Francesco Antonio Mandalari

Medico Fisiatra con oltre quarant’anni di esperienza nel suo settore. Con una solida formazione accademica, ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Milano nel 1983. Subito dopo, ha ottenuto l'abilitazione professionale nella prima sessione di aprile 1983, iniziando così ufficialmente la sua carriera nel campo sanitario. La sua passione per la medicina fisica e riabilitativa lo ha portato a conseguire altresì il diploma di specializzazione in Terapia Fisica e Riabilitazione presso l'Università degli Studi di Milano nel 1986. Da allora, ha continuato a perfezionare le sue competenze partecipando a corsi teorico-pratici come il Cours Intensif de Médicine Orthopedique et Manuelle presso l’Université Paris VI nel settembre 1992, il 6° Corso Internazionale di Craniopuntura – Metodo Yamamoto nel 1998 a Montecatini Terme, Corsi di Auricoloterapia dal 2001 al 2004 con il patrocinio dell'Università La Sapienza di Roma e lo Yamamoto New Scalp Acupuncture, Y.N.S.A. Basic & Advance Course nel 2019 a Roma, solo per citarne alcuni. Durante tutta la sua attività professionale ha seguito, e tutt'ora continua a seguire, corsi di aggiornamento ed approfondimento sia nel settore della medicina fisica e riabilitativa, sia in altri ambiti ad essa complementari. Dal 1986 al 1989, ha prestato servizio come titolare di guardia medica presso l'ASL di Menaggio (CO), dimostrando un impegno ininterrotto nella cura di moltissimi pazienti con le più disparate patologie. Proseguendo, dal 1° marzo 1989 al 31 ottobre 2023, ha ricoperto il ruolo di medico specialista ambulatoriale con incarico di Fisiatra presso l'ASL di Novara. Parallelamente alla sua carriera nel settore pubblico, ha svolto anche attività privata come medico specialista, offrendo cure diversificate, servendosi delle sue variegate competenze professionali acquisite nel tempo. E così, dal 1986 continua ad essere un punto di riferimento per chi necessita di trattamenti non solo specialistici, ma anche personalizzati in ambito riabilitativo e non. Per concludere, è stimato dai suoi pazienti per le sue competenze e per le sue abilità relazionali, che includono anche un attento ascolto dei pazienti stessi. Inoltre, non gli manca la stima dei suoi colleghi per la sua disponibilità ed il rispetto deontologico nei loro confronti. Queste caratteristiche si sono rivelate fondamentali nella gestione delle situazioni più complesse al fine di garantire un approccio clinico-diagnostico e terapeutico di elevata qualità.