Gioacchino Castrucci

Dopo aver conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia, con lode, presso l’ Università Cattolica di Roma, ha perfezionato la sua formazione conseguendo le Specializzazioni in Chirurgia Generale, Urologia, Chirurgia Toracica. Ha svolto attività come docente universitario presso l’Università Cattolica “Policlinico A. Gemelli” di Roma, presso l’Università Campus BioMedico di Roma e presso l’Università di Tor Vergata di Roma, ove tuttora insegna. Autore di oltre centoventi pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali, ha partecipato con relazioni o comunicazioni a Congressi in Italia ed all'estero, ricevendo significativi riconoscimenti internazionali per l’attivitò scientifica sulla patologia funzionale dell’esofago con relazioni, su invito, su argomenti di patologia esofagea: - "Clinical treatment of esophageal achalasia" 27° Congresso Mondiale dell' International College of Surgeons tenutosi nel 1990 a San Paolo in Brasile. - "Tailored surgery for esophageal body diverticula", selezionata quale Relazione Inaugurale del Congresso Internazionale della European Society of Cardiothoracic Surgery, tenutosi a Copenhagen nel Settembre 1997. Vasta esperienza in Chirurgia Generale, Chirurgia dell’Apparato Digerente, Chirurgia Toracica e Chirurgia d’Urgenza, acquisita in una ultraquarantennale attività professionale. Nel primo periodo (1980-2000) ha lavorato presso il Policlinico “A. Gemelli” di Roma, in ruolo Universitario, sotto la guida dei Proff. G.C. Castiglioni, F. Crucitti e A. Picciocchi, fino alla posizione funzionale di CapoEquipe di Chirurgia presso il Dipartimento di Emergenza di II livello. La seconda parte (dal 2001 al 2023) è stata maturata nel S.S.N. della Regione Lazio, nell’Ospedale Regionale S. Pertini di Roma ove ricopriva il ruolo di Responsabile della Chirurgia d’Urgenza, dopo aver svolto il ruolo di Coordinatore Dipartimentale dell’area di Week Surgery. Ha eseguito oltre 4700 interventi di chirurgia generale, addominale e toracica, sia in elezione che in urgenza. Sin dal 1991 ha acquisito competenza nella chirurgia mini-invasiva praticandola sia a livello addominale che toracico, anche in urgenza. Ha maturato una vasta esperienza nella patologia “minore” quale quella erniaria della parete addominale, la patologia colecistica, la patologia tiroidea e quella di superficie. E’ particolarmente esperto nella patologia funzionale gastroesofagea con circa 250 casi trattati nel corso della carriera. Ha trattato circa 1500 pazienti neoplastici eseguendo routinariamente interventi di chirurgia oncologica a livello polmonare, esofageo, gastrico, pancreatico, viscerale addominale, renale e colo-rettale.