Nella maggioranza dei casi, la sudamina o miliaria si presenta in forma leggera e regredisce in modo spontaneo, senza sfociare in complicazioni.
Si raccomanda tuttavia di consultare il proprio medico nel caso in cui i sintomi tendano a peggiorare e si manifestino segni di infezione batterica:
- Gonfiore, dolore e arrossamento nelle zone interessate dall’infiammazione
- Fuoriuscita di pus dalle vescicole o papule
- Ingrossamento di linfonodi in corrispondenza delle aree esantematiche
- Senso di calore al livello dell’area colpita dal rash
- Febbre
- Brividi
Tra le complicazioni connesse alla miliaria, in particolare a quella profonda, vi è inoltre, come accennato, il colpo di calore. Questi episodi si manifestano più spesso in pazienti che vivono in zone geografiche molto calde, e si accompagnano a sintomi quali:
Come curare la miliaria?
Quando la sudamina si presenta in forma lieve, in genere scompare spontaneamente nel giro di pochi giorni, senza richiedere particolari terapie.
Il ricorso a farmaci a somministrazione locale è previsto solo in caso di forme gravi e a rischio di complicazioni, e sempre dopo aver richiesto il parere del medico. I preparati più utilizzati in questi casi sono le lozioni a base di calamina, utili per alleviare il prurito; la lanolina anidra, per prevenire l’ostruzione dei dotti escretori e migliorare gli esantemi sul corpo; e i corticosteroidi per trattare le papule e le pustole.
Per velocizzare il processo di guarigione, è possibile osservare alcuni accorgimenti al fine di limitare le situazioni che favoriscono la produzione di sudore o che ne ostacolano l’eliminazione tramite i dotti escretori. Ecco alcuni rimedi che possono essere messi in pratica facilmente per guarire dalla sudamina o miliaria:
- Evitare di coprirsi eccessivamente, qualora la temperatura esterna lo permetta. È consigliabile prediligere indumenti larghi e traspiranti a vestiti aderenti
- Vestirsi in modo adeguato quando si fa attività fisica
- Non coprirsi troppo durante la notte
- Ventilare gli ambienti domestici e quello di lavoro
- Evitare di utilizzare sulla pelle creme e lozioni che occludono i pori, rallentando la guarigione dalla sudamina o causandone un peggioramento
- Utilizzare saponi neutri
- Mantenere le aree esantematiche fresche e asciutte, tamponandole con un asciugamano per assorbire il sudore
Tutti questi comportamenti possono essere adottati anche per prevenire a monte l’insorgere dell’infiammazione.