Il diabete è una malattia che necessita di cure continue, di attenzione, di motivazione e di quotidiane scelte terapeutiche.
È importante saper monitorare in autonomia il proprio stato di salute, apportare cambiamenti al proprio stile di vita, sottoporsi alle cure necessarie e presentarsi ai controlli quando richiesto e concordato. In definitiva, è importante non solo aderire al trattamento terapeutico, ma anche di farsi parte attiva.
DIABETE ED EMOZIONI: LA GESTIONE DELLO STRESS
Nella vita purtroppo non si svolge tutto in modo lineare. In alcuni momenti, infatti, nonostante si conoscano le indicazioni terapeutiche, ci sono troppi problemi: paure, preoccupazioni, dolori, problemi economici e relazioni che prendono il primo posto nella graduatoria delle priorità della vita e il diabete...passa in ultimo piano.
Le difficoltà legate alla gestione quotidiana del diabete, della vita relazionale, lavorativa e familiare possono comportare lo scatenarsi di emozioni.
Rabbia, paura, ansia, frustrazione sono emozioni che attivano il nostro organismo coinvolgendo l'asse ipotalamo-ipofisi-surene, ovvero l'asse dello stress, con il conseguente aumento del livello di glicemia nel sangue.
Lo stress modifica quindi il quadro ormonale. Quando siamo in una situazione di forte stress o tensione, infatti, il corpo aumenta la produzione di cortisolo e catecolamine, ormoni che determinano l'innalzamento della glicemia.
GESTIRE L'EMOTIVITÀ CON L'AIUTO DELLA MINDFULNESS
La consapevolezza di sè e delle proprie emozioni è un primo passo per non essere travolti da ciò che accade. Imparare a gestire la propria emotività potrebbe essere un'efficace strategia per la gestione della terapia, del diabete e della propria vita.
La mindfulness è una strategia, un'abilità, uno stile di vita, una modalità mentale di consapevolezza, che emerge nel portare attenzione al momento presente, in modo intenzionale e senza giudicare ciò che accade, mentre accade. (J kabat Zinn).
Il percorso di mindfulness è l'MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction), un percorso strutturato in 8 incontri settimanali di gruppo di circa 2 ore ciascuno, di pratiche di meditazione seduta, distesa e in movimento con ampi spazi di condivisione. Durante il percorso viene richiesto alle persone di allenarsi a casa con delle guide audio di meditazione mindfulness per almeno 30/40 minuti al giorno.
La mindfulness permette di sviluppare un atteggiamento nuovo nei confronti dell'esperienza, un atteggiamento più curioso, gentile e accogliente, allenando l'accettazione e la pazienza.
Un allenamento alla fiducia e al benessere.