Cosa sono le coliche addominali?
Le coliche addominali rappresentano un dolore acuto e improvviso che si verifica nell'addome, spesso associato a spasmi e contrazioni muscolari, in particolare dell'intestino e nel colon.
Le forme più comuni di coliche addominali sono:
- le coliche biliari, causate dalla presenza di calcoli biliari nella colecisti o nelle vie biliari. Il dolore in questo caso può irradiarsi alla schiena o alla spalla destra.
- le coliche renali, sebbene meno frequenti, ma molto più dolorose. Sono causate dalla presenza di calcoli renali nei reni o negli ureteri. Il dolore può irradiarsi anche all'inguine o ai genitali.
Le coliche addominali possono colpire sia bambini che adulti, ma nei bambini sono più frequenti. Questo perché il loro sistema digerente è ancora in fase di sviluppo e può essere più sensibile provocando mal di pancia e coliche gassose, causate da indigestione.
Come capire se è una colica addominale?
Distinguere una colica addominale da altri disturbi può essere complicato, in quanto i sintomi possono essere diversi a seconda della causa e dell'individuo. Ciononostante, esistono alcuni campanelli d'allarme che possono far sospettare la presenza di una colica.
Il sintomo principale è il dolore addominale improvviso e acuto, che può essere localizzato o diffuso nell'addome inferiore. Questo dolore può essere accompagnato da altri sintomi come:
- indurimento della parete addominale
- gonfiore e meteorismo
- sudorazione
- febbre e diarrea, soprattutto se l'origine è un'infezione intestinale
Dove fa male quando si ha una colica?
La sede del dolore durante una colica addominale può variare a seconda della causa sottostante. Il dolore è però comunemente localizzato nell'addome inferiore, in particolare nella zona intorno all'ombelico.
In alcuni casi, il dolore può irradiarsi verso altre parti dell'addome o della schiena, a seconda dell'organo coinvolto e della gravità della condizione.
Quali sono le cause di una colica addominale?
Le cause delle coliche addominali possono essere molteplici. Tra le più comuni indichiamo:
Altre cause possono includere ernie della parete, stress, disturbi alimentari, restrizioni di natura infiammatoria o neoplastica, infezioni intestinali batteriche o virali.
Cosa fare in caso di colica addominale?
Per lenire il dolore acuto di una colica si può applicare calore sull'addome, utilizzando una borsa dell'acqua calda avvolta in un asciugamano.
Se il dolore è molto forte si possono assumere farmaci antidolorifici e antispastici come il Buscopan.
La comparsa di coliche frequenti richiede un consulto medico. Una diagnosi precisa e un trattamento mirato sono essenziali per risolvere il problema alla radice.
Per prevenirne la ricorrenza, è inoltre utile identificare la causa dei crampi addominali: tenere un diario alimentare può aiutare a monitorare i pasti e individuare eventuali cibi o bevande che provocano dolore.
In linea generale, si consiglia di idratare sempre l'organismo bevendo molta acqua e seguire una dieta equilibrata. Bere molto favorisce il transito intestinale e previene la stitichezza.
Quando preoccuparsi?
Le coliche addominali, sebbene spesso associate a disturbi digestivi comuni e temporanei, possono talvolta essere indicative di condizioni più serie ed è quindi molto importante tenere in considerazione alcuni campanelli di allarme.
Bisogna prestare particolare attenzione quando:
- gli episodi di crampi addominali persistono nel tempo
- il dolore addominale è di tipo crampiforme e non risponde ai comuni farmaci antidolorifici
- ai sintomi comuni si associano nausea e vomito, ittero, episodi di diarrea o stipsi, febbre alta o perdita di peso inspiegabile
Infine, se si verificano crampi addominali durante la gravidanza, è necessario consultare immediatamente un medico per escludere eventuali complicazioni legate alla gravidanza stessa.
Di norma è consigliabile consultare uno specialista se i crampi addominali persistono per più di una settimana, se il dolore non migliora entro 24-48 ore o se sono presenti sintomi aggiuntivi.
Cosa non mangiare in caso di colica addominale?
In caso di coliche addominali devono essere evitati cibi che possono essere difficili da digerire o che possono irritare l'intestino. Tra i cibi da evitare ci sono quelli ricchi di grassi saturi e i cibi fritti, che possono rallentare il processo digestivo e aumentare il rischio di infiammazione intestinale.
È bene limitare il consumo di latticini ad alto contenuto di grassi, come formaggi stagionati e panna, poiché possono causare gonfiore e gas. Allo stesso modo, si consiglia ridurre l'assunzione di cibi piccanti, speziati o troppo conditi, che possono irritare la mucosa intestinale e scatenare i crampi.
Anche il consumo eccessivo di bevande gassate e caffeina dovrebbe essere evitato, poiché aumentano la produzione di gas e provocano gonfiore addominale.
Da non sottovalutare la fibra alimentare: sebbene una dieta ricca di fibre sia generalmente consigliata per favorire la regolarità intestinale, è meglio evitare alimenti ad alto contenuto di fibra insolubile (fagioli, farina integrale, cavolfiori) durante un episodio di colica addominale, in quanto possono essere più difficili da assimilare e causare fastidi aggiuntivi.
Optare invece per cibi morbidi e facilmente digeribili, come riso bianco, pollo bollito e banane può aiutare a lenire l'intestino infiammato e ridurre il dolore associato alla colica addominale.